Decreto Dirigenziale n. 85 del 21 marzo 2005

POR Campania 2000-2006 - Misura 4.5 'Azione A' Regime di aiuto alle PMI del settore turistico nell'ambito dei Progetti Integrati a valere sulle risorse del POR 2000-2006 'Asse 4 Sviluppo locale' - Approvazione Bando di gara (con allegati).

FAQ (domande ricorrenti)

311

Domanda:
Si chiede quali dati di bilancio inserire nei quadri D3 e D4 per una società di nuova costituzione.
Risposta:
Una società di nuova costituzione non deve indicare alcun dato di bilancio.Ai fini però della valutazione patrimoniale e finanziaria, nel caso sia partecipata da una società che detenga più del 25% del capitale sociale, deve produrre gli ultimi due bilanci di quest'ultima società.

310

Domanda:
L
'impresa intende realizzare un progetto d'investimento che prevede l'ammodernamento di una struttura ricettiva; in particolare, intende rinnovare gli arredi e le attrezzature, senza intervenire sull'immobile; nel piano di spesa intende inserire l'acquisto delle porte; tale spesa:
a) - rientra tra le opere murarie, rendendo necessaria l'autorizzazione del proprietario dell'immobile?
b) - rientra tra le opere murarie, ma non rende necessaria l'autorizzazione del proprietario dell'immobile?
c) - rientra tra le attrezzature, non richiedendo quindi il suddetto documento?
Risposta:
L'autorizzazione del proprietario, se non coincidente con il gestore, occorre sempre allegarla, anche in caso di programma di soli arredi.
La sostituzione delle porte, poi, rientra tra le opere murarie e assimilate e la relativa spesa va inserita nel computo metrico.

309

Domanda:
La perizia può essere giurata al Comune?
Risposta:
No, va giurata al Tribunale.

308

Domanda:
Si chiede conferma se il n° di copie di tutta la documentazione amministrativa e tecnica è 2 (come la domanda), oppure solo una (nel caso specifico gli elaborati grafici sono numerosi, quindi 2 copie occuperebbero un volume eccessivo).
A proposito del plico: essendo questo comunque di notevole dimensione, esso può essere spedito con posta celere raccomandata in scatola chiusa con riportante sopra solo l'indicazione di pagina 10 del bando e quella del mittente (soggetto proponente)?
Risposta:
Tutta la documentazione va prodotta in duplice copia. Inoltre i pacchi possono anche essere più di uno, purché riportino tutti l’indicazione prescritta dal Bando.

307

Domanda:
Con riferimento al punteggio relativo alla componente femminile e giovanile, la compagine sociale si riferisce al n° di donne e di giovani o alla quota di capitale da loro sottoscritta?
Risposta:
Alle quote o azioni possedute.

306

Domanda:
Vorrei delucidazioni su come ottenere il numero di pratica e il protocollo da indicare sul modulo di domanda.

Risposta:
Tutto quel riquadro non va compilato dal richiedente ma dall'Ufficio.

305

Domanda:
Una società con legale rappresentante (amministratore) giovane (meno di 26 anni) è un'impresa a titolarità giovanile?

Risposta:
La componente della compagine sociale è riferita solo ai soci e non agli amministratori.

304

Domanda:
S
i chiede di chiarire se il fatto che un'impresa presenti "Classe di merito B" esclude senz'altro l'ammissibilità della domanda o se semplicemente si procede ad ulteriori valutazioni.
Risposta:
L'esclusione della domanda si determina solo nel caso in cui entrambi i bilanci risultino nella classe di merito B.

303

Domanda:
In riferimento ad una struttura congressuale, si richiede se tra la documentazione da presentare è ricompresa  la comunicazione di cui al D.Lgs. 114\1998 (menzionata nel Bando all'art. 8 lett. b della documentazione amministrativa). In caso affermativo è necessario equiparare la struttura congressuale all'esercizio di vicinato?
Risposta:
Ai fini dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività, le strutture congressuali non rientrano tra le attività commerciali bensì nella categoria dei "teatri, cinematografi, sale per concerti e simili" di cui al codice catastale D/3.

302

Domanda:
In merito all'atto unilaterale per la manutenzione del sentiero, questo deve essere accettato dal Comune o va bene un atto unilaterale non accettato? Se deve essere accettato, allora si tratta di convenzione e quindi non si capirebbe il motivo della doppia possibilità.

Risposta:
L'atto unilaterale d'obbligo non necessita di accettazione ma produce effetti dal momento in cui giunge a conoscenza del destinatario (art. 1334 cod. civ.); si aggiunge che è fatta però salva la facoltà del Comune di rifiutare la prestazione, ed in tal caso l'impresa dovrà immediatamente
comunicare tale circostanza al Soggetto Istruttore e all'Ufficio (v. Dichiarazione sostitutiva di cui all'Allegato n. 2 del Bando).

301

Domanda:
Secondo il nostro criterio interpretativo, i tre dati richiesti nel quadro "A" della Scheda tecnica da compilare on line (fatturato 2004, ULA 2004 e valore attivo patrimoniale 2004) attengono alla classificazione della impresa, discriminando le piccole e medie da quelle grandi (escluse dalla possibilità di accedere alle agevolazioni).
Vorremo che Voi poteste avallare la conclusione alla quale siamo giunti interpretando le varie circolari ministeriali: e cioè che, se almeno due dei tre dati sopramenzionati siano tali da non eccedere il limite massimo imposto dalla normativa ai fini della classificazione di cui sopra, l'azienda richiedente può ritenersi "piccola/media impresa".

Risposta: 
Per la classificazione dell'impresa (piccola, media o grande) occorre fare riferimento alla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003, mentre le circolari ministeriale a cui si fa riferimento riguardano la precedente Raccomandazione così come modificata dal D.M. del 27/10/97.

300

Domanda:
L'acquisto dell' immobile in proprietà può avvenire con atto notarile di data anteriore alla presentazione della domanda evitando così il preliminare d'acquisto di cui all'art. 8  comma 2 IV lett. f, e se sì, la relativa spesa per l'immobile  rientrerebbe nel plafond dell'intero programma finanziabile?
Nel caso sia necessario ricorrere al preliminare d'acquisto lo stesso deve essere solo registrato all'Ufficio del Registro o anche trascritto alla Conservatoria Immobiliare, ed anche in questo caso la parte di prezzo pagata a titolo di caparra rientrerebbe poi nelle spese ammissibili?
Risposta: 
Se l'acquisto dell'immobile è di data anteriore alla domanda, non è ammissibile a finanziamento. Il contratto preliminare, poi, va solo registrato e non trascritto, mentre tra le spese del programma non rientra la caparra, ma solo il prezzo di acquisto risultante dal contratto definitivo.

299

Domanda:
I contratti di comodato e di fitto di durata superiore a 9 anni devono essere stipulati dinanzi ad un notaio? Se sì, va bene il contratto con la formula 9 + 9 senza clausola di rescissione solo registrato all'Agenzia delle Entrate?
Risposta:
Il contratto di locazione ultranovennale deve essere necessariamente trascritto (art. 2643 n. 8 del cod. civ.).
Quanto invece al contratto di comodato d'uso, è opportuno che esso riporti la clausola di esclusione dell'art. 1809 secondo comma; inoltre, nel caso abbia durata ultranovennale e preveda un corrispettivo, va anche trascritto, essendo assimilabile ad un contratto di locazione.

298

Domanda:
N
ella parte relativa alla documentazione tecnica, quali sono i documenti da presentare nell'ipotesi in cui non vengono realizzati interventi strutturali?
Risposta:
Quelli di cui alle lettere a) - b) - d) - f - g (se prevista la DIA) ed h.

297

Domanda:
In caso di contratto da stipulare dinanzi al Notaio, la trasmissione del semplice contratto con repertorio e raccolta non ancora trascritto per motivi legati ai tempi tecnici necessari (30 giorni) è sufficiente (restando sottintesa la dimostrazione dell'avvenuta trascrizione successivamente)?
Risposta: 
Il contratto notarile, debitamente trascritto, va presentato in sede di richiesta della prima rata del contributo.

296

Domanda:
È finanziabile la certificazione di qualità?
Se non è finanziabile, va inserita comunque nel programma di investimento?
Va presentato il preventivo relativo alla certificazione di qualità o non è necessario, non essendo finanziabile?

Risposta:
La certificazione di qualità (come quella ambientale) non è finanziabile col presente Bando (ma con il Bando dell'Azione B) e non va inserita nel programma di investimento, il quale comprende solo interventi su beni e non su servizi.

295

Domanda:
In ordine alla metodologia di calcolo degli ULA, sulla scorta di una circolare ministeriale relativa alla L. 488/92, occorre escludere dal computo i dipendenti "extra" assunti, nel corso dell'anno solare, per un tempo inferiore ai 15 giorni complessivi?
Risposta:
Il Bando, a differenza della L. 488/92, non prevede l'esclusione dal calcolo degli ULA dei lavoratori giornalieri, purché risultino inseriti nel libro matricola.

294

Domanda:
In relazione al P.I. Filiera Termale si chiede se in caso di nuova iniziativa l’autorizzazione allo sfruttamento delle acque termominerali debba sussistere già alla chiusura del bando, come indicato in risposta alla FAQ n. 186, ovvero se tale autorizzazione possa essere prodotta anche in sede di rendicontazione finale (art. 8 comma 2 sub IV b), come invece indicato in risposta alla FAQ n. 45.
Risposta:
Premesso che la concessione deve essere prodotta entro i termini di scadenza del bando, tuttavia, in ipotesi particolari, se esiste un obiettivo impedimento dovuto a ritardi degli Uffici Regionali ed in presenza di un avanzato stato del procedimento (soprattutto se è stato già
acquisito il parere favorevole della ASL di competenza), può essere anche accettato, nello spirito del Bando (v. art. 8 comma 1 sub IV lett. b), la copia della domanda e della documentazione già acquisita nonché la dichiarazione del legale rappresentante circa l'esistenza dell'impedimento, accompagnata dall'impegno a produrre la concessione in sede di richiesta di rendicontazione finale. E' in tal senso che va chiarita e interpretata la risposta alla FAQ n. 45.

293

Domanda:
Nel caso di ammodernamento di una struttura esistente il cui piano di investimenti non contenga spese relative ad opere murarie ed assimilabili, si richiede quali dei documenti "tecnici" devono comunque essere presentati entro la data di cadenza del Bando.
Risposta:
Tutti quelli richiesti dal Bando che non risultino incompatibili con la tipologia di opere inserite nel progetto: quindi quelli dell'art. 8 comma 2 sub V lettere a - b - c (solo se vi sono opere di impiantistica) - d - e - f - h - i.

292

Domanda:
In merito alla delibera di affidamento della banca, può essere accettata una delibera di affidamento di un privato, specificando in essa che costui è finanziato in quanto socio della società x in merito ala progetto di investimento? Il socio in questione è cliente di una banca privata che non può finanziare aziende ma solo privati ed ha presso questa banca disponibilità a garanzia di un affidamento che è stato effettivamente già erogato e che egli immetterà nella attività aziendale.In sostanza si tratta di un mutuo chirografario (affidamento) concesso dalla banca privata alla società tramite il socio titolare di liquidità presso quella banca.
Risposta:
La delibera dell'Istituto di credito deve essere rilasciata alla società richiedente l'investimento e non ad un singolo socio.

291

Domanda:
Il caso è quello di una società che presenta, quale titolo di disponibilità dell'immobile, un contratto preliminare di vendita. La società ha già preso accordi con il Comune per sottoscrivere una convenzione con la quale si impegnerà ad effettuare la manutenzione di zone adiacenti alla struttura, come previsto dall'indicatore n° 12. Non essendo ancora la società proprietaria dell'immobile, però, tale convenzione non potrà essere stipulata prima della scadenza del bando; come si può ovviare a tale problema? E' possibile presentare una convenzione subordinata all'acquisto dell'immobile?
Non essendo ancora la società proprietaria dell'immobile, inoltre, non potrà presentare la DIA. Può essere sostituita dalla perizia?
Risposta:
La convenzione potrà essere stipulata da subito e avrà ad oggetto l'impegno ad effettuare la manutenzione delle zone adiacenti alla struttura da acquistare a decorrere dalla data di acquisto dell'immobile.
La DIA, poi,  va presentata entro la scadenza del Bando (in tal caso sarà presentata dall'attuale proprietario).

290

Domanda:
Vorrei sapere se in presenza di preventivi di spesa che riguardano impianti (di condizionamento ed elettrico) e la loro messa in opera, è necessario allegare il computo metrico estimativo e la DIA (art, 8 doc. tecnica lettera c\g).
Risposta:
Le voci di spesa relative agli impianti vanno inserite nel computo metrico.
Quanto ai casi in cui è richiesta la DIA, occorre fare riferimento alla normativa urbanistica vigente.

289

Domanda:
In ipotesi di conferimento di impresa preesistente in società di nuova costituzione, per attuare un programma di riconversione della struttura, si chiede di sapere se la domanda e la relativa scheda tecnica vadano compilate indicando i dati della conferente o della società di nuova costituzione. Tanto con particolare riguardo non solo ai dati anagrafici ma anche a quelli degli ultimi bilanci (esistenti per la conferente, ed assenti nel nuovo soggetto).
Risposta:
La domanda e la relativa scheda tecnica vanno compilate indicando i dati della società di nuova costituzione.
Quanto alla documentazione contabile, La invito a consultare il decreto dirigenziale n. 164 del 27/06/05 immesso di recente sul sito.

288

Domanda:
Una società ha chiesto ed ottenuto le agevolazioni finanziarie ai sensi del bando 488 Isole Minori per la ristrutturazione di un albergo. I lavori di ristrutturazione sono quasi completati e l'imprenditore ha deciso di proseguire con altri investimenti per ampliare il ristorante dell'albergo. Questi investimenti non erano previsti nella precedente domanda. Può presentare domanda di agevolazione sul bando di cui alla misura 4.5?
Risposta:
Se non vi sono interferenze con i lavori oggetto del precedente investimento in teoria il progetto è ammissibile. Si ricorda tuttavia che il ristorante, per poter essere ammesso al finanziamento quale servizio annesso all'albergo, deve essere proporzionato rispetto ai posti letto, con una tolleranza massima del 20%.

287

Domanda:
Il contratto preliminare può essere una scrittura privata registrata all’agenzia dell’entrata?
Risposta:
Il contratto preliminare va stipulato mediante scrittura privata autenticata dal notaio.

286

Domanda:
Una snc, di proprietà di due coniugi in parti uguali, nel 2004 ha operato una trasformazione in sas con modifica della compagine sociale: è stata effettuata donazione del 90% delle quote (il 40% “paterno” ed il 50% “materno”) in favore dei figli (il capitale sociale è rimasto invariato) mediante atto di “donazione delle quote e trasformazione societaria” debitamente registrato nel quale si è disposta altresì la modifica dei patti sociali dell’atto costitutivo della snc. (pertanto la situazione attuale vede i seguenti soci: padre 10%; figlio A: 50%; figlio B: 40%). Dal momento che l’immobile nel quale si svolgerà l’iniziativa era di proprietà della snc, i relativi soci nell’atto di donazione hanno inserito tale fabbricato dichiarandolo parte del patrimonio sociale e trasferendolo automaticamente con le quote, per cui l’atto di disponibilità per la sas è il citato documento.
Fermo restando che tutta la domanda va ovviamente presentata dalla sas, si chiede:
1) per la disponibilità dell’immobile, la esaustività del citato atto di “donazione di quote e trasformazione societaria”;
2) sotto il profilo contabile partendo dal fatto che per entrambe le società (snc ed sas) il regime contabile è quello semplificato (non può essere predisposto alcun tipo di bilancio, né tanto meno vi erano e vi sono obblighi di approvazione e redazione), sembra debbano solo allegarsi le dichiarazioni dei redditi/IVA dei soci della snc per gli anni solari 2003 e 2002 (i soci della sas non hanno ancora prodotto redditi e dovranno predisporre/inviare per la prima volta l’UNICO entro il mese di ottobre di quest’anno);
3) Ad oggi il certificato catastale non riporta ancora l’aggiornamento della sas quale intestataria e non è stata perfezionata la voltura della concessione per lo svolgimento dell’attività alberghiera (LR 15/1984) ancora intestata alla snc.: trattandosi di trasformazione di società e vigendo il principio della integrità di tutti rapporti esterni, della continuità dei valori contabili, nonché della neutralità fiscale, la sas subentra automaticamente in entrambe le posizioni?
4) Quale apporto di mezzi propri non può considerasi l’utilizzo delle disponibilità liquide della sas?
Risposta:
1) L'atto di donazione e trasformazione societaria, in quanto atto pubblico traslativo di diritti reali e come tale soggetto a trascrizione, costituisce titolo idoneo a comprovare la disponibilità del bene;
2) Devono allegarsi le dichiarazioni dei redditi/IVA, qualora esistenti, per gli anni solari 2003 e 2004 dei soci della s.a.s.;
3) Risulta indispensabile che sia stata inoltrata richiesta di trascrizione dell'atto di donazione e trasformazione societaria; per quanto riguarda invece l'autorizzazione allo svolgimento dell'attività ricettiva ai sensi della L.R. 15/84, occorrerà produrre la documentazione prescritta dall'art. 8 comma 2 sub IV lett. b) del Bando, in capo alla s.a.s.;
4) L'apporto dei mezzi propri non va dimostrato ma dichiarato.

285

Domanda:
Laddove facciano parte dell'investimento spese per opere murarie che non richiedono concessione edilizia ma solo la DIA, è necessario che, alla data di scadenza del bando, siano passati dalla data di presentazione della DIA i 30 giorni entro i quali la pubblica amministrazione può opporsi, oppure la DIA può essere presentata anche il giorno prima della scadenza?
Risposta:
Non è necessario che siano passati i 30 giorni dalla data di presentazione della DIA, poichè il Bando (Allegato n. 2) prescrive l'obbligo della comunicazione di tutte le modifiche intervenute nel programma, il cui inadempimento costituisce motivo di revoca del finanziamento.

284

Domanda:
Il progetto di investimento può sforare il limite di 2 milioni di euro o se sfora rischia di essere bocciato?
Inoltre, i preventivi di spesa relativi a opere murarie e impanti-attrezzature, presenti nel computo metrico, vanno comunque allegati? (es: è necessario allegare il preventivo di spesa dell'impianto di  condizionamento, antincendio, del centralino telefonico  o degli infissi,quando questi sono presenti nel computo metrico?).
Risposta:
Se il progetto supera i 2 milioni di euro non viene escluso, ma potrà essere ammesso
in detto limite.
Quanto al secondo quesito, vanno allegati solo i preventivi relativi ad arredi ed attrezzature e non alle opere murare e all'impiantistica, le cui voci sono già presenti nel computo metrico.

283

Domanda:
Si richiede un chiarimento relativamente all' Art. 8, comma 2, punto IV, b) del Bando.
La perizia giurata a firma di tecnico abilitato circa la classificazione spettante alla struttura da realizzare sulla base del piano progettuale può sostituire la concessione o autorizzazione specifica per l' esercizio dell' attività solo per le nuove attività ricettive alberghiere e all'aria aperta o anche per le nuove attività ricettive extralberghiere e per le altre attività turistiche?
In caso di risposta negativa, come si procede per le nuove attività ricettive extralberghiere e per le altre attività turistiche?
Risposta:
La perizia giurata a firma di tecnico abilitato di cui all'art. 8 comma 2 punto IV lett. b) del Bando può sostituire in via provvisoria la classificazione spettante alla nuova attività ricettiva alberghiera o all'aria aperta (art. 7 comma 2 della L.R. 15/03/1984, n.15), mentre per le nuove attività ricettive extralberghiere e per le altre attività turistiche essa non è richiesta, ma occorrerà produrre in sede di rendicontazione finale l'autorizzazione all'esercizio dell'attività rilasciata dal Comune ai sensi della L.R. 17/2001.

282

Domanda:
Si fa riferimento ad un programma, classificato come ammodernamento, che prevede esclusivamente la sistemazione di un suolo annesso alla struttura già esistente, per destinarlo ad area attrezzata per il tempo libero (in particolare è prevista la creazione di un putting green).
Tanto premesso, è sufficiente allegare il titolo di disponibilità del suolo interessato dal programma di interventi, ovvero i titoli di disponibilità dell’intero complesso (anche quello alberghiero già esistente)?
Nel caso in cui ricorra la seconda ipotesi, si vuole evidenziare, che la società è proprietaria dell’immobile in conseguenza di una atto di fusione tra l’attuale società e una precedente società di fatto, già proprietaria prima dei terreni e poi degli immobili su essi costruiti in proprio con regolare licenza edilizia. In tal caso è sufficiente allegare l’atto notarile di fusione? (in passato per agevolazioni a valere sulla 488 tale atto è stato già ritenuto valido per la dimostrazione della disponibilità dell’immobile).
Risposta:
Occorre il titolo di disponibilità dell'intero complesso costituente l'Unità locale.
Nella specie, si conferma che l'atto di fusione (sia in senso stretto che per incorporazione), in quanto atto traslativo di diritti reali e come tale soggetto a trascrizione, costituisce titolo idoneo a comprovare la disponibilità del bene.

281

Domanda:
Una società di recente costituzione, pur avendo regolarmente adempiuto a tutte le formalità richieste dalla normativa vigente, non riesce ad ottenere entro i termini di scadenza del bando il Certificato della C.C.I.A.A. attestante l'avvenuta iscrizione al Registro delle Imprese. Il ritardo nell'acquisizione del certificato non è assolutamente imputabile alla società bensì ai tempi richiesti dalla C.C.I.A.A.
Può in tale ipotesi la società presentare soltanto la richiesta di iscrizione al Registro delle Imprese impegnandosi ad integrare la documentazione in un momento successivo?

Risposta:
Se esiste un obiettivo impedimento alla presentazione del certificato di iscrizione all'Ufficio del Registro delle Imprese dovuto a ritardi dell'autorità preposta al rilascio, può essere anche accettato, nello spirito del Bando ed in analogia a quanto previsto per le concessioni e autorizzazioni amministrative dall'art. 8 comma 1 sub IV lett. b), la copia della domanda di iscrizione nonché la dichiarazione del legale rappresentante circa l'esistenza dell'impedimento, accompagnata dall'impegno a produrre il certificato in sede di richiesta di erogazione della prima quota di acconto del contributo.

280

Domanda:
La società A è proprietaria di una struttura alberghiera. La società B ha la gestione della stessa.
Può la società proprietaria (A), con il consenso della società che detiene la gestione (B), presentare un progetto a valere sulla Misura 4.5?
In caso di risposta affermativa, è necessario allegare alla documentazione richiesta dal bando anche la dichiarazione di assenso da parte della società B che detiene la gestione?

Risposta:
Chi presenta la domanda è il gestore, coincida o meno con il proprietario; nel caso prospettato occorrerà la risoluzione consensuale del contratto di locazione.

279

Domanda:
In riferimento alla perizia di stima del valore del suolo e dell'immobile, si chiede se tale documentazione debba essere prodotta e su quali basi deve essere fatta la valutazione di stima del valore del terreno, nel caso di una attività balneare che ricade su di un bene di proprietà demaniale?
Risposta:
La perizia di stima del valore del terreno e dell'immobile va sempre prodotta, anche se il loro acquisto non è inserito nel programma d'investimento. Naturalmente per il suolo demaniale non è richiesta.

278

Domanda:
Desidererei sapere qual è il comportamento del soggetto istruttore nel caso di erronea autovalutazione nell’assegnazione del punteggio nella scheda tecnica. Mi chiedo se in caso di errore che va a svantaggio del richiedente (es.: mancata indicazione di un punteggio che spetta all’impresa, ad esempio in base all’indicatore 1) il soggetto istruttore provveda ad assegnarlo
comunque in sede di istruttoria.

Risposta:
L'autovalutazione non pregiudica in alcun modo l’autonomia del Soggetto Istruttore nell’applicazione dei punteggi che ritenga siano da attribuire, anche in difformità da quelli indicati dal proponente.
Lo scopo dell'autovalutazione è infatti quella di fornire un'utile guida di base per la valutazione del Soggetto Istruttore, oltre che di costituire una preclusione rispetto ad una eventuale richiesta, in sede di istanza di riesame, di un punteggio maggiore per il singolo indicatore.

277

Domanda:
Una società intende presentare una domanda di agevolazione per un investimento in uno dei comuni richiamati dal P.I.T. della Penisola Amalfitana e Sorrentina, il cui territorio solo parzialmente è considerato "zona svantaggiata". L'area oggetto dell'investimento ricade interamente nella "zona svantaggiata". Circa due anni fa, si è provveduto al frazionamento di una particella ricadente in "zona svantaggiata", il cui nuovo numero attribuito, naturalmente, non rientra nell'elenco dei comuni "svantaggiati" risalente al 1975. Pertanto, si chiede se al progetto vengono attribuiti i 50 punti previsti al n.11 dell'elenco degli indicatori, in virtù del fatto che, se occorre, nella perizia giurata può essere riportata tutta la procedura.
Risposta:
Sul punto fa testo il documento ufficiale (direttiva CE 75/268 aggiornata dalla direttiva CE 84/167), per cui non sono consentite dichiarazioni di parte in deroga.

276

Domanda:
In riferimento alle numerose FAQ sull'argomento Le chiedo cortesemente di indicarmi il punto preciso del Bando dove si legge che per i dipendenti  vige un vincolo di destinazione di 10 o di 5 anni, analogamente a quanto avviene per i beni oggetto di finanziamento.
Risposta:
Premesso che le norme (ed il Bando è una legge speciale) vanno interpretate non soltanto in senso letterale, ma anche in senso logico e sistematico, occorre precisare che, se è vero che il Bando non richiede all'impresa partecipante alcuna dichiarazione d'impegno a mantenere in servizio i lavoratori da assumere per 10 o 5 anni, ma soltanto ad assumerli nell'anno a regime, purtuttavia l'obbligo è in re ipsa, dal momento che gli ULA di incremento danno diritto ad un punteggio aggiuntivo e la loro assunzione è direttamente correlata all'ammontare dell'investimento; l’assunzione, infatti, di personale al solo fine di ottenere il finanziamento salvo poi licenziarlo immediatamente dopo l'anno a regime non è tra gli obiettivi primari del P.O.R., ma anzi costituisce la dimostrazione che la necessità evidenziata nel piano progettuale non era veritiera.
A riprova di quanto detto, basti la considerazione che il bando non pone a carico dell'impresa alcun obbligo di assunzione, ma è invece diretto a premiare chi, in presenza di determinati presupposti, contribuisce alla riduzione della disoccupazione, soprattutto giovanile e femminile,
riduzione che altrimenti sarebbe del tutto aleatoria.

275

Domanda:
Si chiede, nel caso in cui ci sia più di un rappresentante legale (ad esempio, in una società in cui per atto costitutivo devono firmare congiuntamente due soci amministratori), come compilare la documentazione prevista (all.1, 2, 3)?
2) E’ possibile produrre una delibera di un Istituto sulla concessione del finanziamento bancario a M/T per un importo non precisato ma comunque superiore a quanto sarà necessario? Tale circostanza potrebbe essere necessaria nel caso in cui l’ultima delibera del consiglio sia antecedente alla definizione esatta del programma di investimento, quindi, dell’importo
del finanziamento bancario. Ad esempio: nel caso in cui il totale dell’investimento si aggiri intorno ad € 500.000,00, è possibile far produrre una delibera che espliciti: il soggetto proponente con certezza, la misura a valere della quale si presenta la domanda, l’importo approssimativo dell’investimento (ad esempio €  550.000,00, comunque superiore a quello definitivo) e l’importo massimo del finanziamento (ad esempio €150.000,00, comunque superiore a quello definitivo e poi richiesto) concedibile in caso di approvazione della domanda?
Risposta:
1) Occorrerà la firma congiunta;
2) La delibera dell'Istituto di credito deve fare espresso riferimento al programma di investimento e pertanto deve riportare l'importo del mutuo da concedere (v. art. 8 comma 2 sub IV lett. h del bando).

274

Domanda:
Sulla Filiera Enogastronomica, in riferimento al punteggio da attribuire circa le attività da realizzare in comuni con più di diecimila abitanti, nessuna country house può utilizzare tale parametro stante la L.R. 24/11/2001, n. 17?
Risposta:
Nei comuni con più di diecimila abitanti non si possono realizzare le country house.

273

Domanda:
Una società intende presentare una domanda di agevolazione per un investimento in uno dei comuni richiamati dal P.I.T. della Penisola Amalfitana e Sorrentina, su di un terreno di cui la stessa ha la piena disponibilità.Tale terreno, di circa 30.000 mq., è diviso in sei particelle catastali, di cui solamente tre, per un totale di circa 15.000 mq., ricadono in "zona svantaggiata". Considerato che tutte le volumetrie esistenti insistono sulle particelle ricadenti in "zona svantaggiata", ma che l'investimento prevede anche dei lavori sui terreni al di fuori della stessa "zona svantaggiata", si chiede il criterio di attribuzione dei 50 punti previsti al n.11 dell'elenco degli indicatori e se gli stessi sono attribuibili al progetto.
Risposta:
In tal caso il punteggio va attribuito in proporzione delle zone di incidenza dell'intervento (se, ad es., il progetto ricade per il 50% in zona svantaggiata, il punteggio da attribuire sarà di 25 punti).

272

Domanda:
E’ ammissibile una iniziativa di albergo termale che prevede la possibilità di dotarsi di un’autorizzazione allo sfruttamento di acque termominerali, senza connotare né la disponibilità di un proprio terreno ove ottenere le concessioni né la presenza di una eventuale falda prossima alla struttura?
Risposta:
Nel caso proposto non spetta alcun punteggio per connotazione termale, in quanto non si comprende come l’albergo possa definirsi “termale” in assenza di concessione (e di...... acqua!).

271

Domanda:
Con riferimento al P.O.R. Campania misura 4.5 (P.I.T. Penisola Sorrentina) si chiede di sapere se il seguente caso può essere inteso quale riconversione o riattivazione: azienda agricola inattiva costituita da fabbricato rurale e terreno agricolo di proprietà di un determinato soggetto; la figlia di questi apre partita IVA e trasforma la predetta azienda agricola inattiva in country house.
Risposta:
Trattasi di nuova iniziativa.

270

Domanda:
In caso di iscrizione di ipoteca sul terreno sul quale andrà a realizzarsi l'ampliamento oggetto del programma di cui alla domanda, l'istruttoria sarebbe negativa?
Risposta:
Il Bando non lo prevede.

269

Domanda:
Nel caso in cui il tariffario del Genio Civile non contempli una particolare tipologia di materiale e il relativo prezzo, si può derogare nel computo metrico, indicando nuova tipologia e relativo prezzo.
Risposta:
Il tecnico dovrà predisporre l'elaborato relativo all'analisi del prezzo non contemplato nel tariffario.

268

Domanda:
Al capitolo IV (documentazione amministrativa), in caso di nuova iniziativa, si dà la possibilità di fornire una perizia giurata in sostituzione delle autorizzazioni di cui alla L.R. 15/84, ma tale possibilità non è contemplata per le autorizzazioni di cui alla L.R. 17/01, prevedendo altresì di fornire una copia della richiesta alle autorità competenti. Nel paragrafo successivo è poi chiarito che nel caso di nuove iniziative le autorizzazioni possono essere presentate in sede di
rendicontazione finale. Se la lettura non mi inganna ciò significa che, nel caso di nuove iniziative, non occorre presentare NEANCHE la RICHIESTA al rilascio delle autorizzazioni?

Risposta:
La perizia giurata cui lei fa cenno riguarda la classificazione provvisoria delle attività alberghiere, che non è prevista per le attività extralberghiere disciplinate dalla L.R. 17/01. Nel caso di nuova iniziativa extralberghiera occorrerà pertanto allegare alla domanda di finanziamento copia della richiesta al Comune dell'autorizzazione per l'esercizio dell'attività accompagnata dalla dichiarazione di impegno da parte del legale rappresentante a produrre l'autorizzazione in sede di rendicontazione finale.

267

Domanda:
La società Alfa prevede di svolgere l’attività turistica in un immobile preso in locazione con un contratto della durata di anni 8. Ad oggi l’immobile è oggetto di lavori di ristrutturazione interna ed esterna da parte della proprietà che saranno ultimati entro il 30 settembre 2005. Nel contratto di locazione, stipulato e registrato entro la data di chiusura del bando, sarà indicato espressamente che i lavori sono a carico della proprietà stessa. Il progetto di investimento della società prevede solo acquisto di attrezzature e macchinari. Tale progetto è ritenuto organico e funzionale?
Risposta:
Un programma di ammodernamento deve essere riferito ad una Unità locale funzionale e non ad una Unità locale quale risulterà a seguito di lavori di ristrutturazione in corso di esecuzione. Il progetto potrà pertanto ritenersi ammissibile solo nel caso in cui i lavori in essere siano di
ordinaria manutenzione e quindi tali da non stravolgere l'attuale assetto strutturale dell'Unità locale; occorrerà poi in tal caso la dichiarazione di assenso del proprietario (Allegato n. 5 al Bando).

266

Domanda:
Si chiede di sapere se è possibile produrre, a corredo di una richiesta di concessione edilizia al Comune non ancora approvata, una perizia giurata di un tecnico attestante la regolarità urbanistica di data antecedente alla richiesta di concessione stessa.
Risposta:
No, la perizia giurata deve essere successiva alla richiesta di concessione edilizia, dovendosi riferire alla situazione attuale.

265

Domanda:
In merito alla delibera di cui all'art. 8, è necessario presentarla contestualmente alla domanda o  è possibile farlo successivamente? Ho avuto già deliberato un mese fa la concessione di un mutuo per ristrutturazione interna, però non c'è il riferimento al progetto agevolato; siccome mi accingo alla firma della stipula del mutuo posso far inserire un riferimento al progetto agevolato (ove la banca fosse disponibile) in tale sede?
Risposta:
Risulta indispensabile che nel contratto di mutuo vi sia il riferimento al progetto agevolato.

264

Domanda:
Assodato che le attrezzature, i macchinari e gli arredi devono essere nuovi di fabbrica, nel progetto di una country house che prevede l'utilizzo di un fabbricato rurale tipico dell'architettura contadina dell'800, è possibile inserire l'acquisto di alcuni mobili (madia, letti, comò, tavoli ...) della stessa epoca da effettuarsi presso antiquariati?
Risposta:
I mobili d'epoca, in quanto usati, non sono ammessi.

263

Domanda:
L’iniziativa che si vuol proporre, inquadrabile come ammodernamento, non prevede alcun incremento occupazionale; si chiede pertanto di fornire alcune precisazioni riguardo agli aspetti che seguono:
1.       è possibile non assumere alcun occupato?
2.       in caso di risposta affermativa, il calcolo delle U.L.A. andrà comunque fatto?
3.       è necessario allegare comunque il libro matricola? (si tenga presente che l’azienda è esistente del 1967 con lavoratori che hanno da sempre un contratto stagionale, quindi il libro matricola consta di un migliaio di pagine). 
Risposta:
L'assunzione dei lavoratori non costituisce un obbligo ma, qualora programmata, dà diritto ad un punteggio aggiuntivo: pertanto nel caso proposto non occorrerà alcun calcolo di ULA.
Il libro matricola va comunque prodotto, perché si abbia un quadro generale il più ampio possibile sullo stato dell'impresa. Nel caso prospettato sarà sufficiente un estratto notarile riferito al solo anno 2004.

262

Domanda:
In riferimento al POR 4.5 misura A "agevolazioni per il Turismo PIT Amalfitano e Sorrentino, potrebbe chiarirmi dubbi sull'indicatore occupazionale? In effetti si parla di 1 ULA ogni 75.000,00 euro, questo vuol dire che se effettuo un investimento per una nuova struttura di affittacamere per Euro 450.000,00 devo assumere a regime n° 6 dipendenti?
Risposta:
Non "deve", ma "può" assumere fino ad un massimo di 6 ULA.

261

Domanda:
Nel caso in cui la spesa per attrezzature e impianti venga inserita tra le voci del computo metrico occorre comunque presentare i preventivi di spesa in originale?
Risposta: 
Nel computo metrico occorre inserire, oltre alle opere murarie, anche le spese per gli impianti, mentre le spese per attrezzature devono essere supportate da appositi preventivi.

260

Domanda:
Un'agenzia di viaggi già da tempo operativa, intende aprire una filiale in un differente comune.
La titolarità della suddetta agenzia è in capo ad una ditta individuale. Tale ditta è in possesso di tutti i requisiti richiesti dalla vigente normativa, compreso il direttore tecnico, ed ha, in ottemperanza alla disciplina di settore, la possibilità di aprire ulteriori filiali.
Il problema che si pone risiede nell'intenzione del titolare di trasformare la ditta individuale in società.
Se, dunque, il finanziamento dovesse essere concesso è possibile procedere a detta trasformazione e trasferire in capo alla costituenda società la titolarità del contributo e tutti gli obblighi che ne derivano? 

Risposta:
Il Bando (art. 12 comma 5) fa espresso divieto, pena  la revoca del finanziamento, di cambiamenti del soggetto destinatario degli interventi fino al termine di realizzazione del programma.

259

Domanda:
Contattata per la certificazione dell'interesse storico dell'immobile oggetto dell'investimento, la Sovrintendenza ci risponde che quest'attività non rientra tra i suoi compiti istituzionali, rinviandoci al parere della Commissione edilizia integrata del Comune di appartenenza. Per l'attribuzione del relativo punteggio si potrebbe quindi produrre la certificazione di detta commissione?
Risposta:
Il certificato della Soprintendenza è necessario per l'attribuzione del punteggio e non può essere sostituito da alcun altro documento equipollente.
Si fa presente che è un preciso obbligo della Pubblica Amministrazione rilasciare attestazioni o certificazioni relativi a status, situazioni, qualità ecc. inerenti persone o beni privati di cui essa abbia cognizione in ragione del proprio ufficio, sempre che il richiedente sia il soggetto legittimato e dichiari l'uso per il quale il documento viene richiesto.

258

Domanda:
Una persona fisica che intende partecipare alla 4.5 non è iscritta alla CCIAA. Alla scadenza del bando è sufficiente che presenti solo ed esclusivamente la titolarità della partita IVA, ovvero anche il certificato di iscrizione alla Registro delle imprese? Inoltre, deve allegare anche le
attestazioni fallimentari ed antimafie?
Nel caso specifico, la persona fisica non ha documentazione reddituale da presentare. Può partecipare comunque al bando? La mancanza di tale documentazione può incidere negativamente sull'esito dell'istruttoria anche se la richiedente dispone dell'intera somma atta a coprire il restante 50% da investire nel progetto?

Risposta:
Alla data di scadenza del bando è sufficiente presentare la titolarità della partita  IVA, mentre il certificato di iscrizione al Registro delle Imprese, comprensivo di attestazioni fallimentare ed antimafia e con l'indicazione dell'inizio dell'attività, va prodotto in sede di rendicontazione finale.
Inoltre la persona fisica che non ha documentazione reddituale da presentare può partecipare comunque al Bando senza che ciò abbia riflessi negativi in ordine all'ammissibilità.

257

Domanda:
Uno stabilimento balneare che intende acquistare solo attrezzature (ombrelloni, lettini, ecc.) ha necessità di produrre anche la documentazione di cui all’art. 8  comma 2. punto V lettere a), b), e), f)?
Risposta:
Solo la documentazione di cui all’art. 8  comma 2 punto V lettere a), b), d) ed f).

256

Domanda:
Si chiede se possa essere considerato quale titolo idoneo di disponibilità dell'immobile, per la presentazione della domanda di agevolazioni, l'attestazione da parte del Tribunale, che la società richiedente il finanziamento, sia assuntore di fallimento a seguito di avvenuta richiesta di concordato. Si precisa che la procedura per l'acquisizione definitiva dell'immobile avverrà entro la fine dell'anno e che attualmente la struttura è gestita tramite un'autorizzazione che il Tribunale stesso rinnova di anno in anno. Si precisa altresì che  le spese di opere murarie da finanziare in domanda si riferiranno ai lavori di ristrutturazione da effettuare e non chiaramente al residuo necessario per la definitiva acquisizione dell'immobile.
Risposta:
La domanda così come proposta non è ammissibile, mancando il provvedimento definito del tribunale di aggiudicazione dell'immobile.

255

Domanda:
Come si stima la prima dotazione di posateria e simili, ammissibile daL bando? Con quale proporzione rispetto al n°dei PL/coperti?
Risposta:
Per la prima dotazione di corredi, stoviglie e posateria non è richiesta la corrispondenza con i posti letto.

254

Domanda:
Relativamente all'attività di casa religiose di ospitalità se un ente ecclesiastico è proprietario di una struttura da destinare a campus e pellegrinaggi e volesse prendere parte al bando, la domanda deve essere presentata da una ditta Individuale o società come prevede il bando oppure anche dall'ente ecclesiastico?
Nel caso l'iniziativa viene presentata da una ditta individuale, è possibile stipulare un preliminare di locazione tra l'ente ecclesiastico e la ditta individuale. Il preliminare di locazione necessita di registrazione all' Agenzia delle Entrate oppure no?
Risposta: 
La domanda va presentata da una piccola o media impresa che gestisce la struttura turistica (quindi anche dall’Ente ecclesiastico, se iscritto al Registro delle Imprese). Nel caso in cui il gestore sia diverso dal proprietario, occorre presentare entro il termine di chiusura del Bando un contratto (definitivo) di locazione o di affitto, che deve essere registrato, che copra in durata tutto il periodo vincolativo.

253

Domanda:
Nell'esercizio dell'attività di affittacamere è possibile fornire anche il servizio di prima colazione?
E quindi sono ammissibili le spese relative?
Risposta: 
Sì, sono ammissibili.

252

Domanda:
Tra le spese ammissibili per gli arredi rientra anche l'acquisto di mobili di antiquariato?
In caso affermativo è necessario presentare una perizia con la stima del loro valore?

Risposta:
Il Bando (art. 7 comma 3 lett. c) non ammette l'acquisto di arredi usati.

251

Domanda:
Una società di recente costituzione, che ha presentato richiesta di iscrizione alla C.C.I.A.A., è impossibilitata ad ottenere il certificato entro i termini previsti dal bando. È sufficiente presentare l'atto notarile, impegnandosi a presentare successivamente il certificato?
Risposta:
Se esiste un obiettivo impedimento alla presentazione del certificato di iscrizione all'Ufficio del Registro delle Imprese dovuto a ritardi dell'autorità preposta al rilascio, potrà essere anche accettata, nello spirito del Bando ed in analogia a quanto previsto per le concessioni e autorizzazioni amministrative dall'art. 8 comma 1 sub IV lett. b), la copia della domanda di iscrizione e la dichiarazione di impegno del legale rappresentante a produrre il certificato in sede di richiesta di erogazione della prima quota di acconto del contributo.

250

Domanda:
In riferimento ai limiti di ammissibilità delle spese per opere murarie e assimilate che non devono superare il 50% del totale investimento, si richiede se gli impianti generali (intesi come impianto elettrico, impianto di condizionamento, antincendio, etc.)  vanno considerati in tale capitolo di spesa e quindi rientrano nel limite del 50% oppure se, come sembra dalla lettura dei bandi e dall'esame del software di compilazione delle domande, siano da considerarsi un capitolo di spesa a parte non rientrante nelle opere murarie e assimilate.
Risposta:
Le spese di impiantistica, non rientrando nella tipologia delle opere murarie, non è soggetta alla limitazione del 50% (la quale, peraltro, non riguarda l'intera tipologia “opere murarie e assimilate” ma solo la spesa per l'acquisto dell'immobile).

249

Domanda:
Una s.r.l. esistente avente nell'oggetto sociale lo svolgimento di qualsiasi attività agrituristica, ma allo stato attuale non esercitante tale attività, può, aggiungendo il codice IVA per l'attività di Country House, partecipare al bando in esame?
Risposta:
Deve anche ampliare l'oggetto sociale inserendo l’attività di gestione di strutture ricettive e deve iscriversi nel Registro delle Imprese - Sezione Ordinaria.

248

Domanda:
Si chiede se è ammissibile a finanziamento il seguente investimento. Trattasi di un albergo costituito da vari piani e livelli ricadenti su 4 particelle. Due sono di proprietà di x (su questa parte ci sono le camere), che le ha date in locazione ad y; due sono di y (su questa parte ci sono cucina, sala ristorante e deposito). Il programma di investimento prevede la ristrutturazione, adeguamento e ampliamento della cucina e della sala ristorante (interessando così le sole particelle di proprietà y). Si chiede:
1)       è preferibile presentare tale progetto come Ampliamento o come Ammodernamento?
2)       è comunque necessario l'assenso del proprietario x?
3)       se non fosse previsto l'ampliamento della cucina/sala, sarebbe ammissibile il progetto inquadrabile in questo caso come ammodernamento?
Risposta:
Che si tratti di ampliamento o di ammodernamento (o di entrambi) non rileva ai fini dell’ammissibilità al finanziamento e della valutazione del progetto, ma semmai ai fini della normativa urbanistica; risulta invece essenziale che il ristorante sia a servizio dei clienti dell’albergo. L'assenso del proprietario della parte ricettiva, poi, è comunque necessario, trattandosi di un'unica Unità locale.

247

Domanda:
Si vorrebbe realizzare un'attività di bed & breakfast nel comune di Salerno. Il gestore sarebbe la figlia del proprietario dell'immobile ristrutturato di recente. Partecipare al bando significa avere la potenziale possibilità di finanziamento di parte delle spese gia sostenute e di quelle da sostenere per l'attività?
Risposta:
Le spese sostenute prima della domanda non sono ammesse in via generale. Inoltre l’attività di bed & breakfast non è ammissibile, poiché per definizione essa si svolge in forma non imprenditoriale ed il comune di Salerno non rientra in alcun P.I. turistico.

246

Domanda:
Qualora, per motivi puramente burocratici, la delibera di mutuo si potesse avere solo successivamente alla scadenza del bando, si potrebbe sostituire la stessa, in sede di presentazione della domanda, con un nulla osta alla concessione del finanziamento sottoscritto dal funzionario dell'Istituto di credito?
Risposta:
La delibera dell'Istituto di credito non può essere sostituita da altro documento equipollente.

245

Domanda:
Nel bando si legge "la domanda di richiesta con la relativa documentazione va compilata in doppio esemplare, originale e copia, oltre che su supporto informatico". Ebbene, si chiede: va spedita in originale ed in copia solo la domanda, oppure bisogna  inviare originale e copia di tutta la documentazione (domanda, allegati e documenti tecnici)?
Risposta:
La domanda e tutta la documentazione (in originale e in copia) va presentata alla Regione Campania.

244

Domanda:
Ai fini dell’Indicatore n° 12 del P.I.T. Penisola Amalfitana e Sorrentina è necessario fornire la convenzione o l'atto unilaterale d'obbligo con il Comune, o è sufficiente fornire notizie al riguardo in scheda tecnica? Se è necessario fornire i suddetti documenti, si chiede di chiarire se ciò è necessario in fase di presentazione della domanda, in fase di istruttoria o in fase di rendicontazione. Si chiede inoltre di chiarire, nel caso in cui la suddetta documentazione non dovesse essere prodotta, magari perché la convenzione non viene stipulata, se ciò determina una riduzione del relativo punteggio (in fase di istruttoria) o la revoca del contributo (in fase di rendicontazione).
Risposta:
La convenzione o l'atto unilaterale d'obbligo con il Comune, valida ai soli fini dell'attribuzione del relativo punteggio, deve essere presentata necessariamente entro i termini di scadenza del Bando.

243

Domanda:
Le attività definite all'art. 4 del bando della Misura 4.5 lettera n) debbono intendersi esclusivamente come le agenzie di viaggio e turismo tradizionalmente definite dalla normativa vigente (per le quali, dunque, si rende necessaria l'autorizzazione regionale a fronte della presenza del direttore tecnico di agenzia) o possono anche intendersi, in senso lato, come agenzie di turismo, che svolgano, ad es., attività di coordinamento e raccordo tra tutti i servizi e le attività turistico-ricettive presenti sul territorio, nonché di promozione dello sviluppo turistico dell'area nel suo complesso.
Risposta:
Le agenzie di viaggio e turismo sono solo quelle autorizzate dalla Regione Campania e che hanno il codice ATECOFIN I.63.30.1.

242

Domanda:
Il punto d) dell'art. 7 del Bando pubblico prevede un limite del 50% dell'investimento per l'acquisto di un immobile esistente: tale limite non è previsto per la ristrutturazione e l'adeguamento. Pertanto è proponibile un investimento di € 2.000.000,00 composto da €. 1.000.000,00 per l'acquisto, €. 700.000,00 per la ristrutturazione (opere murarie ed impianti generici) e €. 300.000,00 per le attrezzature per un esercizio di affittacamere?
Risposta:
Sì, fatta salva la verifica della pertinenza e congruità delle spese esposte.

241

Domanda:
La certificazione della idonea destinazione d'uso dell'immobile oggetto del programma può consistere in una visura catastale o va rilasciata dal Comune?
Risposta:
Va rilasciata dal Comune.

240

Domanda:
Le copie delle dichiarazioni dei redditi/Iva e dei bilanci, come quelle degli atti costitutivi e statuti, secondo bando (art.8, sub IV lettera c, d) non vanno rese né conformi né autentiche, come invece ESPLICITAMENTE si dispone per gli estratti dei libri matricola (conformità, art. 8, sub IV lettera e) e degli atti/contratti di disponibilità (autenticità, art. 8, sub IV lettera f): bastano copie fotostatiche semplici?
Risposta:
Le copie delle dichiarazioni dei redditi e dei bilanci possono essere autenticate dal titolare ai sensi della legge c.d. Bassanini, mentre le copie degli atti stipulati a mezzo di notaio devono essere rilasciate da quest'ultimo.

239

Domanda:
E’ possibile successivamente all'acquisto di un bene immobile (acquisto inserito nel programma d'investimento e dunque finanziato dalla misura 4.5) iscrivere sul bene medesimo ipoteca?
Risposta:
Il Bando non considera causa di esclusione l'iscrizione di garanzie reali sui beni finanziati, ma solo richiede il rispetto del vincolo di destinazione.

238

Domanda:
In che misura sono finanziabili interventi relativi a parti condominiali (ad esempio volti al superamento delle barriere architettoniche), nel caso di impresa individuale che abbia presentato richiesta di autorizzazione per l’utilizzo di un immobile come “Case e Appartamenti per Vacanze” (LR 17/2001). Sarebbe finanziabile l’intero intervento nel caso di comodato d’uso gratuito delle parti condominiali da parte dei condomini nei confronti del soggetto che presenta domanda di finanziamento? Nel caso, invece, i condomini decidessero di costituire una società per l’utilizzo dei rispettivi appartamenti come Case per Vacanze, potrebbero presentare unica domanda di agevolazioni?
Risposta:
Gli interventi relativi a parti condominiali di un edificio non sono ammissibili a finanziamento.
Se però tutti i condomini dell’edificio si costituiscono in società e conferiscono in proprietà alla società i loro rispettivi appartamenti (ovvero  li concedono in locazione), la società neocostituita può presentare un'unica domanda di agevolazioni.

237

Domanda:
E’ possibile presentare domanda di finanziamento relativa ad un immobile per civile abitazione da destinare ad attività di Case e Appartamenti per vacanze (LR 17/2001) per il quale venga presentata richiesta di autorizzazione all’esercizio di tale attività, nelle more dell’ottenimento di concessione in sanatoria ai sensi della L. 47/85 (domanda di condono presentata nel 1987)?
Risposta:
La domanda di finanziamento è possibile, ma occorre anche la perizia giurata di un tecnico abilitato ai sensi dell'art. 8 comma 2 sub V lett. i) del Bando.

236

Domanda:
La società A ha la seguente compagine sociale: 25% donna di età inferiore a 26 anni; 25% donna di età superiore a 26 anni; 25% uomo di età superiore a 26 anni; 25% uomo di età superiore a 26 anni. La società A detiene l'intero capitale sociale della società B.
L'intenzione dei soci è procedere ad una fusione per incorporazione che però non è al momento realizzabile considerata l'imminente scadenza del bando della Misura 4.5 La domanda di agevolazione viene inoltrata dalla società B.
Il dubbio inerisce all'attribuzione del punteggio, ossia: considerato che la domanda di agevolazione è presentata dalla società B, viene comunque alla stessa riconosciuto il punteggio inerente la partecipazione delle donne (nonché quello dovuto alla presenza di una di esse di età inferiore ai 26 anni) al capitale sociale della società madre?
Risposta:
Premesso che non è indicata la composizione della società B, è comunque a quest'ultima che occorre far riferimento per la valutazione della compagine sociale ai fini dell'attribuzione dei relativi punteggi.

235

Domanda:
Un edificio, che è in un piccolo comune con meno di 10000 abitanti, costituito da una villa di campagna settecentesca, con ampio giardino (oltre 8000 mq.) aperto da un lato verso zona rurale e montagne, può essere assimilato alla tipologia di country house?
Risposta:
Le country house nascono dalla riconversione di case rurali, che hanno una loro categoria catastale (A/6). Nel caso prospettato occorrerà pertanto verificare la categoria catastale di appartenenza del fabbricato da riconvertire.

234

Domanda:
Qual è la destinazione d'uso che deve avere un immobile da destinare ad attività di affittacamere?
Risposta:
Deve avere la destinazione d'uso ad attività ricettiva extralberghiera, ai sensi della L.R. n. 17/2001, con la categoria catastale D/2.

233

Domanda:
La convenzione prevista dall’Indicatore n. 13 (Pari opportunità) del PIT Penisola Amalfitana e Sorrentina  può essere presentata in sede di rendicontazione finale e prevederla nella scheda tecnica? Può essere sufficiente allegare una lettera di intenti tra le parti?
Risposta: 
La convenzione deve essere stata stipulata e prodotta entro i termini di chiusura del Bando.

232

Domanda:
Una s.r.l., composta da quattro soci, presenta un progetto per una "nuova iniziativa": realizzazione di impianti sportivi non agonistici destinati al turista. Il terreno su cui verrà realizzato il progetto viene acquistato dai quattro soci a titolo personale: a tal fine viene stipulato con atto notarile un contratto preliminare di compravendita regolarmente registrato in cui i soci si impegnano a dare in comodato d'uso il terreno alla società.
Il titolo di disponibilità del terreno, come sopra esposto, si può considerare valido ai fini della presentazione del progetto da parte della società, posto che il terreno non verrà inserito tra le spese ammissibili?

Risposta:
Il titolo di disponibilità del terreno come sopra descritto non è valido, poiché occorre il contratto di comodato d'uso già stipulato e registrato entro il termine di chiusura del Bando.

231

Domanda:
In relazione al PIT Penisola Sorrentina, è possibile reperire un elenco dettagliato delle zone svantaggiate?
Risposta:
L'elenco è disponibile sul sito www.ageturcampania.it

230

Domanda:
Un’impresa in regime di concordato fiscale non rientra in nessuno dei casi di esclusione previsti all’art.4 del bando?

Risposta:
Un'impresa in regime di concordato fiscale non rientra in nessuno dei casi di esclusione previsti dall'art.3  (e non 4) del bando: essa è pertanto ammissibile in via generale.

229

Domanda:
Per il PIT Penisola Amalfitana e Sorrentina c
ome si dimostra l' impegno alla manutenzione di zone adiacenti alla struttura?
Risposta:
Attraverso una convenzione o un atto unilaterale d'obbligo con il Comune competente (v. nota all'Indicatore n.12).

228

Domanda:
Uno stabilimento balneare è in possesso della struttura a titolo di locazione sulla base di un contratto che ad oggi scade durante il 2006 e che tacitamente sarà prorogato (come da espressa previsione nel medesimo) di altri 6 anni da quella data. Secondo quanto imposto dal bando li soggetto proponente dovrebbe avere una disponibilità almeno decennale dalla data dell’erogazione finale del contributo: questa imposizione crea notevoli difficoltà sia perché i rinnovi dei contratti non sono mai decennali (nel caso si potrebbe rinnovarlo a 6 anni da oggi), sia perché si dovrebbe oggi prevedere la data di erogazione finale per far decorrere i 10 anni (si dovrebbe oggi stipulare un contratto con scadenza almeno di 12 o 13 anni?

Risposta:
Il Bando sul punto è tassativo; occorre la disponibilità dell'immobile per tutto il periodo vincolativo, e detta disponibilità deve essere comprovata nei modi consentiti entro il termine di chiusura del Bando (11 luglio 2005); nel caso di specie, il contratto di locazione deve essere necessariamente prorogato.

227

Domanda:
In riferimento ad un'attività alberghiera per ottenere il punteggio relativo all'indicatore 2, è possibile, in alternativa all'allestimento di un PC in ogni camera, attrezzare nella hall una sala con un paio di info-point (postazioni PC comprensiva di stampante e collegamento internet) di cui possono usufruire tutti gli ospiti? Sarebbe necessario rispettare qualche rapporto tra numero di camere e postazioni info-point?
Risposta:
La soluzione è affermativa, se il servizio è potenzialmente in grado di soddisfare tutta la clientela dell’albergo.

226

Domanda:
E’ necessario presentare la D.I.A. per inizio lavori edili trenta giorni prima della presentazione della domanda di finanziamento?
Risposta:
Non è necessario, basta presentarla entro il termine di scadenza del Bando.

225

Domanda:
Una società iscritta in CCIA con codice Istat H.55.10.A (Albergo-ristorante) e con codice Istat O.92.32.0 (Centri sale, strutture congressuali, arene, auditorium) intende presentare un unico progetto di investimento che prevede la realizzazione di un’unica struttura turistica integrata, che comprende attività ricettiva con annesse attività di ristorazione e centro benessere ed una sala congressi rivolta ad un’utenza turistica, che ospita anche turisti non alloggiati nella struttura alberghiera. Quali rapporti dimensionali bisogna rispettare in merito al numero di posti a sedere della sala ristorazione e quelli della sala congressi?

Risposta:
Il servizio di ristorazione deve essere proporzionato rispetto ai posti letto, con una tolleranza massima del 20%, mentre la sala congressuale non soggiace a detto limite.

224

Domanda:
Per la costruzione di una country house, per quanto riguarda il computo metrico bisogna adottare quello del 1990 oppure quello del 2004?

Risposta:
Quello del 2002 aggiornato al 2004.

223

Domanda:
In base alle note sul calcolo delle ULA, si esclude il collaboratore CO.CO.CO., il C.I.G.S., ed il socio d'opera: sembra possibile, quindi, assumere un socio (titolare di una quota di capitale sociale) di una società di e consideralo, quindi, ai fini dell'incremento? Si precisa che il socio è titolare di quota in quanto ha conferito somma di danaro, pertanto per definizione (cod. civile e sentenze di Cassazione varie) si differenzia dal socio d’opera il cui conferimento è costituito da attività professionale. Tale posizione di lavoratore non modifica quella attuale di imprenditore-socio di capitale se non gravando ulteriormente i suoi impegni nella società.

Risposta:
Il problema riguarda solo le società di persone, poiché nelle società di capitali il lavoro del socio può essere oggetto solo di prestazione accessoria (comb. disp. artt. 2342, 2345 e 2349 cod.civ.), e va risolto nel senso che il Bando non considera quale lavoro "subordinato" quello eventualmente svolto dal socio (non si può essere dipendenti di se stessi).

222

Domanda:
Qualora la idonea destinazione d'uso si evinca dall'atto notarile e dal contratto (di locazione o di comodato), è comunque necessario fornire la relativa certificazione?
Risposta:
L'unica Autorità competente al rilascio del certificato di destinazione d'uso è il Comune.

221

Domanda:
In riferimento all'Art.8 comma 2 - V lettera "d": "preventivi di spesa in originale", volevo sapere se tali preventivi sono necessari anche per quanto concerne le opere murarie oppure per queste è sufficiente presentare il computo metrico estimativo, a firma di un tecnico abilitato secondo quanto prescritto alla lettera "c" dello stesso comma?
E'  poi ammissibile la spesa di un trattore per la manutenzione degli spazi verdi e di quelli destinati alle strutture ricreative e per il tempo libero di una country-house? Detto trattore sarebbe utilizzato esclusivamente in azienda e pertanto non mi risulta essere obbligatoria l'iscrizione nel pubblico registro.
Infine, le spese per macchinari ed attrezzature destinate ad attività specifiche volte ad aumentare l'attrattività di una country-house sono ammissibili? Ad esempio le spese per
l'acquisto di attrezzature per lavorare la ceramica sono ammesse se si vuole offrire ai clienti la possibilità di fruire, durante il soggiorno in azienda, di corsi di ceramica?

Risposta:
Per le opere murarie è sufficiente il computo metrico.
Ogni mezzo di trasporto, poi, purché funzionale all'attività turistica è ammissibile a condizione che non sia soggetto all'iscrizione nei pubblici registri.
Infine, i macchinari e le attrezzature devono essere funzionali all'attività principale: pertanto le attrezzature per lavorare la ceramica non sono ammissibili.

220

Domanda:
Una ditta individuale intende presentare richiesta di agevolazioni a valere sulla 4.5 in un Comune nell’ambito del PI Filiera Enogastronomica per la realizzazione di un affittacamere.Essendo proprietaria di due appartamenti ubicati nello stesso comune ma a poche centinaia di metri di distanza l’uno dall’altro, non contigui, vorrebbe realizzare un’unica iniziativa di affittacamere organizzata sui due appartamenti. E’ possibile considerarla come un’unica unità locale e presentare per la realizzazione di un unico nuovo impianto un’unica istanza di contributo?

Risposta:
La L.R. 17/01, all'art. 2, consente l'esercizio dell'attività di affittacamere in non più di due appartamenti situati nello stesso stabile. Pertanto nel caso prospettato si potranno presentare due distinti ed autonomi progetti.

219

Domanda:
Una società ha presentato richiesta di agevolazioni a valere sulle agevolazioni del Contratto d’Area di Avellino il cui esito è, per diverse vicende, ancora non ufficialmente reso noto. Le risultanze dell’istruttoria sono positive ma non ancora rese ufficiali per ritardi di ordine procedurale da parte dell’Istituto di Credito incaricato per l’istruttoria tecnico amministrativa. Tale iniziativa prevedeva la realizzazione di un nuovo impianto in buona parte avviata con mezzi propri ed in corso di completamento. Il quesito è: sebbene un impianto (albergo a tre stelle) non sia ancora entrato in funzione in quanto in fase di completamento, è possibile prevedere un programma d’investimenti di ampliamento temporalmente sovrapposto da agevolare con i fondi della misura 4.5, pertanto prevedendo ovviamente un aumento della capacità in termini di posti letto, della superficie destinata a ristorazione e di conseguenza anche degli occupati?
Risposta: 
Essendo in fase di attuazione un altro progetto, non è possibile presentare un programma nuovo organico e funzionale sulla stessa Unità locale, che andrebbe inevitabilmente ad interferire con l'altro.

218

Domanda:
In costiera amalfitana la gran parte degli stabilimenti balneari, dispone, per l’esercizio della propria attività, di licenza/autorizzazione come "solarium" che i Comuni rilasciano probabilmente in considerazione delle peculiarità morfologiche della costa (scogli, spiaggia rara, notevole dislivello dalla strada principale, ecc.). Naturalmente questi stabilimenti sono organizzati con ombrelloni, sdraio, lettini, servizi vari (cabine spogliatoio, bagni, docce, ecc.) bar, spesso con ristorantini a servizio dei clienti, gavitelli, ecc. Il codice di attività è chiaramente O.92.71.1 Sono ammessi tali solarium-stabilimenti balneari?

Risposta:
L'attività di "solarium" svolta su suolo demaniale è assimilabile a quella di "stabilimento balneare", anzi con un servizio aggiuntivo, come è confermato dal codice ATECOFIN, che rimane invariato. Essa è pertanto ammessa.

217

Domanda:
Per la costruzione di una country house sita in uno dei comuni richiamati dal P.I.T. della Penisola Amalfitana e Sorrentina, la società richiedente il beneficio dispone di un terreno concesso in comodato adiacente al fondo in proprietà. Sul terreno in comodato è presente un fabbricato rurale per il quale è stato concesso alla comodataria (richiedente il finanziamento) la facoltà di realizzarvi qualsiasi opera di trasformazione, sbancamento, costruzione, demolizione, avente finalità produttive purché autorizzati dai competenti organi o dalle competenti autorità. Data la connessione produttiva tra i terreni/strutture edilizie in proprietà e quelle in comodato (solo così, infatti, sarà possibile raggiungere la pertinenza di terreno di almeno 8.000 mq. prevista per le country house – dall’allegato E della L.R. 17/2001), la società comodataria (richiedente il beneficio) può produrre un’unica istanza di finanziamento agevolato per la ristrutturazione/edificazione sia dell’edificio rurale posto sul terreno in proprietà che di quello posto sul terreno in comodato?

Risposta:
L'investimento è realizzabile a condizione che si proceda alla ristrutturazione del o degli edifici rurali (e non all'abbattimento) per destinarli alla funzione ricettiva e si ottenga al riguardo la necessaria autorizzazione del Comune ai sensi della L.R. 17/2001. Occorre inoltre anche l’attribuzione in capo alla società comodataria del diritto di uso.

216

Domanda:
Una società intende realizzare un programma d’nvestimento che comprende l’acquisto di un immobile; il contratto di compravendita prevederà, al fine di coprire parte del corrispettivo pattuito, l’accollo di un mutuo. Essendo tale mutuo, ovviamente, già deliberato, è possibile utilizzarlo ai fini della copertura finanziaria dell’investimento, riducendo in misura corrispondente l’apporto dei mezzi propri (naturalmente nel rispetto del limite minimo del 25%)? E’ necessario fornire la documentazione relativa a tale mutuo?

Risposta:
Non è assolutamente possibile imputare l'importo del mutuo sopraindicato, dal momento che le relative somme costituiscono parte del corrispettivo dell'acquisto dell'immobile, e non possono certo essere utilizzate anche per la copertura dell'investimento da realizzare.

215

Domanda:
Con riferimento all’indicatore n.12 “Collegamenti con strutture termali”, la convenzione con enti pubblici per la concessione di prestazioni alberghiere finalizzate alla fruizione di cure termali in presenza di comprovate necessità ricettive, se fatta con un privato che allo stesso tempo è convenzionato con un  ente pubblico e che quindi permette di erogare un servizio mutuabile, è valida allo stesso modo che se fatta direttamente con un ente pubblico?

Risposta:
Il Bando non consente possibilità alternative alla convenzione con l'ente pubblico termale.

214

Domanda:
Una società appena costituitasi intende proporre un progetto sulla Misura 4.5 per l'avvio di una nuova attività. Pur presentando immediatamente la domanda di iscrizione alla Camera di Commercio, i tempi richiesti potrebbero non garantire l'ottenimento del certificato di iscrizione prima della scadenza del bando. È sufficiente presentare la domanda di iscrizione entro la scadenza dei termini e presentare il certificato in un secondo momento?
Risposta:
Il certificato di iscrizione al Registro delle Imprese per una società è tra i documenti richiesti a pena di inammissibilità della domanda, e quindi va prodotto entro il termine di chiusura del Bando.
213
Domanda:
Per il PI Filiera Turistica Enogastronomia
, come si dimostra la disponibilità ad associarsi al Club del Gusto? Per il PIT Borgo Terminio-Cervialto, come si dimostra la disponibilità ad aderire al marchi d'area Borgo Terminio-Cervialto?

Risposta:

Nella fase di accesso è sufficiente dichiarare soltanto la propria disponibilità. Quanto all'effettiva adesione, occorre prendere contatto con il Responsabile del relativo P.I.

212

Domanda:
Una società di neo costituzione iscritta alla CCIAA con codice ATECO 2004 - 55.10.A intende realizzare un albergo con annessi servizi di ristorazione, sala congressi, piscina, beauty farm e wine bar. La struttura prevista comprende 30 camere per complessivi 60 posti letto.Al fine dell’ammissibilità a finanziamento su quale base dimensionale devono essere proporzionati i servizi complementari sovra citati? Ovvero quanti coperti il ristorante? Quanti posti a sedere nella sala congressi? Di che dimensioni la piscina? Di che dimensione il beauty farm?
Risposta:
Tutti i servizi annessi devono essere proporzionati rispetto ai posti letto, con una tolleranza massima del 20%. Per la sala congressuale non c’è tale limite.

211

Domanda:
Una società, che intende richiedere le agevolazioni ai sensi della Misura 4.5 del POR, ha la disponibilità della struttura oggetto del programma in virtù di concessione comunale debitamente registrata. Nella stessa è specificato che trattasi di "Convenzione per la gestione di complesso turistico"; questo documento è sufficiente ad attestare l'autorizzazione per l’esercizio dell’attività turistica o occorre, comunque, allegare uno specifico certificato di autorizzazione da parte del Comune?
Risposta:
Occorre sempre l'autorizzazione amministrativa a svolgere l'attività ricettiva (ai sensi della L.R. 15/84 per le strutture alberghiere e della L.R. 17/01 per le strutture extralberghiere); occorrerà inoltre il certificato di destinazione d'uso dell'immobile (ovvero l'autorizzazione al cambio di destinazione).

210

Domanda:
In riferimento alla FAQ n. 192, come e dove è possibile reperire informazioni circa gli interventi infrastrutturali realizzati in zona a valere su altre misure del POR?
Risposta:
L'elenco sarà presto disponibile sul sito del RTI Istruttore.

209

Domanda:
Una società di persone svolge unicamente attività di ristorazione per circa 50 coperti, pur essendo classificata come codice ISTAT H. 55.11.0.(alberghi con ristorante).
Può tale società presentare un progetto per la realizzazione di un albergo con capacità ricettiva di 25 posti letto, essendo già in possesso di concessione edilizia?

Risposta:
Potrà presentare un progetto per la realizzazione dell'albergo, ma occorre tener presente che il ristorante non può essere considerato a servizio della struttura ricettiva, essendo sovradimensionato rispetto ai posti letto da realizzare.

208

Domanda:
Una SRL composta da due soci A (60%) e B (40%) richiede le agevolazioni POR turismo. Tra i vari preventivi, per le opere edili si potrebbe allegare preventivo della SRL, in cui i soci sono coniuge (33%), cognato (33%) e suocero (33%) del socio A della SRL. Le due società operano da anni in settori diversi e non hanno altre correlazioni, se non la parentela tra due soci (marito e moglie).
Si chiede se sono ammissibili alle agevolazioni le spese per opere edili in parola,

Risposta:
Quello prospettato non rientra fra i casi di collegamento societario ai sensi dell'art. 2359 del cod. civ.

207

Domanda:
Si chiede se una SRL possa sottoscrivere contratti di comodato per immobili di proprietà di un socio, all'interno dei quali avviare la nuova attività di "case ed appartamenti per le vacanze", oppure siano necessari contratti di locazione. In caso affermativo per il comodato, si chiede se occorrono particolari clausole, soprattutto in merito alla durata dell'investimento.
Infine, non essendo prevista alcuna categoria catastale specifica per le  "case ed appartamenti per le vacanze", si chiede se possa permanere la categoria catastale "appartamenti" (A/2, A/3, A/4, etc.) per gli immobili di cui all'investimento proposto.

Risposta:
Il contratto di comodato, non accompagnata dalla costituzione del diritto di uso, non è ammissibile, data la peculiarità della sua disciplina, soprattutto per quanto attiene al diritto del comodante di richiedere in ogni tempo al comodatario la restituzione immediata della cosa (art. 1809 u.c. del cod. civ.). Sarà pertanto necessario un contratto di locazione di durata pari al periodo vincolativo.
Quanto poi alle "case e appartamenti per vacanze", è di competenza del Comune rilasciare l'autorizzazione per l'esercizio, ai sensi dell'art. 9 della L.R. n.17/2001, previa verifica della conformità alle prescrizioni edilizie ed igienico-sanitarie previste dai regolamenti comunali.

206

Domanda:
Cosa si intende per "ente pubblico termale"?
Risposta:
Premesso che le acque minerali e termali appartengono al patrimonio indisponibile delle Regioni, per "ente pubblico termale" ci si riferisce al Sindaco del Comune in cui sono ubicate le terme, quale Autorità sanitaria locale nonché quale Autorità in materia urbanistica.

205

Domanda:
In riferimento alla ipotesi di ricorso all'indebitamento esterno (per il 25% non coperto da mezzi propri) sembra non sia possibile produrre una lettera-referenza bancaria redatta e firmata del direttore dell'Istituto attestante il merito creditizio del soggetto per l'importo corrispondente: nel caso in cui non si riesca a riunire l'organo consiliare/direttivo per ottenere la delibera richiesta nel tempo utile (scadenza bando). Come si potrebbe ovviare?

Risposta:
Non c'è una terza soluzione: o si fa fronte con i mezzi propri o si esibisce una delibera dell'Istituto di credito.

204

Domanda:
Premesso che un'impresa ha la disponibilità di un lago, si chiede se sia proponibile un programma di investimento che comprenda, tra le altre cose, anche la bonifica del lago stesso. Inoltre si chiede se siano ammissibili, nell'ambito dello stesso progetto, le spese relative all'avvio di un'attività di pesca sportiva e all'acquisto di attrezzature quali moto d'acqua, imbarcazioni veliche e wind surf da noleggiare ai clienti
.
Risposta:
Le opere di bonifica del lago non sono finanziabili, in quanto soggette alla normativa specifica vigente per i beni demaniali.
Quanto al resto, in presenza naturalmente di regolare concessione demaniale, è certamente finanziabile la realizzazione di uno stabilimento balneare e l'acquisto di tutte le attrezzature, impianti ed arredi necessari allo svolgimento dell’attività, ad eccezione di quelli che il Bando (art. 7 commi 2 e 3) non considera ammissibili, quali, ad es., i mezzi trasporto soggetti all'iscrizione in un pubblico registro.

203

Domanda:Una società è proprietaria di un suolo sul quale insiste una struttura in cemento armato costruita recentemente e attualmente priva di impianti (elettrico, idraulico, etc.). Ovviamente in essa non viene svolta alcuna attività. La società intende presentare domanda a valere sulla misura 4.5 in riferimento alla realizzazione di una struttura termale (la società dispone già dell’autorizzazione allo sfruttamento delle acque). Il programma di investimento prevede opere murarie da realizzare all’interno della struttura già esistente per renderla idonea allo svolgimento dell’attività e l’acquisto di tutte le attrezzature necessarie.Si chiede di confermare l’ammissibilità  di tale programma, che sarebbe da inquadrare, naturalmente, come nuova iniziativa.
Risposta:
Così come esposto, il progetto è sicuramente finanziabile.

202

Domanda:
Una società dispone dell'autorizzazione allo sfruttamento di risorse minerarie per acque termominerali. Intende presentare due distinti progetti, relativi a due distinte, ma contigue, unità locali. Su un'unità locale sarà realizzata una struttura termale; sull'altra una struttura alberghiera. Entrambe le strutture avranno accesso alle acque termali. E' possibile beneficiare del punteggio connesso all'indicatore n° 11 del P.I. Filiera Termale per entrambi i progetti?

Risposta:
L’alternativa è fra un unico progetto per una sola Unità locale (albergo con annesse terme) e, ricorrendone i presupposti, due progetti per due distinte Unità locali: stabilimento termale (che avrà diritto al punteggio dell'indicatore n. 11) e albergo (che non avrà la connotazione termale e quindi non beneficerà del punteggio dell'indicatore n. 11).

201

Domanda:
In ipotesi di stabilimento balneare: è possibile cedere in gestione, successivamente alla realizzazione del programma, i servizi annessi all’attività (esempio bar, mensa per i clienti)?
Risposta:
Ogni mutamento del soggetto, successivo alla realizzazione del programma di investimento, comporta per il soggetto subentrante l'assunzione di tutti gli obblighi che erano stati assunti dal cedente ai fini dell'ottenimento del finanziamento. Non è comunque possibile cedere in gestione soltanto i servizi annessi senza che ciò comprometta l'unitarietà del progetto realizzato ed i relativi vincoli sull'unità locale ad esso conseguenti.

200

Domanda:
Le assunzioni valgono ai fini dell'investimento se fatte dopo la presentazione della domanda, ma non ancora del progetto completo?
Risposta:
Le assunzioni vanno effettuate nell'anno a regime (art. 14 comma 2 sub g del bando).

199

Domanda:
Una società (denominata A) gestisce, in base ad un regolare contratto stipulato con il proprietario (denominato B), un complesso immobiliare costituito da 12 appartamenti per vacanze, di volta in volta concessi in locazione settimanale, per 52 settimane/anno disponibili, per un totale di 624 locazioni settimanali (12 app. x 52 sett.). Il proprietario (B) a suo tempo ha venduto a privati, con la formula della "multiproprietà", 70 settimane dello stesso complesso specificando nel contratto di vendita che in ogni caso la gestione dell'intera struttura rimane in capo alla società A.
A fronte di un programma di investimenti sull'intera unità locale, può la società A presentare domanda a valere sul bando in questione?

Risposta:
Sulla base di quanto prospettato, la domanda di agevolazioni non è ammissibile, poiché il bando (art. 8 comma 2 sub IV lett. f) richiede la disponibilità dell'immobile per un periodo non inferiore a quello del vincolo di destinazione. Nel caso proposto, pertanto, la società A potrà presentare domanda solo esibendo un contratto di locazione di durata non inferiore a 10 anni (o a 5 se l'investimento non comprende opere murarie) ed inoltre la dichiarazione di assenso di tutti i comproprietari (Allegato n. 5 del Bando).

198

Domanda:
Ai fini dell'indicatore C11 (connotazione termale), in caso di albergo classificato 5 stelle con annesso stabilimento termale e beauty farm interno, è possibile presentare un'unica domanda di ammodernamento per un progetto complessivo di rilancio della struttura alberghiero/termale che preveda investimenti in tutte le aree (servizi termali, servizi alberghieri, ristorazione, ecc. beneficiando dei 150 punti dell'indicatore, atteso che la società detiene concessione per lo sfruttamento delle acque termo-minerali?
Risposta:
Il progetto è ammissibile, con la precisazione però che i punti spettanti per l'indicatore n.11 non sono 150 (previsti per gli stabilimenti termali) bensì 100, trattandosi di struttura ricettiva con annesso stabilimento termale.

197

Domanda:
In riferimento al PIT Filiera Termale, si richiedono chiarimenti in merito all’Indicatore n° 12 “Collegamenti con strutture termali”; in particolare, si richiede di chiarire se, come sembrerebbe, tale indicatore riguarda solo le strutture alberghiere, mentre ne sarebbero escluse le strutture termali.

Risposta:
L’Indicatore riguarda in effetti solo le strutture ricettive ed ha ad oggetto l’impegno da parte dell'impresa turistica nei confronti dell'ente pubblico termale a mettere a disposizione in caso di necessità un determinato numero di posti letto per i clienti delle terme.

196

Domanda:
Per quanto riguarda la realizzazione di una country house con annesso ristorante, la superficie dell’edificio rurale non è sufficiente per realizzare l’idea progettuale, per cui si vorrebbe costruire un altro edificio sulla stessa pertinenza di terreno e nel rispetto degli indici di fabbricabilità, da utilizzare funzionalmente a quello esistente. Tale progetto sarebbe ammissibile alla misura 4.5? In caso positivo sarebbe indifferente collocare il ristorante nell’edificio esistente e le camere in quello di nuova costruzione?
Risposta:
La risposta è positiva (v. anche FAQ n. 43).

195

Domanda:
Una associazione Onlus responsabile della gestione degli ostelli in Italia che ha sede legale in aree non agevolabili e che vuole effettuare un investimento in un ostello nella città di Napoli (quindi in area agevolabile) può accedere alle agevolazioni della 4.5 POR?
Risposta:
Ai fini dell'ammissibilità in uno dei P.I. non è rilevante l'ubicazione della sede sociale, bensì quella dell'Unità Locale oggetto dell'intervento.

194

Domanda:
Se un'impresa presenta domanda prevedendo di finanziare il 50% dell'importo dell'investimento con mezzi propri, quindi senza ricorrere al mutuo, può successivamente modificare il programma riducendo la quota di mezzi propri ed introducendo un apporto di mezzi di terzi presentando la relativa delibera?
Risposta:
Il Bando non consente di modificare il programma per quanto attiene alla percentuale di apporto di mezzi propri indicata.

193

Domanda:
Abbiamo ristrutturato da poco un vecchio casolare prevedendo la realizzazione di una piscina (realizzata per circa il 40%). Intendiamo partecipare al bando trasformando tale struttura in country house (ci sono circa 5 ettari di terreno disponibili). Attualmente la capacità ricettiva
della struttura, è di 5 posti letto. Il progetto prevede una spesa di circa 300.000 euro per le seguenti spese:
  • acquisto macchinari ed attrezzature per la cucina e la sala annessa (€ 80.000);
  • opere murarie, attrezzature e macchinari per la piscina (€ 90.000);
  • arredi (€ 25.000);
  •   impianto elettrico esterno (€ 30.000);
  • impianti idrici interni ed esterni, di irrigazione e di condizionamento (€ 60.000).
Sono finanziabili le spese di cui sopra, ovvero è opportuno aumentare la capacità ricettiva attraverso l'acquisto di strutture leggere in legno autonome ed indipendenti tra loro?
Si fa presente che non ancora sono stati emessi i titoli di spesa relativi alle opere murarie già effettuate. In questo caso potrebbero essere inserite anche se già realizzate (magari considerandole come spese non ammissibili alle agevolazioni e rendere il progetto organico e funzionale?

Risposta:
Innanzitutto non sono ammesse opere di completamento di lavori già iniziati.
In secondo luogo può essere presentato un progetto comprensivo di soli impianti, attrezzature e/o arredi, con la precisazione che le spese devono essere "congrue".
Quanto infine all'ampliamento della capacità ricettiva, esso riguarda solo il fabbricato rurale e non altri tipi di strutture, quali quelli indicati.

192

Domanda:
Relativamente ad un impianto sportivo non agonistico la Misura 4.5 del P.O.R. finanzia i seguenti lavori e in che misura o limite percentuale: rifacimento manto erboso campo calcetto, ristrutturazione parcheggio, ristrutturazione spogliatoi, ristrutturazione segreteria?
Inoltre, nel caso specifico, come si possono dimostrare le caratteristiche interne di integrazione del progetto e l'innovazione del progetto?

Risposta:
I lavori elencati sono in linea di massima ammissibili.
Le caratteristiche interne di integrazione del progetto vanno riguardate rispetto al interventi infrastrutturali realizzati in zona a valere su altre misure del POR, mentre i contenuti di innovazione del progetto riguardano, come indicato in nota 2 dell’Appendice, la presenza nel progetto di investimenti dal contenuto informatico e/o telematico.

191

Domanda:
Relativamente al prezzario della Regione Campania a cui devono attenersi i tecnici nella valutazione, è possibile conoscere un riferimento a cui attenersi per poterlo identificare? E’ possibile scaricarlo dal sito della Regione Campania?

Risposta:
Può rivolgersi all'Assessorato ai Lavori Pubblici di questa Regione Campania; il prezzario comunque (pubblicato sul BURC del 18/10/2002 numero speciale) è anche presente sul sito della Regione Campania.

190

Domanda:
La domanda di ammissione, la dichiarazione sostitutiva, la scheda tecnica, il business plan vanno firmati e timbrati solo nell'ultima pagina nell'apposito spazio o in tutte? I documenti tecnici vanno firmati e timbrati dal progettista e dal legale rappresentante su tutti i fogli o solo sulla prima pagina?
Risposta:
La domanda e tutti gli allegati vanno firmati e timbrati negli spazi dove c'è l'apposito richiamo.

189

Domanda:
Nella FAQ 117 si precisa che la valutazione (quindi l’esistenza) dei requisiti di accesso ad un bando di gara debba farsi in riferimento alla data di scadenza del bando stesso; tuttavia nelle note esplicative del bando in oggetto ed in riferimento agli indicatori 4 e 5 si chiarisce
che la sussistenza dei requisiti deve essere verificata alla data della presentazione della domanda. Si chiedono chiarimenti.

Risposta:
Non vi è alcuna contraddizione, poiché nelle note agli indicatori 4 e 5, l’espressione "data di presentazione della domanda", va intesa latu sensu quale “termine ultimo per la presentazione della domanda” (che è l'11 luglio 2005); ed infatti, consentendo il Bando la possibilità di integrare la documentazione carente o incompleta entro il termine ultimo di scadenza, è da tale data che il progetto va considerato presentato nella sua interezza e quindi è con riguardo a tale momento che va accertata la sussistenza di tutti i requisiti di accesso e di priorità.

188

Domanda:
Per una costituenda società che andrà a svolgere l'attività di agenzia di viaggio e turismo, quando si deve presentare l'autorizzazione regionale per l'esercizio dell'attività: all'atto della domanda o anche a rendicontazione finale, presentando solo la ricevuta di richiesta della autorizzazione entro la data di scadenza del bando?
Inoltre, se l’agenzia di viaggio svolge attività di escursioni via mare, può acquistare un gommone che per limiti di lunghezza e di cavalli non è soggetto al pubblico registro, quindi non è neanche targato, ma risulta strettamente funzionale all'attività?

Risposta:
Occorre copia della richiesta di autorizzazione, e, in aggiunta, la dichiarazione di impegno a produrre l'autorizzazione regionale in sede di rendicontazione finale, ai sensi dell'art. 8 comma 2 sub IV lett. b).
Quanto al secondo quesito, premesso che i mezzi di trasporto non soggetti all'iscrizione ad un pubblico registro sono in via generale ammissibili, nel caso di specie la risposta è negativa, poiché le agenzie di viaggi e turismo non hanno affatto tra i loro compiti istituzionali la fornitura di servizi di escursioni via mare per i loro clienti.

187

Domanda:
Per una società che si occupa di ideazione, progettazione e realizzazione di manifestazioni artistiche, culturali e pubblicitarie, nonché noleggio di attrezzature tecniche ed elettroniche, palchi, pedane, scenografie e service audio e luci, sono finanziabili a valere sulla Misura 4.5 Por
Campania attrezzature quali impianti audio, luci e scenografie?

Risposta:
Le società di servizi non sono ammissibili a finanziamento (v. art. 4 del Bando).

186

Domanda:
Una neo-società che presenta domanda sul PI Filiera termale, il cui programma di investimento prevede l’acquisizione di un impianto termale attualmente non operante e che, pertanto, acquisirà solo successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione l’autorizzazione allo sfruttamento di risorse minerarie per acque termominerali, avrà riconosciuto il punteggio ai fini dell’indicatore n.11?
In caso di risposta affermativa che tipo di documentazione bisogna presentare in merito?

Risposta:
L'autorizzazione allo sfruttamento di risorse minerarie per acque termominerali va prodotta entro la data di chiusura del Bando.

185

Domanda:
Una società attualmente operante come ristorante che intende realizzare delle camere al di sopra dello stesso per poter avviare un'attività ricettiva, in possesso di concessione edilizia rilasciata circa 3 anni fa e a tutt’oggi sono state completate le sole opere di muratura esterna, può presentare domanda di finanziamento al fine di completare la realizzazione delle camere, intervenendo con opere di intonacatura, impiantistica in generale, arredi ed attrezzature?
Nel caso in cui fosse possibile, la società può mettere l'attuale ristorante a disposizione degli ospiti esterni alla struttura e creare affianco allo stesso un'area appositamente riservata agli ospiti della struttura con realizzazione di angolo bar, area ricreativa e sala ristorante?
Quanti coperti è possibile prevedere a finanziamento considerando che sono previste 6 camere per un totale di 12 posti letto?
Risposta:
Il programma così come proposto non è ammissibile, poiché il Bando non prevede i completamenti di opere murarie, ma progetti organici e funzionali. Inoltre l'attività di ristorazione non collegata ai posti letto (con una tolleranza del 20%) non è ammissibile a finanziamento.

184

Domanda:
Perché il cod. Atecofin 2004 riporta al codice H.55.23.5 l'AGRITURISMO e non le Attività Ricettive in residenze rurali?
L'Agenzia delle Entrate di Ariano Irpino in merito ad una variazione di Partita IVA, al codice H.55.23.5 mi ha riportato solo la dicitura Agriturismo, non volendomi inserire la dicitura di Country House? E' corretto?
Risposta:
Perché le country house sono di recente istituzione e a tali attività si assegna per analogia lo stesso codice dell'agriturismo.
L'importante è che la dicitura corretta ("attività ricettiva in residenza rurale" o "country house") sia riportata sul certificato camerale.

183

Domanda:
Per la realizzazione di un nuovo complesso alberghiero, per il rilascio della concessione, si è reso necessario attivare una Conferenza dei servizi ai sensi del DPR447/98 e s.m.i. Il Comune competente ha già avviato il procedimento. La suddetta iniziativa può presentare domanda di finanziamento avendo in corso il suindicato procedimento e dichiarando (a cura del tecnico) nella perizia giurata che il Comune competente si è attivato per concluderlo?
Risposta:
Il Bando (art. 8 comma 2 sub V lett. g) per tale ipotesi prescrive che il tecnico dovrà attestare nella perizia giurata la conformità dell’opera da realizzarsi agli strumenti urbanistici; la concessione edilizia andrà poi presentata in sede di richiesta di erogazione della prima quota di contributo.

182

Domanda:
La documentazione fotografica da allegare alla perizia deve essere riferita allo stato esterno della struttura o anche interno? Esempio: in caso di albergo, va fotografato l'esterno dell'albergo o anche l'interno? E se anche l'interno, vanno fotografate le camere, le sale, ecc.?

Risposta:
La documentazione fotografica deve essere la più completa possibile. Nel caso di ambienti standard, come ad es. per le camere, sarà sufficiente una campionatura significativa.

181

Domanda:
Una ditta neocostituita è intenzionata ad acquistare un suolo agricolo sul quale sono presenti residui di un fabbricato rurale, che si intende recuperare ed ampliare per poter realizzare una country house. Del suddetto rudere però è rimasta ben poca cosa, in quanto crollato negli ultimi tempi. Si chiedeva, allora, se fosse possibile presentare a finanziamento tale progetto, consistente nel recupero di volumetria crollata ed effettivamente documentabile con planimetria.

Risposta:
La risposta è positiva, trattandosi comunque di recupero del patrimonio rurale.

180

Domanda:
Un imprenditore individuale svolge attività di affittacamere in un immobile in comunione indivisa con altri due fratelli. E’ ammissibile l’acquisto, nel rispetto del limite del 50% dell'investimento complessivo, dei restanti due terzi dell’immobile dai fratelli? Si precisa che i fratelli non svolgono alcun tipo di attività all’interno dell’immobile.
In caso di risposta negativa, si chiede se tale acquisto è ammissibile nel caso in cui ad acquistare sia un’impresa collettiva in cui l’imprenditore di sopra sia amministratore nonché socio. Tale ultima domanda è fatta in relazione alla FAQ n. 168, che sembra ammettere tale tipo di acquisto.

Risposta:
L'acquisto dell'immobile non è comunque ammissibile (v. art. 7 comma 2  sub i del Bando).
La FAQ n.168, poi, nella parte in cui considera ammissibile la spesa, si riferisce all’ipotesi di acquisto dai parenti dell'amministratore non socio, e quindi non si attaglia al caso in esame.

179

Domanda:
Una nuova società ha intenzione di realizzare un nuovo impianto. Il terreno su cui si realizzerà l'investimento è in parte di proprietà della coniuge di uno dei soci, mentre la rimanente parte della proprietà è di altri parenti della coniuge.
E' possibile inserire l'acquisto del suolo nella domanda di agevolazione?
Risposta:
Nel caso proposto, la spesa per l'acquisto del terreno (che non può superare il 10% dell'investimento complessivo ammissibile) è ammissibile previa riduzione proporzionale della quota del coniuge nonché, eventualmente, di quelle degli affini del socio entro il terzo grado.

178

Domanda:
Il sign. X è proprietario di un terreno agricolo ubicato nel comune Y dove il PRG consente la realizzazione di fabbricati rurali per conduttori in economia e di utilizzare tali fabbricati per strutture ricettive di tipo turismo rurale.
Un progetto che prevede la realizzazione ex novo di strutture turistiche ricettive su tale sito è finanziabile? Qual è la tipologia di riferimento? (albergo, country house, ecc.)?
Risposta:
Le uniche strutture ricettive in ambito rurale finanziabili ai sensi del presente Bando sono le country house, che non sono realizzabili ex novo, ma solo attraverso il recupero dei fabbricati rurali esistenti.

177

Domanda:
Con riferimento al PIT Agro Monti Picentini, una società di nuova costituzione (soggetto che presenta domanda) intende acquistare un'immobile al fine di svolgervi attività alberghiera (albergo 3 stelle); in tale immobile, attualmente, un altro soggetto svolge la stessa attività; l'iniziativa è da considerarsi "nuova iniziativa" (beneficiando del punteggio relativo all'indicatore 11) o "ammodernamento"?
L'immobile di cui al precedente punto si trova a poche centinaia di metri dal luogo in cui si svolge il “Giffoni Film Festival”; l'attivazione di una convenzione con tale festival consente di beneficiare del punteggio relativo all'indicatore 1?

Risposta:
Nel caso proposto non si tratta di “nuova iniziativa”, ma, a seconda del progetto, ampliamento o ammodernamento.
L'indicatore n.1, poi, si riferisce ad investimenti su infrastrutture realizzati in zona, a valere su altre Misure del P.O.R., e tra questi, allo stato, non vi è alcun progetto per il Festival del cinema di Giffoni Vallepiana.

176

Domanda:
Nel PIT Penisola Amalfitana e Sorrentina in cui non sono ammesse "nuove iniziative", è possibile la "riconversione" di una struttura agrituristica già esistente ed operante in un albergo a due stelle con la modifica delle stanze e la costruzione di servizi annessi quali la piscina? In tal caso, il cambio di destinazione d'uso in albergo deve essere già risultante alla data di presentazione della domanda?

Risposta:
E' sicuramente ammessa, non trattandosi di costruzione ex novo. L'autorizzazione al cambio di destinazione può essere presentata in sede di richiesta di erogazione della prima quota del contributo.

175

Domanda:
L'azienda interessata alla presentazione del progetto dovrà, con i fornitori, stipulare inizialmente un contratto di fornitura o potrà presentare solo le fatture emesse dai fornitori secondo le modalità indicate nel bando?
Risposta:
Occorre allegare alla domanda i preventivi, ed in sede di richiesta di liquidazione le fatture quietanzate.

174

Domanda:
Dal bando si evince che le spese ammissibili comportano delle limitazioni (es.: le spese per l'acquisto di un suolo sono ammesse nel limite del 10% dell'investimento complessivo ammissibile). E' possibile conoscere, se esistenti, le limitazioni per le spese relative a: 1) opere murarie ed assimilate, 2) impianti (ivi compresi i sistemi di sicurezza), 3) macchinari, attrezzature e arredi nuovi di fabbrica (ivi compresi quelli necessari all'attività amministrativa dell'impresa), 4) immobilizzazioni immateriali tra cui acquisizione di tecnologie e programmi informatici (ivi comprese le spese relative alla realizzazione di siti internet)?

Risposta:
Per le tipologie elencate non vi sono limitazioni, tranne che per l'acquisto di immobili, ove vi è il limite del 50% del totale dell'investimento ammissibile.

173

Domanda:
In fase di istruttoria è possibile rimodulare il piano finanziario ed eventualmente prevedere un finanziamento a m/l termine allegando la delibera della banca?
Risposta:
No, dopo i termini di scadenza del Bando non è consentita alcuna integrazione documentale.

172

Domanda:
In merito a lavori da realizzarsi mediante DIA, nel caso in cui questa sia stata inoltrata lo scorso anno ma i lavori non sono stati mai avviati, è possibile comunque accedere al finanziamento allegando la DIA in questione senza che ciò pregiudichi l'ammissibilità delle spese?

Risposta:
E' possibile, se la validità della DIA copre il periodo di due anni con decorrenza dalla domanda di finanziamento.

171

Domanda:
La misura suddetta è compatibile con la legge “Sabatini” non agevolata pro soluto? E’ pertanto possibile prevedere l'acquisto di attrezzature mediante questa formula
?
Risposta:
Il Bando non lo prevede.

170

Domanda:
Tra gli "indicatori" della Filiera Enogastronomica viene valutata la presenza delle "Caratteristiche interne di integrazione del progetto". Di cosa si tratta e come viene certificata?
Risposta:
E' indicato nelle note, e riguarda l'integrazione del progetto presentato con le altre azioni promosse sul P.I. a valere su altre Misure del P.O.R.

169

Domanda:
Nel caso di una nuova iniziativa proposta da una società esistente ed operante con un altro codice attività, si chiede se l’indicazione della sede riferita alla nuova unità locale oggetto del programma d’investimento e il nuovo codice ISTAT devono entrambi
già risultare anche dal certificato di iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio fornito in sede di presentazione pena l’inammissibilità della domanda? Ovvero, fermo restando la presenza di un certificato camerale valido, se a causa di ritardi (non imputabili alla proponente) da esso non risulti ancora l'indicazione della sede operativa del programma e del nuovo codice attivato, è necessario fornire idonea dimostrazione entro il termine di presentazione della domanda e in quale forma (autocertificazione, copia autentica, o altro )?
Risposta:
Le società che vogliano iniziare una nuova attività possono e devono acquisire il relativo codice ATECOFIN prima dell'inizio, poco importa se la sede di detta attività viene già indicata sul certificato, prevedendo il Bando per tale ipotesi (art. 8 comma 2 sub IV lett. a) che debbano comprovarne l'avvio in sede di rendicontazione finale.

168

Domanda:
In merito al divieto di cui all'art. 7 lett. i del Bando riferito al caso che
sussistano legami economico-finanziari con l’impresa richiedente le agevolazioni, se il richiedente le agevolazioni
è un’impresa collettiva, si chiede di chiarire se sono ammissibili le spese relative all’acquisto del suolo, di immobili o di altri beni, qualora, alla data dell’atto di compravendita ovvero dell’emissione del titolo di spesa relativo, il soggetto che fornisce i beni è:
  •  una persona fisica coniuge ovvero parente o affine entro il terzo grado dell’amministratore  della società richiedente e/o dei soci;
  •  ovvero, una impresa individuale il cui titolare sia coniuge, parente o affine entro il terzo grado dell’amministratore della società richiedente e/o dei soci.
Risposta:
Se il soggetto che fornisce i beni è coniuge ovvero parente o affine entro il terzo grado dell’amministratore della società richiedente, la spesa è ammissibile per l'intero, se è coniuge o parente o affine dei soci, è ammessa parzialmente (v. art. 7 comma 2 lett. i).

167

Domanda:
Può un'attività di affittacamere prevedere la costruzione ex novo dell'immobile nel quale esercitare l'attività o è fondamentale la rifunzionalizzazione di immobili esistenti?
Risposta:
A differenza delle country house, per la realizzazione delle attività di affittacamere è consentita anche la costruzione ex novo della struttura.

166

Domanda:
Volendo farsi finanziare anche l'acquisto dell'immobile (con il vincolo del 50%) cosa deve essere presentato al soggetto istruttore? Basta un preliminare di compravendita registrato presso l'Agenzia delle Entrate?
Risposta:
Sì, con l'avvertenza che il contratto preliminare va stipulato a mezzo di notaio.

165

Domanda:
Una società che svolge attività di intermediazione di case per ferie ed affittacamere che acquista un rudere da riattare al fine di destinarlo ad affittacamere come nuova iniziativa nell'unità locale in oggetto, può ricomprendere nell'investimento anche i costi di ammodernamento dell'ufficio dove verranno gestite tutte le prenotazioni (l'ufficio si trova in altra strada del comune in oggetto)? 
Risposta:
E' ammissibile se l’ufficio è collegato funzionalmente con la struttura principale di affittacamere, e soltanto con essa (in altri termini deve gestire solo le prenotazioni riguardanti l’attività di affittacamere e non svolgere anche altre attività), il tutto poi nel rispetto dei parametri dimensionali di detto ufficio rispetto alla struttura ricettiva.

164

Domanda:
Nella documentazione tecnica è richiesta una relazione tecnica descrittiva del progetto tecnico contenente il cronoprogramma degli investimenti: quest’ultimo si deve riferire solo agli investimenti tecnici (opere murarie ed impianti) o a tutti gli investimenti ammissibili (quindi, progettazione, opere murarie, impianti, attrezzature e immobilizzazioni immateriali)?
Risposta:
A tutto il piano progettuale.

163

Domanda:
Si può conoscere il preciso elenco dei comuni rientranti nelle zone svantaggiate in penisola sorrentina-amalfitana? Rientrano in suddette zone i comuni di Maiori, Amalfi e Positano?
Risposta:
L'elenco è disponibile sul sito dell'Unione Europea, e sarà a breve immesso anche sul sito del Soggetto Istruttore. Comunque i Comuni di Maiori, Amalfi e Positano risultano classificati totalmente svantaggiati.

162

Domanda:
Per quanto riguarda l’Indicatore n.2 (contenuti di innovazione del progetto), cosa si intende per “investimenti dal contenuto informatico e/o telematico”? Può considerarsi tale l’acquisto di un computer e relativi programmi informatici? Può considerarsi tale l’acquisto di servizi finalizzati al commercio elettronico quali la realizzazione di siti internet?
Risposta:
Non si riferisce all'acquisto di computer o di programmi informatici ex se, quanto alla realizzazione di servizi informatici per la gestione aziendale e/o per il miglioramento del servizio a favore della clientela (quale, ad es., l'installazione in ogni camera di computers con l'accesso ad internet).

161

Domanda:
Se un'azienda trasforma un contratto part-time di un proprio dipendente in contratto a tempo indeterminato, vale come incremento occupazionale?
Risposta:
Sì, poiché la verifica dell'incremento degli ULA si effettua attraverso l'esame dei libri matricola sommando i giorni lavorativi di tutti i dipendenti iscritti.

160

Domanda:
Per quanto attiene alle attività ricettive extralberghiere (art. 4 lett. g - m) il Bando richiede l’autorizzazione ai sensi della L.R. 17/01. Poiché, per una nuova attività di Country house è possibile produrre la documentazione, in base all'art. 9 della L.R. 17/01, solo ad avvenuta
realizzazione dell'intervento di adeguamento alle disposizioni della stessa (certificato di agibilità, idoneità sanitaria, certificato antincendio), che documentazione bisogna produrre per soddisfare tale autorizzazione?

Risposta:
Copia della richiesta di autorizzazione al Comune (ed eventuale autorizzazione provvisoria, se il Comune la rilascia, in analogia a quanto previsto dalla L.R. 15/84 per le strutture ricettive alberghiere) e dichiarazione di impegno ai sensi dell'art. 8 comma 2 sub IV lett. b) del Bando a presentarla in sede di rendicontazione finale.

159

Domanda:
Gradirei un maggior chiarimento circa il valore di scorporo suolo/immobile, in quanto si richiede di esprimerli in base alla rendita catastale (faq.64).
Si riporta il seguente caso: acquisto di un appartamento di 200 mq coperti per attività di affittacamere a 800.000 euro. Secondo la 488 fornisco perizia giurata di scorporo suolo e immobile a valore di mercato e inserisco tali importi nell'allegato tecnico (rispettando i limiti del 10% e del 50%). Ai fini della misura 4.5, invece, si richiede la perizia giurata sulla base della rendita catastale. Si rileva che, a seguito della costruzione di un immobile su un terreno, questi perda la rendita catastale del suolo che è inglobata nell'immobile, pertanto risulta impossibile valutarle separatamente. Inoltre il dato di perizia non collimerebbe con il valore d'acquisto (valore di mercato e non catastale) per il quale richiedo le agevolazione di cui all'allegato tecnico. Si richiede di chiarire tale incongruenza.
Risposta:
Non esiste alcuna incongruenza, perché sul punto la normativa del Bando differisce da quella della 488. Premesso che l'atto notarile di acquisto dell'immobile, che va prodotto in copia autentica (art. 8 comma 2 sub IV lett. f), fa fede fino a querela di falso, ivi compreso il prezzo di acquisto indicato, che normalmente corrisponde al valore risultante dalla rendita catastale, il "suolo" cui il Bando fa riferimento non è quello cui accede l'edificio, bensì quello (eventualmente) allo stesso annesso e che concorre a formare l'unità locale "turistica".

158

Domanda:
E’ sufficiente inserire una scrittura privata di preliminare di locazione di un immobile?

Risposta:
Entro i termini di chiusura del Bando occorre avere la piena disponibilità dell'immobile su cui effettuare l'investimento, per cui occorre il contratto (definitivo) di locazione registrato.

157

Domanda:
Per la copertura finanziaria dell’investimento una società di capitali non intende ricorrere a strumenti finanziari esterni, quali mutui o altre forme di indebitamento bancario, ma provvedere all’intera copertura con mezzi propri consistenti in
1) capitalizzazione degli utili preesistenti;
2) immissione di mezzi propri da parte dei soci.In fase di presentazione sarà quindi sufficiente presentare la seguente documentazione?:
1) la delibera di aumento di capitale sociale;
2) l’autocertificazione prevista dal modulo di domanda;
3) la copia degli ultimi bilanci della società;
4) l’autocertificazione da parte dei soci sulle proprie disponibilità liquide e patrimoniali.
Risposta:
Il Bando richiede la documentazione indicata ai punti 2) e 3); gli altri documenti sono opportuni ma non necessari.

156

Domanda:
Con riferimento alla tipologia di attività "Country house" sarebbe particolarmente utile sapere se il limite dei 10.000 abitanti previsto dalla legge n.17/1981 è stato rivisitato dalla Regione Campania e, dunque, ampliato.
Risposta:
Il limite in parola è stato fissato dal legislatore regionale, ed egli soltanto può modificarlo con un atto di pari forza, che al momento non è intervenuto né allo stato è possibile prevederne una futura rivisitazione.

155

Domanda:
Con riferimento a quanto previsto dal punto n. 3 dell’art. 8 del Bando, è possibile, come avviene nel caso della legge 488/92, inoltrare prima la sola domanda (allegato n. 1) in doppio esemplare uno in bollo e l’altro in copia e successivamente, entro il termine finale di scadenza del bando, inviare il resto della documentazione allegata, così da consentire all’azienda di iniziare da subito l’investimento? In caso di risposta affermativa nella seconda pagina della domanda occorre comunque indicare la documentazione che sarà inviata successivamente?
Risposta:
E' possibile. L'elencazione della documentazione da allegare è opportuna, ma la sua mancanza non costituisce causa di esclusione, e può essere inviata successivamente.

154

Domanda:
Nello statuto di una società agricola (SpA), iscritta nel Registro delle Imprese, tra gli scopi contenuti nell’oggetto sociale (agricolo, agrituristico ecc.), rientra anche la seguente dicitura: “la società  si propone di realizzare iniziative che prevedono lo sfruttamento di beni e di infrastrutture già esistenti e la valorizzazione delle risorse locali”. Tale società vorrebbe realizzare una nuova iniziativa extralberghiera (country house) in un fabbricato rurale.
La suddetta dicitura  è in linea con quanto previsto dal bando, oppure occorre indicare espressamente l’attività turistica che si vuole fare, integrando così l’oggetto sociale contenuto nell’atto costitutivo/statuto? Premetto che tra i codici di attività dell’azienda rientra anche quello della country house H.55.23.5 (che è lo stesso codice utilizzato dagli agriturismi).
Risposta:
Occorrerà ampliare l'oggetto sociale inserendovi anche la costruzione e gestione di strutture ricettive ed iscriversi al Registro delle Imprese - Sezione Ordinaria. Occorrerà poi anche chiedere l'autorizzazione al Comune ai sensi della L.R. n. 17/01 nonché il cambio di destinazione dell'immobile (da fabbricato rurale a struttura ricettiva). Il codice ATECOFIN (che è uguale a quello previsto per l'agriturismo) sarà assegnato in corrispondenza all'attività di country house che si intende realizzare.

153

Domanda:
L'art. 4 comma 1 della L.R. n. 17 del 2001 definisce le case per ferie come "le strutture ricettive attrezzate per il soggiorno di persone o gruppi e gestite, al di fuori dei normali canali commerciali e promozionali, da Enti pubblici, associazioni o enti morali operanti statutariamente senza fini di lucro, per il conseguimento di finalità sociali, culturali, assistenziali, religiose o sportive, nonché da enti o aziende per il soggiorno dei propri dipendenti o loro familiari". Come si concilia questa norma con l'art. 3 comma 1 del bando sulla Misura 4.5 che invece individua tra i destinatari le “piccole e medie imprese del settore turistico, in forma singola o associata, ivi comprese le cooperative sociali di cui alla legge 381/91”?

Risposta:
Si concilia con la considerazione che per aversi attività d’impresa non è indispensabile lo scopo di lucro (inteso in senso soggettivo, vale a dire come distribuzione degli utili agli associati), ma è sufficiente che l’ente eserciti un’attività commerciale per il perseguimento di vantaggi patrimoniali, poco importa se gli utili conseguiti siano distribuiti ai consociati (come avviene per le società) ovvero reimpiegati per il conseguimento di finalità sociali, culturali, ecc. proprie dell'ente (lucro in senso oggettivo). La riprova è data dal fatto che detti organismi collettivi, laddove esercitino un’attività commerciale, sono sottoposti all'iscrizione al Registro delle Imprese e soggetti a fallimento (art. 1 legge fallimentare).

152

Domanda:
Nel caso di nuove attività, il bando prevede che le concessioni e le autorizzazioni dovranno essere prodotte in sede di rendicontazione finale. Ma le richieste agli organi competenti per ottenere tali concessioni e autorizzazioni vanno prodotte prima della presentazione della domanda e allegate a quest'ultima o non sono necessarie?
Risposta:
Occorre sempre presentare copia della richiesta delle concessioni e autorizzazioni nonché la dichiarazione di impegno di cui all'art. 8 comma 2 sub IV lett. b) del Bando.

151

Domanda:
Se un imprenditore in possesso di un immobile intende realizzare nella stessa struttura un'attività di affittacamere e nel contempo, nello spazio all'esterno, un campo da golf, può presentare un unico progetto o deve realizzare due progetti distinti?

Risposta:
Un campo da golf, considerate le sue dimensioni, non può certo considerarsi un “servizio annesso” ad una attività di affittacamere; si dovranno pertanto presentare, ricorrendone i presupposti, due distinti progetti.

150

Domanda:
All'art. 3 del bando si legge che "le agevolazioni possono essere concesse a piccole e medie imprese (...) ivi comprese le cooperative sociali di cui alla legge 381/91, art. 1 comma 1 lett. b)". Vorrei sapere se sono comprese anche le cooperative sociali di cui allo stesso comma lettera a) ossia quelle impegnate nella gestione di servizi socio-sanitari ed educativi, intendendo in questo caso promuovere un "turismo responsabile e sostenibile" (campi scuola, educazione ambientale, ecc.) nel quadro di una attività di "country-house".
Inoltre, relativamente all'Articolo 7 lettera "i", la proporzione delle quote di partecipazione in una società cooperativa sono definite in base al capitale sociale versato da ciascun socio, in base al capitale anche solo sottoscritto, oppure semplicemente in relazione al numero di soci?
Infine, nel caso di nuova attività gestita da una cooperativa appena costituita come si rilevano le condizioni che determinano la parzializzazione della spesa? In pratica, se la cooperativa risulta costituita solo qualche settimana prima della presentazione della domanda, come si rileva la proporzione delle quote di partecipazione nel caso di acquisto di un immobile di proprietà di alcuni soci?

Risposta:
I soggetti destinatari devono svolgere un'attività "turistica", ossia una delle attività elencate all'art. 4 del Bando, tra le quali non rientrano i servizi descritti.
Quanto al secondo punto, la proporzione delle quote di partecipazione sono definite in base al capitale sociale (art. 2516 che rinvia agli artt. 2342 e ss. del cod. civ.).
Infine, non sussistono differenze rispetto a qualsiasi altra società: il totale della spesa di
acquisto dell'immobile ammissibile va ridotta in proporzione delle quote di partecipazione dei soci venditori.

149

Domanda:
La società richiedente ha  per oggetto la realizzazione e la gestione di strutture alberghiere ed è iscritta alla Camera di Commercio dal 26.10.04. Ha in corso di definizione il contratto di fitto di un'azienda alberghera inclusa in uno dei comuni del Progetto Integrato della Filiera Enogastronomica che necessita di ampliamento e ammodernamento.
Il contratto di fitto decorre dal 01.01.06 e verrà registrato prima dell'inoltro della domanda di finanziamento.
Si chiede se la Società può presentare istanza di finanziamento ai sensi della misura 4.5.
Risposta:
Per accedere al Bando occorre avere la disponibilità dell'unità locale al momento della presentazione della domanda, cosa che non si verifica nel caso prospettato, poiché il contratto di affitto decorre dal 01/01/2006.

148

Domanda:
Vorrei avviare un maneggio con l'apertura di una P. IVA con cod. ATECOFIN2004: 92.61.6. E' possibile? Se possibile, la spesa per l'acquisto dei cavalli è ammissibile?

Risposta:
L’attività di maneggio rientra tra quelle ammissibili.
Quanto ai cavalli, la spesa per il loro acquisto non è ammessa.

147

Domanda:
L’eventuale realizzazione aggiuntiva di uno "spazio verde attrezzato", con pergolati, gazebo, panche, nonché piccole giostrine (alalena, scivolo, ecc.), tutte opere rientranti ovviamente in un progetto organico e funzionale,  fanno parte delle opere murarie (e finanziabili per un max del 50%), oppure rientrano nella voce  "macchine ed attrezzature varie"?
Risposta:
Dipende dal tipo di opera: se si tratta di opere strutturali, vanno inserite nel computo metrico, se invece non lo sono (ad es., perché amovibili) vanno inserite, a seconda dei casi, fra gli impianti o le attrezzature ed arredi (in tal caso occorrerà produrre i relativi preventivi); comunque tutte le predette opere non sono soggette alla limitazione del 50%.

146

Domanda:
Che differenza c'è (giuridico-formale e sostanziale-di fatto) tra una country house ed una struttura per affittacamere?
Risposta:
Sono entrambe strutture ricettive extralberghiere. Sostanzialmente le country house, a differenza degli esercizi di affittacamere, possono realizzarsi solo nei comuni con non più di 10.000 abitanti, devono avere una pertinenza di terreno di almeno 8.000 mq ed inoltre non hanno limitazioni nel numero massimo delle camere e dei posti letto (che per gli esercizi di affittacamere è, rispettivamente, di 6 camere e di 12 posti letto) ed inoltre richiedono la fornitura del servizio di prima colazione. Per le altre differenze v. L.R. 24/11/2001, n.17.

145

Domanda:
Dalla FAQ n. 24 risulta necessario produrre tra la documentazione tecnica la perizia giurata di stima del valore del terreno e/o dell'immobile da parte di un tecnico abilitato... Tale perizia è obbligatoria per tutte le iniziative e non solo per i progetti che prevedono l'acquisto del suolo e dell'immobile esistente per attestarne il relativo valore. Ci si chiede se deve essere prodotta contestualmente oppure anche successivamente.
Risposta:
Entro il termine di scadenza del Bando.
 

144

Domanda:
Un’area a destinazione agricola può essere utilizzata per la realizzazione, attraverso la ristrutturazione di un fabbricato rurale, di un esercizio di affittacamere?

Risposta:
Sì, se il Comune autorizza il cambio di destinazione.

143

Domanda: 
In caso di richiesta di finanziamento comprensiva dell’acquisto di immobili, la spesa già sostenute per il contratto preliminare può essere considerata ammissibile?  E, se la risposta è affermativa, come deve essere dimostrata e quindi a quale titolo deve essere sostenuta la suddetta spesa (anticipo o caparra)? Infine, il valore dell'acquisto dell'immobile inserito nelle spese del programma a che valore è equiparato (valore fiscale, catastale, o altro) e come deve essere dimostrato in sede di presentazione della domanda (perizia estimativa o altro)?
Risposta:
La spesa per l'acquisto dell'immobile è quella che risulta dall'atto notarile di compravendita, che può essere presentato anche in sede di richiesta di erogazione della prima quota di contributo; occorrerà poi produrre copia del bonifico bancario con il quale si è disposto il relativo pagamento.

142

Domanda:
Una società di persone che vorrebbe realizzare un centro ricreativo per il turista (nello specifico l’insegnamento dell’arte della scultura) avendo a disposizione un fabbricato ed un grande giardino dove poter svolgere l’attività, è’ ammissibile? E se sì, rientra negli “Impianti e strutture ricreativi e per il tempo libero”?
Risposta:
L'ipotesi progettuale proposta non sembra inquadrabile fra le attività  ricreative e per il tempo libero in senso strettamente turistico, che riguardano prevalentemente attività di svago e ludiche, quali parchi giochi, piccole strutture di divertimento, ecc.

141

Domanda:
La presentazione di un idea imprenditoriale a valere sui fondi POR 4.5 per la ristrutturazione e l'ampliamento di un immobile rurale da destinare a Country House (L.R. 17/01) prevede un numero massimo di posti letto realizzabili? E’ poi possibile prevedere la realizzazione di un alloggio per il custode?
Risposta:
Non vi è alcun limite di posti letto, ma solo dei requisiti e servizi minimi da rispettare (v. L.R. 17/01). E' poi ammissibile l'alloggio del custode, nel rispetto dei parametri dimensionali della struttura ricettiva.

140

Domanda:
Un'attività di stabilimento balneare proprietaria anche del punto bar ristoro annesso, può richiedere agevolazione anche per impianti ed arredi da utilizzare all'interno del locale (condizionatori, impianto idrico, elettrico, ecc.) oltre a tutti gli investimenti necessari per la spiaggia (ombrelloni, sedie, tavolini, tende, ecc.)? Se si volesse acquistare anche un banco frigo per le bibite e i gelati, ed attrezzature per caffè bibite ghiaccio, sarebbe consentito se si rispettano i limiti dell'attività complementare?
Risposta:
Tutti gli impianti, attrezzature ed arredi sono ammissibili se sono funzionali nonché proporzionati all'attività turistica da svolgere (nel caso di specie allo stabilimento balneare).

139

Domanda:
E' necessario produrre, in sede di presentazione della domanda, la richiesta di rilascio dell'autorizzazione allo svolgimento dell'attività (considerato che potrebbe non essere rilasciata fino all'esecuzione dei lavori) o se ne può fare a meno?
Risposta:
La copia della richiesta di autorizzazione dev'essere sempre presentata, anche perché non è escluso, per le strutture ricettive extralberghiere, che il comune possa rilasciarla (in analogia con quanto prevede la L.R. 15/84 per le strutture ricettive alberghiere) in via provvisoria sulla base del progetto presentato.

138

Domanda:
Con riferimento all'indicatore "pari opportunità", previsto per alcuni PIT, cosa s'intende per “convenzione con soggetti pubblici o privati per l'istituzione di servizi a garanzia delle pari opportunità”? Quali servizi bisogna garantire per l'ottenimento dei cinque punti?
Risposta:
Soprattutto quei servizi di assistenza, custodia e intrattenimento a favore dei figli delle lavoratrici madri.

137

Domanda:
Relativamente alla filiera Turistica Enogastronomica, è finanziabile l'attività di "Casa di Riposo per Anziani"?

Risposta:
Tale attività non è considerata turistica e pertanto non rientra fra quelle ammesse (v. art. 4 del Bando).

136

Domanda:
Se una struttura ricettiva sita a Ischia prevede nel proprio progetto vari interventi di ammodernamento ampliamenti ecc, e tra questi la creazione di un impianto termale, in quale PI rientra? Filiera Termale o Isole del Golfo?
Risposta:
Può rientrare in entrambi; infatti il Bando prevede che in tali casi si possano presentare due distinte domande a valere sui diversi P.I., con la possibilità, in caso di esito positivo per entrambi i progetti, di optare per uno solo di essi.

135

Domanda:
Tra gli interventi di ammodernamento è ammissibile il finanziamento per la creazione di impianti che sfruttano le energie pulite (fotovoltaico ecc.), nonostante la misura 1.12 del POR preveda l'agevolazione per questi tipi di intervento?
Risposta:
Tali interventi sono ammissibili, sempre che ovviamente non siano oggetto di agevolazione su altri regimi di aiuto, quale la Misura 1.12 del POR.

134

Domanda:
In caso di 488 in corso, il dato di partenza dell'incremento occupazionale è quello relativo agli ultimi 12 mesi o al dato a regime della 488?

Risposta:
Il problema è che se è in corso di realizzazione un programma di investimento su altri regimi di aiuto (come la 488/92) sulla stessa Unità locale, è possibile accedere agli aiuti del presente Bando solo se il nuovo programma abbia una sua autonoma organicità e funzionalità, senza quindi alcuna interferenza con quello che si sta realizzando; in tal caso il dato di partenza dell'incremento occupazionale è sempre quello relativo agli ultimi 12 mesi, ma in sede di verifica dell'avvenuto incremento occupazionale nell'anno a regime ai fini del presente Bando, non sarà tenuto delle ULA assunte in adempimento degli obblighi derivanti dall'altro regime di aiuto.

133

Domanda:
Sono finanziabili i canoni di locazione dell'immobile destinato a discoteca?
In caso negativo, sono finanziabili iniziative da attuarsi in immobili di cui si ha la sola disponibilità in locazione?
Risposta:
I canoni di locazione non rientrano fra le spese ammissibili, mentre l'affittuario o il locatario (il cui rapporto contrattuale abbia una durata non inferiore al periodo vincolativo) può presentare domanda di finanziamento con l'assenso del proprietario (v. Allegato n.5 al Bando).

132

Domanda:
Nel piano finanziario, tra le fonti sono indicate le agevolazioni richieste. Queste devono essere spalmate negli anni "di avvio-2-3" secondo le percentuali 30%-30%-40%. Si chiede a tal proposito se la quota del 40%, conferita a saldo al termine del programma di investimento, possa essere considerata nel piano di copertura tra le fonti ed inserita nell'anno 3.
Risposta:
A differenza del bando 488/92, la suddivisione delle fonti di copertura dell'investimento per anno solare ha solo valore descrittivo, non essendo qui prevista, peraltro, una quota di contributo espressa in ESN.

131

Domanda:
Un'azienda di Napoli che stipula una Convenzione con l'ente pubblico termale di Castellammare di Stabia ha diritto ai 17 punti dell'indicatore n.12?
Quest'ultima convenzione deve essere già stipulata alla data di presentazione della domanda ovvero successivamente e prima della rendicontazione finale?

Risposta: 
La stipula della convenzione, che va prodotta necessariamente entro i termini di scadenza del Bando, è rimessa all’apprezzamento dell'Ente Pubblico termale.

130

Domanda:
Dove è possibile reperire la scheda P004REGREG relativa al contratto di programma della filiera termale? E' disponibile un elenco delle imprese partecipanti a detto contratto di programma?
Risposta:
Può reperirla sulla Gazzetta Ufficiale n.75 del 30/03/2004.

129

Domanda:
Dalla lettura dell’art. 8 del bando al comma 2 risulta che nel caso di nuove iniziative per attività ricettive alberghiere e all’aria aperta (art. 4 lettera a – f) e per le nuove iniziative in altre attività turistiche (art. 4 lett. n – y) è possibile fornire le concessioni e le autorizzazioni all’esercizio dell’attività dopo la presentazione della domanda, specificatamente entro la prima erogazione per le prime attività, in sede di rendicontazione finale per le seconde attività. Per le attività ricettive extralberghiere (art. 4 lettera g – m) l’autorizzazione all’esercizio dell’attività va fornita in sede di presentazione della domanda, anche se si tratta di nuove iniziative. Si richiede la conferma della correttezza di tale interpretazione e, in caso affermativo, si richiede anche la ratio di tale diverso trattamento.
Risposta:
Non vi è alcuna diversità di trattamento tra attività alberghiere, extralberghiere e complementari, valendo per tutte la possibilità di presentare le autorizzazioni o concessioni per l'esercizio in sede di richiesta della prima erogazione, ovvero, se in caso di nuova attività, in sede di rendicontazione finale, poiché solo dopo il completamento dell'intervento il Comune (ai sensi della L.R. 15/84 per le attività alberghiere o della L.R. 17/01 per le attività extralberghiere) o, in via generale, l'Ente Pubblico (per le attività complementari) rilascerà le relative autorizzazioni o concessioni.

128

Domanda:
Per le attività ricettive, è ammesso l'acquisto di un automezzo di max 19 posti a sedere destinato al solo trasporto di coloro che usufruiscono del servizio ricettivo (ad es. per il raggiungimento di spiagge)?
Risposta:
La normativa comunitaria non ammette a finanziamento le spese per l'acquisto di mezzi di trasporto soggetti all'iscrizione in pubblici registri.

127

Domanda:
Il comma 5 dell’art 12 del Bando prevede, pena la revoca del finanziamento, che non siano ammessi cambiamenti del soggetto destinatario degli interventi fino al termine di realizzazione del programma di investimento.
Ci si chiede, quindi, se una volta ultimato il programma di spese sia possibile che il soggetto beneficiario possa “cambiare” e se sì quali siano le forme ed i tempi in cui possa concretarsi il “cambio”. Il pensiero va ai casi di affitto, conferimento, cessione, ecc. di azienda o ramo d’azienda espressamente contemplati dalle circolari settoriale della L 488/92, prevedendo per i casi suddetti una suddivisione degli obblighi in capo al proponente iniziale ed al successivo nuovo beneficiario. Si applica, se è possibile farlo, lo stesso procedimento anche alla Misura di cui trattasi?
Risposta:
La normativa del presente Bando differisce in parte da quella della 488/92-Turismo, ove sono disciplinati anche i casi di cambiamento del soggetto destinatario del finanziamento durante la fase di realizzazione del programma. Nel presente bando ciò non è possibile, se non dopo l’ultimazione dell'investimento: in tal caso il soggetto subentrante dovrà assumersi tutti gli obblighi che erano in capo al proponente iniziale (ad es., assunzione delle unità lavorative, impegno a rispettare il vincolo di destinazione turistica, ecc.).

126

Domanda:
In riferimento alla Faq n. 64, si chiede se la perizia di stima del valore del suolo e dell' immobile va espresso in base alla rendita catastale per tutte le attività ammissibili o soltanto per le Country House? Altrimenti, a quale valore si deve fare riferimento per le altre attività ammissibili?
Risposta:
Il principio è valido per tutte le attività ammissibili.

125

Domanda:
Una nuova impresa formata da tre fratelli intende avviare un’attività turistica.
L’investimento prevede l’acquisto e l’adeguamento funzionale di un immobile di proprietà dei genitori. E’ ammissibile a finanziamento l’acquisto dell’immobile?
Risposta:
In tal caso no (v. art. 7 comma 2 lett. i del Bando).

124

Domanda:
E' sufficiente, in analogia con quanto previsto dalla Legge 488-Turismo, allegare alla domanda di agevolazioni ai sensi della Mis. 4.5 Azione A, certificato di destinazione urbanistica e relazione tecnica che illustri l'intervento da realizzare o è invece necessario presentare anche DIA o concessione edilizia?
Risposta:
La DIA o la concessione edilizia vanno sempre presentate in tutti i casi in cui sono richieste dalla normativa urbanistica.

123

Domanda:
Tra i titoli di possesso è consentito il cosiddetto comodato d'uso gratuito tra parenti? In particolare si intende intraprendere una nuova iniziativa su di un immobile in comunione tra coniugi. La titolare dell'investimento è la consorte. Si chiede se sia possibile l'acquisizione del titolo di possesso dell'intera unità locale attraverso la concessione del comodato d'uso da parte del marito.
Risposta:
Il comodato d’uso in via generale è ammesso, ma nel caso di specie, trattandosi di comunione legale, sarà richiesto più propriamente il consenso dell’altro coniuge (compilando l’Allegato n.5 al Bando).

122

Domanda:
Sono titolare di una attività alberghiera nel comune di Ischia gestita in società con mia moglie (società in accomandita semplice). L'investimento che intendo realizzare consiste nell'acquisizione dell'immobile, nella effettuazione di opere murarie e nella realizzazione di un centro benessere interno all'albergo. L’acquisizione dell'immobile consisterebbe nel rilevare le quote in possesso dei miei fratelli in modo da raggiungere il cento per cento della proprietà.
Nel rispetto del limite del 50% dell'investimento complessivo è ammissibile tale tipologia di investimento? L’acquisizione delle quote dai miei fratelli comporta l'esclusione dalle agevolazione ai sensi della misura 4.5?
Risposta:
Il piano di investimento così come prospettato è ammissibile, ad eccezione della spesa per l'acquisto dell'immobile, dal momento che, se l’acquirente è la s.a.s., la relativa spesa non è ammessa (v. art. 7 comma 2 lett. i del Bando), mentre se l’acquirente è un singolo socio, parimenti la spesa non può essere inserita nel piano progettuale, il quale viene presentato dalla società.
121
Domanda:
Può una persona fisica aprire una srl e, trasferiti a questa dei beni immobili di propria proprietà SENZA RICHIEDERE ALCUNA AGEVOLAZIONE SULL'ACQUISTO, chiedere poi l'agevolazione per adibire tali immobili ad una o più attività previste dal bando?
Risposta:
Ovviamente sì.
120
Domanda:
Nel programma di investimenti sono previste opere murarie e beni strumentali: come si fa ad individuare il limite vincolativo alle assunzioni (5 o 10 anni)?

Risposta:
Poiché le ULA da assumere sono in proporzione del costo dell'investimento, occorrerà far riferimento ai costi delle diverse tipologie di spesa ammesse a finanziamento.
119
Domanda:
Fra le cause di revoca è prevista la mancata ottemperanza agli impegni concernenti l'assunzione a regime delle unità lavorative previste nel programma di investimento, ciò vuol dire che il parametro occupazionale non può variare neanche dello 0,1% da quello indicato in domanda se non si vuole incorrere nella revoca?
Risposta:
E’ proprio così.
118
Domanda:
Una società che possiede un terreno ricadente in zona agricola sul quale insistono due fabbricati rurali vuole realizzare una country house. E’ necessario un cambio di destinazione d’uso del terreno e dell’immobile? E’ necessario modificare il codice attività?

Risposta:
Dovrà cambiarsi solo la destinazione dell'immobile e non anche quella del terreno, che rimane agricola. Inoltre il codice di attività deve essere quello delle country house (H.55.23.5).
117
Domanda:
Sono una ragazza di 26 anni da compiere a maggio e ho intenzione di iniziare una nuova attività "albergo" posso beneficiare dei punti sia come rilevanza giovanile che femminile? Inoltre l'opera di costruzione dell'immobile può essere realizzata dalla ditta di mio padre? Se si con quali modalità?

Risposta: 

E' principio generale che per la valutazione dei requisiti di accesso ad un bando di gara debba farsi riferimento alla data di scadenza del bando stesso. Nel caso proposto, pertanto, non potrà beneficiare del punteggio previsto per la componente societaria giovanile, ma solo per quella femminile.Sul secondo punto, ai sensi dell'art. 7 comma 3 sub i) del Bando. le spese per opere murarie eseguite dall'impresa di Suo padre non sono ammesse.
116
Domanda:
Una ditta individuale, già operante con codici Atecofin relativi ad attività agricola ed agriturismo.
può, aprendo preventivamente gli opportuni codici, richiedere agevolazioni per l'avvio di nuove attività indipendenti dall'agriturismo e contemplate nel bando, quali campi da golf, centro congressi, strutture sportive etc.?
Risposta:
Per potere accedere al bando una ditta (individuale o collettiva) deve essere iscritta al Registro delle Imprese - Sezione Ordinaria; nel caso specifico di una ditta individuale di nuova costituzione, il relativo certificato dovrà essere prodotto in sede di rendicontazione finale.Per potersi, poi, parlare di “indipendenza dall'attività di agriturismo”, il progetto deve riguardare un'unità locale dotata di autonomia funzionale e produttiva.
115
Domanda:
Nel caso in cui il preposto all'attività possiede i requisiti per l'esercizio di attività extraalberghiera, mentre il titolare di ditta individuale o rappresentante legale di società ne è privo, questo può rappresentare o meno causa di esclusione di ammissione alle agevolazioni?

Risposta:
L'autorizzazione all'esercizio di un'attività ricettiva deve essere posseduta dal "gestore" (che può essere una persona fisica nel caso di ditta individuale, o una persona giuridica nel caso di società), e non certo dal rappresentante legale della società.
114
Domanda:
Che differenza c'è (giuridico-formale e sostanziale-di fatto) tra una country house ed una struttura per affittacamere?
Risposta:
Sono entrambe strutture ricettive extralberghiere. Sostanzialmente le country house, a differenza degli esercizi di affittacamere, possono realizzarsi solo nei comuni con non più di 10.000 abitanti, avere una pertinenza di terreno di almeno 8.000 mq, richiedono la fornitura del servizio di prima colazione ed inoltre non hanno limitazioni nel numero massimo delle camere e dei posti letto (che per gli esercizi di affittacamere è, rispettivamente, di 6 camere e di 12 posti letto). Per le altre differenze v. L.R. 24/11/2001, n.17.
113
Domanda:
Con riferimento alle nuove iniziative, è sufficiente presentare l'autorizzazione allo svolgimento dell'attività in sede di rendicontazione finale, o è necessario, in sede di domanda, presentare la richiesta di rilascio di detta autorizzazione? Si pone il quesito in considerazione del fatto che pur in presenza di richiesta di rilascio, l'autorizzazione è subordinata alla verifica, da parte dell'ASL, di requisiti che sono legati allo svolgimento di lavori edili, presumibilmente non ancora effettuati
alla data di presentazione della domanda.

Risposta:
Proprio per questo il Bando (art. 8 comma 2 sub IV lett. b ultima parte) consente espressamente, per il caso di nuove attività, il differimento della produzione dell'autorizzazione all'esercizio al momento della presentazione della rendicontazione finale.
112
Domanda:
Una Spa ha un progetto per un complesso termale-alberghiero e terapeutico, in uno dei comuni oggetto della misura 4.5. Allo stato attuale, ha acquistato i terreni, circa 70-80 mila mq, ed ha avviato la costruzione delle infrastrutture per la sezione termale. La società  ha un capitale sociale di 5 mil di € interamente versato. Ha acquisito regolare autorizzazione per lo sfruttamento delle fonti termali che ricadono nei terreni (fonti storiche). Il quesito è il seguente: è possibile che la Spa mantenga la gestione globale del complesso, con l'intestazione delle relative concessioni, e si vadano a costituire due srl di gestione, l'una per il termale e l'altra per l'alberghiero, che concorrono entrambe al bando con 2 progetti da 3 milioni di euro? Non ci sono duplicazioni di costi per le due aree.

Risposta:

Così come proposta, l'ipotesi progettuale non sembra attuabile ai fini del presente Bando, trattandosi, a quanto pare, di un'unica unità locale.
111
Domanda:
1) Una ditta individuale che svolge attività agricola (quindi titolare di partita iva e regolarmente iscritta al registro imprese) che intende promuovere una "nuova iniziativa" nel settore della ricettività rurale può presentare, in allegato alla domanda, il certificato di iscrizione al registro imprese riportante l'attività svolta (agricola) e  presentare poi, in sede di rendicontazione finale una volta ottenuta l'autorizzazione amministrativa ex legge 17/91 e trasmessa la stessa alla Camera di Commercio, compr
ovare l'effettivo esercizio dell'attività turistica mediante Certificato di iscrizione alla camera di Commercio riportante l'attività turistica svolta?2) Una società di nuova costituzione avente per oggetto sociale l'esercizio dell'attività turistica può presentare, in allegato alla domanda, il certificato di iscrizione al registro imprese riportante l'inattività della stessa e  presentare poi, in sede di rendicontazione finale una volta ottenuta la necessaria autorizzazione amministrativa, comprovare l'effettivo esercizio dell'attività turistica mediante Certificato di iscrizione alla camera di Commercio riportante l'attività turistica svolta?

Risposta:
Per le imprese di nuova costituzione, siano esse individuali o collettive, occorre anche la richiesta al Comune di autorizzazione ai sensi della L.R. 17/01 (v. art. 8 comma 2 sub IV lett. b) del Bando) e l'impegno a produrre l'autorizzazione in sede di rendicontazione finale, e in aggiunta l'autorizzazione al cambio di destinazione (ovvero una perizia giurata: v. art. 8 comma 2 sub V lett. h) del Bando).
110
Domanda:
In merito all'indicatore "sostenibilità ambientale", previsto per alcuni PIT, cosa si intende per previsione di attività specifiche per lo smaltimento dei rifiuti? Cosa deve essere dimostrato per avere il punteggio? Basta predisporre un sistema di raccolta differenziata?
Risposta:
Anche il sistema di raccolta differenziata rientra nella previsione dell’indicatore.
109
Domanda:
Non ho capito la differenza  tra una country house ( per la quale non è possibile la costruzione ex novo) ed una struttura per affittacamere (per la quale invece è data la possibilità di costruirne una nuova).

Risposta:
La country house, a differenza delle altre strutture ricettive, per definizione (v. L.R. 17/01) nasce dalla riqualificazione del patrimonio rurale "esistente", per cui non è realizzabile mediante una
costruzione ex novo.
108
Domanda:
E' prevista la revoca in caso di cambiamento del soggetto destinatario degli interventi prima del termine di realizzazione del programma di investimento; il cambiamento dei soci della società destinataria non determina il configurarsi di tale fattispecie?

Risposta:
Il mutamento delle persone dei soci non comporta, ai sensi del codice civile, il cambiamento della soggettività giuridica della società.
107
Domanda:
Con riferimento al punto 7 dell.art 6 del bando volevo sapere se si considera comunque già avviato il programma di investimenti in presenza di titoli emessi prima della domanda anche se questi non vengono richiesti a contributo?
Risposta:
Il problema di fondo è che il programma deve essere organico e funzionale e deve essere avviato dopo la presentazione della domanda. Pertanto, le spese sostenute in precedenza, se inserite nel programma di investimento, non solo non sono ammissibili ma, poiché determinano l'inizio del programma di investimento prima della presentazione della domanda, vanificano l'ammissibilità dell’intero programma; nel caso invece in cui le spese già sostenute non siano inserite nel programma d’investimento, occorrerà caso per caso valutare se quello proposto può considerarsi un programma organico e funzionale o viceversa un completamento di un programma in parte già realizzato, e in quanto tale non  finanziabile col presente Bando.
106
Domanda:E' ipotizzabile per una SRL l'acquisto di un immobile qualora la società annoveri tra i soci la moglie e le due figlie (con quote al 33%) del proprietario dello stesso?
Risposta:
Il Bando (art. 7 comma 2 lett. i) stabilisce che "la rilevazione della sussistenza delle condizioni di socio e di proprietario va effettuata nell'arco dei dodici mesi precedenti"; la ratio della disposizione (che è comune alla L.488/92) è quella di scongiurare facili elusioni della norma,
per cui nel caso prospettato la spesa per l'acquisto non sarà ammissibile.
105
Domanda:Considerato che risulta impossibile allegare files grafici e tabelle durante la compilazione della domanda attraverso l'applicativo on-line, chiedo se sia possibile allegare alle copie stampate, dopo la completa compilazione dell'applicativo, integrazioni cartacee, particolarmente in relazione al business plan.
Risposta:Ciò è certamente possibile; d’altro canto non c’è altra soluzione.
104
Domanda:
Una società Alfa s.r.l è partecipata da due società Beta s.r.l e Gamma s.r.l. di nuova costituzione, entrambe aventi il 50% della Alfa e con maggioranza della compagine societaria (più del 75% delle quote societarie o cap. sociale) femminile e giovanile secondo i criteri del bando. Gli amministratori delle società Beta e Gamma saranno 2 uomini non soci. La società Alfa farà l'investimento.Si chiede se è ammissibile e se avrà diritto ad ottenere i 24 punti previsti dagli indicatori del PI Termale in caso di Maggioranza Giovanile e donne a più del 75% del capitale della società
.
Risposta:
Il Bando attribuisce punti aggiuntivi agli imprenditori singoli che siano giovani o donne, nonché, secondo la percentuale di partecipazione alla compagine sociale, ai soci-persone fisiche che siano giovani o donne, e non anche ai soci delle società-socie.
103
Domanda:Per la copia conforme del libro matricola basta una semplice attestazione di conformità da parte del consulente del lavoro?
Risposta:

Le copie integrali possono essere autenticate ai sensi della legge cd. "Bassanini" dal legale rappresentante dell'impresa (e non dal consulente del lavoro); se però trattasi di estratti del libro matricola, occorrerà l'autentica da parte di un pubblico ufficiale.
102
Domanda:
Si possono abbinare sulla stessa particella di terreno due attività (country house e attività di maneggio)? E’ ammissibile a finanziamento l’attività di maneggio?
Risposta: 
E' ammissibile nel rispetto dei parametri dimensionali rispetto alla struttura ricettiva principale.
101
Domanda:
Una struttura ricettiva che possiede anche attività di ristorazione come servizio annesso, nel caso in cui vada a fare un investimento complessivo su tutta la struttura, può presentare una unica domanda o deve presentare due distinte domande, una per la ricettività e una per i servizi annessi sulla stessa unità locale ? Nel caso in cui sia possibile presentare una domanda unica i parametri di riferimento saranno quelli dell’attività ricettiva?
Risposta:
Il progetto sarà unico, con l'intesa che il servizio di ristorazione, per poter essere ammesso, deve rispettare i parametri dimensionali rispetto alla struttura ricettiva principale.
100
Domanda:
E' possibile intervenire su parti comuni di un  fabbricato costituito da un piano interrato (proprietario x) e da due piani fuori terra (da adibire ad affittacamere - proprietario y), visto che solo il proprietario y chiede il finanziamento?E' necessario avere l'autorizzazione anche dell'altro proprietario che non prevede alcun intervento?

Risposta:
Se trattasi di proprietà comune indivisa dell'intero immobile, come sembra evincersi, occorrerà l'assenso di tutti gli altri comproprietari che non partecipano alla gestione dell'attività turistica.
99
Domanda:
Il c/c dedicato può essere utilizzato esclusivamente per le operazioni bancarie attinenti i contributi e le movimentazioni richieste dal regolamento della misura 4.5 e non altri movimenti attinenti la gestione corrente dell'attività esercitata?

Risposta:
Sì, solo ed esclusivamente per le movimentazioni afferenti il programma oggetto di agevolazioni ai sensi del presente Bando.
 
98
Domanda:
Nel caso di immobile esistente (senza vincoli per la ristrutturazione), bisogna in ogni caso presentare la DIA insieme alla domanda?
Risposta:
La Dia va presentata qualora sia richiesta dalla normativa urbanistica, in caso contrario no. 
97
Domanda:
Gradirei avere informazioni sul Contratto di Programma Filiera Termale scheda“P004REGREG”, e precisamente sulla lista dei comuni che hanno aderito, in quanto il comune di Ischia rientra sia nel PI FILIERA TERMALE, che nel PIT ISOLE DEL GOLFO.

Risposta:
In merito al Contratto di Programma Filiera Termale scheda “P004REGREG”, le imprese che hanno aderito rientrano tutte nei n.6 Comuni dell'Isola d'Ischia.
 
96
Domanda:
Possono partecipare al finanziamento anche le associazioni sportive senza scopo di lucro?

Risposta:

I soggetti che possono accedere al bando devono svolgere attività di impresa (iscrizione al Registro delle Imprese, partita IVA, ecc.). Pertanto, anche le associazioni senza scopo di lucro possono partecipare qualora abbiano i suddetti requisiti.
95
Domanda:
In merito ai tempi di realizzazione degli apporti di mezzi propri, gli stessi dovranno essere effettuati entro la data di ultimazione del programma d’investimento e dimostrati in sede di rendicontazione finale?

Risposta:
L'apporto dei mezzi propri non è soggetto ad alcun vincolo temporale, non essendo richiesto dal Bando che il loro versamento sia proporzionato ad ogni quota di contributo pubblico.
94
Domanda:
All’art. 4 del Bando, alla lettera s), si fa riferimento a “impianti sportivi non agonistici, destinati al turista”; si chiede di chiarire in che modo si distingue un impianto sportivo da un impianto sportivo destinato al turista.

Risposta:

Gli impianti sportivi agonistici sono quelli adibiti a gare, tornei, manifestazioni indette o patrocinate dagli organismi federali riconosciuti dal CONI.
93
N.B. Rettifica FAQ 39Domanda:
E' ammissibile il finanziamento del 50% per una spesa complessiva di 450.000 € di cui 300.000 per acquisto immobile, 50.000 lavori di ristrutturazione, 100.000 arredi, infrastrutture, progettazione e apparecchiature d'ufficio e informatiche? La società che richiede il finanziamento è composta da A Coniuge 10% , B Coniuge 10% , C Figlia 80 %. I proprietari dell'appartamento da acquistare sono A e B (coniugi e genitori), C è di sesso femminile, anni tra 18 e 20, amministratore dell'azienda e lavoratore nella stessa.

Risposta:
In via generale la spesa ammissibile sarebbe di € 300.000, poiché le spese per l'acquisto dell'immobile non possono superare il 50% dell'investimento complessivo ammissibile (art. 7 comma 2 lett. d) del Bando). Nel caso prospettato, poi, le spese di acquisto dell'immobile non risultano ammissibili ai sensi dell'art. 7 comma 2 lett. i) del Bando.
92
Domanda:
E’ necessario qualche documento ai fini della dimostrazione delle capacità  patrimoniali dei soci o basta quanto indicato in scheda tecnica? E' possibile utilizzare le risorse già  disponibili in bilancio o è necessario in ogni caso l'apporto di mezzi freschi? Se l'impresa presenta una situazione di squilibrio finanziario, è richiesto il ripianamento dello stesso? In cosa si sostanzia, in definitiva, la valutazione finanziaria? Essa coincide con quella della Legge 488?
Risposta:
Nel presente Bando l’attività di valutazione degli aspetti finanziari e patrimoniali non coincide con quella effettuata nella legge 488; in quest’ultima, infatti, essa ha un peso molto rilevante e si realizza in concreto mediante la richiesta da parte delle banche concessionarie di integrazione documentale atta a fornire il più ampio quadro complessivo sugli aspetti finanziari, patrimoniali ed economici dell’impresa. Nel presente Bando, invece, detta valutazione assume valore marginale; ciò è confermato dal fatto che non è ammessa l’integrazione documentale oltre i termini di scadenza del bando circa la situazione patrimoniale dei soci, o altri dati di natura finanziaria atti a consentire la valutazione dei mezzi propri da apportare nell’investimento, né è prevista la valutazione degli aspetti economici. Di conseguenza la valutazione patrimoniale finanziaria verterà esclusivamente sui dati dei bilanci storici dell’Impresa qualora esistenti. Essa sarà effettuata dal Soggetto Istruttore utilizzando specifiche griglie, predisposte sulla falsariga di quelle adottate di recente dal MAP per la 488 con l’obiettivo di uniformare ed omogeneizzare l’operato delle banche concessionarie.
91
Domanda:
Nel caso che un Comune crei una società, ed è unico socio della stessa, può fare domanda a valere sulla misura 4.5 azione A?
Risposta:
Il Bando è diretto alle imprese, individuali e collettive, che, in quanto tali, sono soggette all'iscrizione presso il Registro delle Imprese, non rilevando pertanto le persone dei soci.
90
Domanda:
Nel caso di un'affittacamere può essere considerato come servizio annesso il ristorante? E in che misura?
Nel caso di una country house  può essere considerato come servizio annesso il ristorante, il campo da calcio e da tennis? E in che misura?

Risposta:
Il ristorante e gli altri impianti sportivi, come ogni altro servizio annesso alla struttura turistica ricettiva, possono essere ammessi integralmente, a condizione che risultino funzionali all'attività turistica principale, nonché diretti al miglioramento qualitativo del servizio ricettivo offerto, nei limiti però dei parametri dimensionali di detti servizi rispetto all'attività principale.
89
Domanda:
Un ristorante in un fabbricato rurale nel comune di Pietrelcina che ha già beneficiato della misura 4.14 del Por Campania può procedere ad un investimento finanziato con la misura 4.5 che riguarda l'ammodernamento dell'immobile per la realizzazione di un affittacamere al secondo piano del fabbricato stesso? Si precisa che, comunque, l'investimento avrebbe ad oggetto beni non finanziati con la misura 4.14.

Risposta:
I ristoranti non rientrano fra le attività ammissibili (art. 4 del Bando).
Le attività di affittacamere invece vi rientrano, ma quali attività autonome e non quali "servizi annessi" ad un ristorante.
88
Domanda:
In caso di una nuova iniziativa che prevede la costruzione di un albergo, nell'ipotesi di vigenza del regime di edilizia convenzionata, le autorizzazioni, compresa quella regionale, devono essere prodotte in sede di presentazione della domanda o di richiesta del primo acconto?
Risposta:
In caso di nuove attività turistiche, le autorizzazioni e/o concessioni provvisorie per il loro esercizio possono essere prodotte in sede di richiesta del primo acconto, mentre le autorizzazioni e/o concessioni definitive possono essere prodotte in sede di rendicontazione finale; invece le concessioni edilizie devono essere prodotte non oltre il momento della
richiesta del primo acconto.
87
Domanda:
In riferimento alle spese ammissibili si chiede se è ammissibile alle agevolazioni l'acquisto di un'imbarcazione da diporto da parte di un'impresa che svolge attività di stabilimento balneare, al fine di offrire alla propria clientela un servizio aggiunto.>
Risposta:
Per disposizione comunitaria, i mezzi di trasporto soggetti all'iscrizione in un pubblico registro non sono ammissibili alle agevolazioni; quelli non soggetti all'iscrizione sono ammissibili, purché naturalmente risultino funzionali all'attività turistica svolta dall'impresa
86
Domanda:
In riferimento alla Faq n.44 si chiede di chiarire se la decorrenza del cosiddetto Periodo Vincolativo decorre dall'anno a regime oppure dalla data di erogazione finale.
Risposta:
Il periodo vincolativo decorre: per i beni, dalla data dell'atto di erogazione finale, per le ULA assunte che hanno contribuito all'attribuzione del punteggio, dall'anno a regime; la data di scadenza invece coincide (10 o 5 anni a decorrere dalla data dell'atto di erogazione finale).
85
Domanda:
Cosa si intende per "immobili fisicamente separati ma prossimi", di cui si fa riferimento all'art. 1 - punto 5 - lettera c), cioè quand'è che due immobili possono essere considerati prossimi per cui riconducibili alla stessa unità locale?

Risposta:
In analogia con quanto previsto dalla L. 488/92, per "prossimità" si intende la localizzazione delle strutture e/o degli impianti nello stesso comune (o anche in un comune adiacente, purché rientrante nello stesso P.I.).
84
Domanda:
Le "microimprese" rientrano o meno nelle PMI?
Risposta:
Le "microimprese", introdotte dalla recente Raccomandazione Comunitaria del 6 maggio 2003, rientrano fra le piccole imprese, e pertanto sono finanziabili.
83
Domanda:
Nel caso di uno stabilimento balneare l’allegato 5 del bando, deve essere compilato, e se sì, da chi deve essere firmato?
Risposta:
L'allegato 5 va compilato dal proprietario dell'immobile per il caso di programmi di investimenti riguardanti un immobile di cui il richiedente è affittuario. Nel caso degli stabilimenti balneari, per ogni intervento strutturale non previsto dalla concessione demaniale occorrerà l'assenso dell'Ente pubblico concedente, che ovviamente non rivestirà la forma stabilita dall'Allegato 5, che è stato predisposto per le ipotesi ordinarie di proprietari-soggetti privati;
82
Domanda:
Una attività ricettiva classificata come Ostello per la gioventù, che sulla base della normativa nazionale prevista per tali tipologie di attività prevede la gestione esclusivamente da parte di Associazioni Onlus, inscritte alla Camera di Commercio,  ed avente partita IVA, è considerabile come soggetto ammissibile al contributo della 4.5 POR (Associazione Onlus) o è richiesta esplicitamente una società o ditta individuale?
Risposta:
Sì.
81
Domanda:
Una società che vuole avviare una società di affittacamere può presentare due domande diverse di contributo per la 4.5 del POR su due affittacamere differenti (perché avviati in 2 immobili differenti ognuno adibito ad affittacamere) ma facenti capo alla stessa società nell'ambito dello stesso bando?
Risposta:
Dovrà fare 2 diverse e separate domande.
80
Domanda:
Una società che svolge attività di intermediazione immobiliare e fitto di immobili, che nell'oggetto sociale ha anche l'attività di affittacamere, nel momento in cui farà richiesta di contributo a valere sulla 4.5 POR per il fitto e la ristrutturazione di 2 immobili da adibire ad affittacamere, può considerarsi come nuova iniziativa nell'unità locale in questione?

Risposta:
Sì.
79
Domanda:
Una società che vuole affittare 2 immobili vicini ( distano 30-50 metri) l'uno dall'altro per avviare una attività di affittacamere rispettando i limiti di camere previsti dalla Legge 17/2001 può considerare entrambi gli immobili come facenti parti di una unica unità locale?

Risposta:
No, la normativa richiede espressamente che le camere siano situate in non più di due appartamenti situati nello stesso stabile.
78
Domanda:
E’ possibile presentare un progetto di acquisto di un'azienda già operante nel settore turistico (il progetto prevede la ristrutturazione dell'immobile e l'acquisto di nuove attrezzature)? Se no, è possibile acquisire, separatamente, l'immobile (ammesso alle agevolazioni) e le altre attrezzatura aziendali (escluse dall'agevolazione in quanto usate) affiancando a queste ultime alcune attrezzature nuove?

Risposta:
E' possibile un progetto che preveda l'acquisto dell'immobile (non comprensivo, quindi, delle attrezzature e degli arredi ivi contenute) ed in aggiunta la sua ristrutturazione nonché l'acquisto di nuove attrezzature ed arredi.
77
Domanda:
Un immobile acquistato nel 2004 può essere agevolato?
Un'azienda turistica che ha già realizzato parzialmente l'albergo, può produrre domanda per il completamento dello stesso?

Risposta:
Le spese per acquisto di un immobile sono agevolabili solo se sostenute dopo la domanda di finanziamento; sono pertanto ammesse solo le eventuali opere murarie da realizzarsi sullo stesso.
Il Bando, inoltre, non prevede la tipologia "completamento", richiedendo (art. 6 comma 3) un programma organico e funzionale.
76
Domanda:
Una lettera di referenze bancarie che all'atto di presentazione della domanda attesti la disponibilità finanziaria del 50% dell'investimento, preclude la possibilità, in fase di realizzazione degli investimenti, di ricorrere ad un finanziamento bancario per la parte eventualmente non coperta dai mezzi propri?
Risposta:
Non è prevista una "lettera di referenze bancarie", ma il Bando richiede, a pena di inammissibilità, in sede di presentazione della domanda, la dichiarazione sull'entità di mezzi propri che saranno apportati, che non può mai essere in misura inferiore al 25% dell'investimento complessivo ammissibile, mentre, per la parte non coperta dai mezzi propri, un estratto di delibera di un Istituto di credito.
75
Domanda:
Il contratto preliminare da presentare in sede di erogazione della domanda, previsto dall'art. 8 comma 2 lettera f, deve essere sottoposto a registrazione?
Risposta:
Sì.
74
Domanda:
Tra le attività ammissibili è contemplabile un investimento per la realizzazione di un Bed & Breakfast? Può rientrare nella categoria g) Affittacamere?

Risposta:
 L'attività di “Bed & Breakfast” non ha carattere imprenditoriale e pertanto non è ammessa dal Bando.
73
Domanda:
Tra la documentazione amministrativa si richiede: copia dei bilanci approvati degli ultimi due anni ovvero, se non disponibili, copia delle dichiarazioni dei redditi ed IVA (del singolo imprenditore o dei soci persone fisiche) riferite allo stesso periodo (per le imprese di nuova costituzione, se ditte individuali, copia delle dichiarazioni dei redditi degli ultimi due anni, e, se ditte collettive, copia delle dichiarazioni dei redditi dei soci-persone fisiche e/o dei bilanci delle società-socie, se disponibili, sempre riferite allo stesso periodo). Se si tratta di una nuova iniziativa (ditta individuale) di un giovane che fino ad ora non ha mai prodotto nessun tipo di dichiarazione?

Risposta:
In tal caso non dovrà presentare alcuna documentazione in merito.
72
Domanda:
Si sottopone il caso di una "nuova attività" nel settore della ricettività in residenze rurali: il proponente dispone di un fabbricato rurale da ristrutturare localizzato in un Comune con più di diecimila abitanti. E' possibile richiedere finanziamenti secondo quanto previsto dalla misura 4.5 Azione A del POR?
Risposta:
Nell'ipotesi in questione non potrà realizzarsi una "country house"; si potrà accedere al Bando solo in caso di realizzazione, previe le necessarie autorizzazioni e/o concessioni comunali, di un'altra attività turistica rientrante fra quelle elencate nell'art. 4 del Bando.
71
Domanda:
Relativamente al vincolo di destinazione, si chiede se è possibile, ed in caso di risposta affermativa con quali modalità, presentare la domanda per la partecipazione a tale bando, per uno stabilimento balneare che ha una concessione demaniale appena rilasciata con validità sei anni, e per una struttura congressuale, gestita da privati ma di proprietà comunale, con contratto di locazione scadente nel 2009. Si precisa che entrambe le iniziative prevedono interventi in opere murarie.
Risposta:
Per la concessione demaniale, occorre un atto di impegno da parte del concessionario al rinnovo della concessione, mentre per i contratti di affitto è necessario che siano prorogati entro la scadenza del termine di presentazione della domanda.
70
Domanda:
Nel caso di un acquisto dell’immobile preesistente, il solo atto notarile è sufficiente a dimostrare che l’immobile è stato pagato o occorre il bonifico per l’intera somma?
Risposta:
L’atto notarile da solo fa fede sull’avvenuto pagamento del prezzo; tuttavia, ai fini dell’ammissibilità della spesa d’acquisto dell’immobile, occorrerà produrre, ai sensi dell’art. 13 comma 2, anche il bonifico per la somma risultante dall’atto notarile.
69
Domanda:
Ai fini del calcolo delle frazioni di ULA (relativo ad ogni mese) per essere conteggiato, è necessario che il lavoratore si trovi in forza a fine mese, ovvero per tutto il mese? Se invece si fa riferimento ad un periodo diverso, quale?Ai fini del mantenimento degli indicatori nell' "anno a regime", sono previsti scostamenti rispetto a quelli dichiarati in sede di presentazione della domanda? 

Risposta:
Il calcolo non si fa per mese ma per anno, sommando tutti i giorni in cui il lavoratore risulta in carico.Non sono, poi, previsti scostamenti.
68
Domanda:
Nel PI Filiera Turistica Enogastronomica, gli indicatori 3 e 11 richiedono la certificazione dell'interesse  culturale dell'unità  locale rilasciata dalla Soprintendenza; tale certificazione è richiesta al momento della presentazione della domanda o entro la rendicontazione finale? Una Nuova iniziativa può beneficiare dei punteggi assegnati per entrambi gli indicatori?
Risposta:
Entro il termine di scadenza del Bando, poiché entrambi gli indicatori presuppongono la preesistenza del vincolo; i punteggi sono cumulabili per le nuove iniziative;
67
Domanda:
Il fatto che un'impresa abbia una 488 in essere ha qualche rilevanza (es. in caso di Nuovo impianto aver chiuso l'investimento, in caso di ampliamento aver raggiunto almeno il I SAL, etc.)?

Risposta:
L’aver presentato una domanda di agevolazione su altri regimi di aiuto non ha rilevanza, sempre che il progetto non abbia già avuto esecuzione, poiché il Bando (art. 6 comma 3) richiede un programma organico e funzionale.
66
Domanda:
L
'art. 2 del Bando stabilisce che il contributo è pari al 50% della spesa ammissibile; si fa riferimento all'importo dell'investimento indipendentemente dalla ripartizione temporale degli stessi?
Risposta:
All'importo complessivo dell'investimento ammissibile.
65
Domanda:
Si presenta il caso di una società  di nuova costituzione che intende realizzare un progetto d'investimento riguardante uno stabilimento balneare; nell'ambito della stessa unità  locale la stessa società  intende effettuare un investimento riguardante lo sfruttamento di acque idrotermominerali; è possibile presentare un'unica domanda riguardante l'intero progetto? E' possibile presentare 2 distinte domande aventi ad oggetto 2 progetti che riguardano la stessa unità  locale?

Risposta:
In teoria è possibile presentare una sola domanda, ma il progetto deve essere organico e funzionale (art. 6 comma 3 del Bando).
64
Domanda:
Per la realizzazione di una attività di Country House, il tecnico in base a quali valori deve produrre la perizia di stima del valore del suolo e dell’immobile grezzo (in base al valore di mercato o altro?)

Risposta:
Il valore del suolo e dell'immobile va espresso in base alla rendita catastale.
63
Domanda:
Le ristrutturazioni per immobili già esistenti in quale percentuale del totale investimento saranno ritenute ammissibili?

Risposta:
Non esiste alcun limite per le opere murarie, ma soltanto per l'acquisto di immobili (il cui costo è finanziabile fino al 50% della spesa ammissibile).
62
Domanda:
E' possibile avviare su un'unità locale del Comune di Procida ricadente nel PIT Isole del Golfo un nuova attività di bed and breakfast? E di residence?

Risposta:
 Il “bed and breakfast” non rientra fra le attività ammissibili dal presente Bando; il termine "residence" non definisce un’attività turistica in senso tecnico (per l'elenco delle attività ammesse v. art. 4 del Bando e Scheda del P.I.T. Isole del Golfo in Appendice).
61
Domanda:
Con quali tipologie di agevolazioni la Misura in esame non è cumulabile?
Nello specifico caso in cui ci siano preventivi di spesa pari ad € 150.000,00 (tra beni materiali ed immateriali) la parte finanziabile in c/capitale ammonterà a € 75.000,00?

Risposta:
Non è ammesso il cumulo con qualsiasi altra forma di agevolazione (art. 7 comma 3 lett. h del Bando);Sì, il contributo pubblico è pari al 50% della spesa ammissibile.
60
Domanda:
In merito alla creazione di una residenza rurale (art. 6 LR 17/01)
, è possibile sfruttare le pertinenze agricole di un fabbricato rurale per attività ricettive/ristorazione? E' finanziabile anche l'eventuale parte da dedicare all'alloggio della famiglia ospitante?
Risposta:
L'attività di ristorazione è ammessa soltanto a servizio degli ospiti della struttura ricettiva.Inoltre non è finanziabile l'alloggio del gestore.
59
Domanda:
In merito al codice attività 0.92.61.4/5 Impianti Sportivi non agonistici, destinati al turista,
è possibile finanziare l'acquisto di un barca per escursioni sotto costa?
Risposta:
I mezzi di trasporto soggetti all’iscrizione a pubblici registri non sono ammissibili ed inoltre non sono finanziabili le attività di escursione a favore dei turisti.
58
Domanda:
Tra la documentazione amministrativa da esibire entro il termine di scadenza del bando è previsto l'estratto di delibera della concessione del finanziamento bancario, se ricorre (punto h, pag. 11 del bando). Ciò stante, nel caso in cui l'istituto mutuante non riuscisse a deliberare la concessione del finanziamento in tempo utile, in alternativa quale documentazione sostitutiva sarebbe sufficiente esibire?
Risposta:
Il Bando non prevede alcuna documentazione equipollente, per cui, ai fini dell'ammissibilità, o si dispone di mezzi propri o si fa ricorso alla delibera bancaria.
57
Domanda:
Con riferimento alle country house, ho un rudere esistente al quale vorrei aggiungere altre due strutture ricettive in legno collegate funzionalmente allo stesso. Può rientrare tutto questo nel concetto di ampliamento della struttura esistente? Inoltre, cosa s'intende per collegamento funzionale tra strutture esistenti?
Risposta:
L'"ampliamento" riguarda sostanzialmente l'incremento della capacità ricettiva, che può attuarsi sia attraverso un aumento di volumetria e sia un miglioramento degli altri fattori produttivi.
Per "collegamento funzionale" si intende la capacità del bene immobile non unito fisicamente ma prossimo alla struttura principale, di contribuire con essa allo svolgimento dell’attività ammissibile; in altri termini l’Unità locale nel suo complesso deve avere autonomia produttiva, tecnica, organizzativa, gestionale e funzionale.
56
Domanda:
In merito a lavori da realizzarsi mediante DIA, nel caso in cui questa sia stata inoltrata lo scorso anno e parte dei lavori in essa contenuti siano stati svolti, è possibile accedere per la restante parte dei lavori da svolgersi al finanziamento?
Risposta:
Il progetto da presentare per l'accesso ai benefici del Bando deve essere organico e funzionale; pertanto esso non può avere ad oggetto un completamento di lavori già autorizzati e parzialmente realizzati in epoca pregressa.
55
Domanda:
Qualora interessata dall'investimento sia un'unità locale oggetto di richiesta di condono è sufficiente presentare solo una perizia giurata ex lett. i) e non presentare certificato di destinazione d'uso, o autorizzazione al cambio di destinazione d'uso (opp. perizia giurata) ex lett. h)? Qualora debba comunque attestarsi la destinazione d'uso ex lett i), può, nel caso specifico, presentarsi perizia giurata attestante l'assenza di motivi ostativi al cambio di destinazione d'uso? Supponendo che l'unità locale sia insediata in Campania e che l'impresa abbia aderito all'ultimo condono ma non abbia pagato ancora tutte le relative oblazioni, è possibile presentare ugualmente domanda di agevolazioni?
Risposta:
La perizia giurata ex lett. i) dell'art. 8 comma 2 sub V presuppone una destinazione turistica già esistente e pertanto non può riguardare i casi in cui vi sia in atto una richiesta di condono su un immobile da adibire a struttura alberghiera attraverso un cambio di destinazione.
54
Domanda:
E' possibile che una attività di affittacamere preveda un investimento anche in servizi di supporto all'attività ricettiva, quali impianti sportivi non agonistici ed attività di ristorazione?
Risposta:
I servizi di supporto devono necessariamente essere funzionali all'attività turistica principale, nonché diretti al miglioramento qualitativo del servizio ricettivo offerto. Nel caso degli affittacamere possono pertanto, per le cose dette, rientrare nel piano progettuale anche gli impianti sportivi ed i servizi di ristorazione, qualora rispettino le suddette condizioni e nei limiti dei parametri dimensionali di detti servizi rispetto all'attività principale.
53
Domanda:
E’ possibile finanziare con la 4.5 a la creazione di un centro benessere con sauna, bagno turco, massaggi ecc. in uno dei comuni rientranti nei PIT ammessi?
Risposta:
I centri benessere (codice ATECOFIN 2004 O.93.04.1) non rientrano fra le attività finanziabili con il presente Bando (per l’elenco delle attività v. art. 4 del Bando).
52
Domanda:
Una parrocchia che possieda dei locali da adibire a struttura ricreativa per il tempo libero può partecipare al bando? Se sì, in quali termini? La parrocchia deve iscriversi presso il Registro delle Imprese o che altro?

Risposta:
Possono partecipare al Bando solo le PMI. Una parrocchia non può iscriversi, in quanto tale, nel Registro delle Imprese, mentre può iscriversi eventualmente l'Ente che la gestisce e sempre che svolga o intenda svolgere attività di impresa.
51
Domanda:
Vorrei dei chiarimenti in merito alla quota di investimento a carico dell'impresa; in particolare la quota di mezzi propri che l'impresa vuole immettere per completare l'investimento in che modo deve essere dimostrato? prima o dopo l'investimento stesso?
Risposta:
In fase istruttoria è prevista l'autocertificazione (Allegato n. 3 lett. D). Per la fase successiva v. art. 13 comma 2.
50
Domanda:
Vorrei sapere se il limite minimo dell'importo dell'investimento ammissibile, stabilito in via generale in Euro 150.000,00, è uguale per tutte le tipologie di attività, elencate all'art. 5.

Risposta:
Il limite minimo di Euro 150.000,00 è valido in via generale per tutte le attività, salvo che per le strutture ricettive a 5 stelle, per le quali detto limite è di Euro 500.000,00 (art. 6 comma 5 del Bando).
49
Domanda:
Vorrei sapere se un'impresa (che possiede i requisiti richiesti dal bando in oggetto) può richiedere, a valere su detto bando, le agevolazioni a fronte di un nuovo programma di investimenti, avendo in atto un contenzioso con la Regione Campania in riferimento ad un precedente programma di investimenti a valere sul POP annualità 1997. Si chiarisce che il precedente programma è stato concluso e che, ora, l'impresa ha intenzione di realizzare un nuovo programma di ampliamento, che non è stato oggetto di altre agevolazioni o richieste di agevolazioni.

Risposta:
L'impresa può partecipare, sempre che si tratti di un programma "nuovo". Il problema può sorgere nella fase di liquidazione dei contributi, qualora l'Amministrazione Regionale vanti un credito nei riguardi dell'impresa in dipendenza di provvedimenti di revoca e recupero di somme indebitamente erogate.
48
Domanda:
La presenza nella compagine sociale di giovani donne determina l'attribuzione sia del punteggio connesso all'indicatore n° 4 sia del punteggio connesso all'indicatore n° 5?La presenza di giovani donne tra i nuovi occupati determina l'attribuzione sia del punteggio connesso all'indicatore n° 9 sia del punteggio connesso all'indicatore n° 10?
Risposta:
Sì.
47
Domanda:
Ai sensi dell'art. 7, punto 2, lettera i) del bando nonché dal successivo punto 3 lettera i) del medesimo articolo, è possibile dar luogo prima della presentazione della domanda ad una cessione di quote dal socio non proprietario, anche se parente, ad un altro socio comunque parente? Le condizioni, infatti, non muterebbero affatto considerato che la quota inerente il proprietario dell'immobile rimarrebbe invariata e conseguentemente rimarrebbe invariata anche la richiesta di agevolazione.
Ai fini esemplificativi sottopongo un esempio.
SOCIO A titolare 50% capitale sociale e proprietario immobile;
SOCIO B titolare 50% capitale sociale e fratello del socio A;
1) nel progetto inserisco acquisto dell'immobile per soltanto il 50% del costo (in proporzione alla quota del socio non proprietario);
2) antecedentemente la presentazione della domanda il SOCIO B cede la quota al SOCIO C figlio del socio A. Presento domanda di agevo9lazione inserendo il 50% dell'acquisto (in proporzione alla quota del SOCIO C).
Risposta:
La ratio della disposizione (che è comune alla L.488/92) che stabilisce che "la rilevazione
della sussistenza delle condizioni di socio e di proprietario va effettuata nell'arco dei dodici mesi precedenti", è quella di scongiurare facili elusioni della norma attraverso atti di simulazione o di interposizione di persona, che nel caso prospettato non ricorre, poiché rimane invariata la quota del socio o dei soci non proprietari.
46
Domanda:
Nel caso di uno stabilimento balneare, il titolo di disponibilità  dell'immobile è la concessione demaniale, che difficilmente avrà  durata pari al vincolo di destinazione richiesto; è possibile risolvere in qualche modo il problema?
Risposta:
E' sufficiente un atto di impegno al rinnovo della concessione;
45
Domanda:
Per il PI Filiera Termale:- in riferimento all'indicatore n° 11, è necessario possedere l'autorizzazione allo sfruttamento di risorse minerarie per acque termominerali al momento della presentazione della domanda, o entro la rendicontazione finale? Chi deve rilasciare tale autorizzazione?- in riferimento all'indicatore n° 12, è necessario possedere la convenzione al momento della presentazione della domanda o entro la rendicontazione finale? Quale ente deve rilasciare tale convenzione?
Risposta:
La concessione per lo sfruttamento di risorse minerarie è rilasciata dalla Regione Campania - A.G.C. Sviluppo Attività Settore Secondario; in caso di nuova attività può essere prodotta anche in sede di rendicontazione finale (art. 8 comma 2 sun IV b);La convenzione, poi, va stipulata di norma con i Comuni Entro il termine di scadenza del Bando.
44
Domanda:
Cosa vuol dire "Tutti i lavoratori che contribuiscono all'attribuzione del punteggio per l'incremento occupazionale devono essere mantenuti in servizio per tutto il periodo vincolativo"?. Qual è il "periodo vincolativo"?.

Risposta:I lavoratori che contribuiscono all'attribuzione del punteggio devono essere tenuti in servizio a decorrere dall'anno a regime e fino alla scadenza del periodo vincolativo di cui all'art. 6 comma 11 del Bando (10 anni per i beni immobili e 5 anni per i beni mobili con decorrenza dalla data di erogazione finale).
43
Domanda:
Si sottopone il caso di una "nuova attività" nel settore della ricettività in residenze rurali: il proponente dispone di un fabbricato rurale da ristrutturare insufficiente allo svolgimento dell'attività prevista che tuttavia non può essere ampliato, e quindi recuperato (ex legge 17/01) a fini ricettivi, in quanto sottoposto a vincolo di inedificabilità per un previsto ampliamento della prospiciente sede stradale.Si chiede se, in questo caso, si possa proporre una iniziativa che preveda la costruzione ex novo di un fabbricato sul medesimo fondo agricolo e a poche centinaia di metri dal fabbricato esistente, che verrebbe abbattuto, recuperando le volumetrie esistenti e realizzando l'ampliamento necessario.

Risposta:Il fabbricato esistente non può essere abbattuto, ma ristrutturato ed adibito a country house, anche attraverso un suo eventuale ampliamento (in presenza ovviamente delle previste autorizzazioni e/o concessioni comunali), che può essere attuato anche mediante la costruzione ex novo di un corpo di fabbrica separato ma collegato funzionalmente a quello esistente.
42
Domanda:
In merito alle strutture ricettive, è finanziabile la spesa relativa all'impianto di un ascensore, anche come mezzo per superare le barriere architettoniche?

Risposta: Gli impianti di ascensore sono finanziabili, a condizione che siano funzionali alla struttura turistica.
41
Domanda:
La perizia giurata di cui all'art. 8 comma 2 è sempre obbligatoria, anche in presenza della perizia di scorporo del suolo?

Risposta:
La perizia di cui all'art. 8 comma 2 sub V b) è prevista, a pena di inammissibilità della domanda, in via generale dal Bando ed ha la finalità di attestare non solo il valore ma anche e soprattutto lo stato dell'area e della struttura esistente; essa è pertanto sempre richiesta. La c.d. perizia di scorporo del suolo, invece, è obbligatoria soltanto nel caso di acquisto di immobile comprensivo del relativo suolo (qualora il valore del solo terreno non sia rilevabile dall'atto notarile), ed ha lo scopo di verificare il rispetto del limite del 10%. Ne discende che, nel caso in cui nel piano progettuale rientrino le spese per l'acquisto di un immobile e/o del suolo, potrebbe omettersi, nella perizia di cui all'art. 8 comma 2 sub V b), l'indicazione anche del valore dell'immobile e/o del suolo, e pertanto ci si limiterà ad attestare lo stato dell'area e della struttura esistente; a meno che, però, il complesso immobiliare dell'unità locale oggetto dell'intervento non abbia un'estensione maggiore rispetto ai beni immobili acquistati ed inseriti nelle spese dell'investimento ed attestati dal rogito notarile e dalla perizia di scorporo (es.: acquisto di altro immobile o di altro suolo per l'ampliamento del complesso immobiliare o del fondo preesistente).
40
Domanda:
L'apporto di mezzi propri deve essere versato al momento della richiesta di erogazione, in quote proporzionali alle percentuali di contributo richiesta?

Risposta:
Il Bando prevede che l'apporto complessivo di mezzi propri rispetti le percentuali programmate, senza ulteriormente richiedere che tale proporzione sia rispettata in ogni stato di avanzamento.
39
ANNULLATA - Vedi FAQ 93
38
Domanda:
Con riferimento al PI Filiera Turistica Enogastronomia, in cosa consiste la disponibilità ad associarsi al "Club del Gusto", ovvero cosa si intende e quali sono i requisiti per poter aderire a tale Club.

Risposta:
In fase di presentazione della domanda è sufficiente dichiarare la propria disponibilità ad aderire al "Club del Gusto", salvo ad aderire poi effettivamente, e dimostrarlo in sede di rendicontazione finale. Su tale punto si può contattare il Responsabile Regionale del P.I. Filiera Enogastronomica.
37
Domanda:
I codici attività possono essere attivati successivamente alla pubblicazione del Bando e precedentemente la presentazione della domanda?

Risposta:
Le società devono attivare i codici entro il termine di scadenza del Bando, le ditte individuali di nuova costituzione in sede di rendicontazione finale.
36
Domanda:
Dalla lettura delle FAQ n.3 e n.8 emerge che per i comuni rientranti nel PIT Penisola Amalfitana e Sorrentina, nell'ambito della tipologia "Nuove Iniziative", non sono ammissibili le iniziative volte alla "costruzione" ex novo di strutture ricettive. Pertanto, si chiede, se è finanziabile il seguente investimento. Trattasi di un rudere da ristrutturare per la realizzazione di una country house. Si chiede se tale investimento, inquadrabile come Nuovo Impianto (non configurandosi in tal caso né l'ipotesi di riconversione né quella di riattivazione), è realizzabile e, se sì, se è possibile prevedere oltre alla ristrutturazione anche l'ampliamento del rudere inteso proprio come realizzazione di opere murarie ex novo.

Risposta:
Il caso prospettato rientra fra le "nuove iniziative", e non potrebbe essere diversamente, poiché per definizione le country house possono attivarsi solo attraverso un mutamento di destinazione di fabbricati rurali o case padronali preesistenti.In ordine al secondo quesito, è possibile "ampliare" il corpo di fabbrica esistente per destinarlo all'attività turistica di country house entro i limiti di edificabilità previsti dalla normativa urbanistica (in presenza, ovviamente, delle concessioni comunali).
35
Domanda:
In merito all'indicatore "Sostenibilità Ambientale", previsto per alcuni PIT, cosa si intende per previsione di attività specifiche per lo smaltimento dei rifiuti? Cosa deve essere dimostrato per avere il punteggio? Può essere sufficiente inserire tra le spese quelle relative ad un impianto per lo smaltimento dei rifiuti o alla predisposizione di un sistema di raccolta differenziata? Risposta:Quelle ipotizzate rientrano sicuramente nella previsione dell'indicatore; in tal caso, oltre ad inserire le relative spese nel progetto, deve essere compilata la parte descrittiva dell'indicatore di riferimento al punto C della Scheda Tecnica (Allegato n. 3).

Domanda:
In alternativa al certificato di destinazione d'uso degli immobili e dei suoli è possibile presentare perizia giurata di un tecnico abilitato, come previsto ai sensi della legge 488/92? (in merito al punto h) lett.V documentazione tecnica).Risposta:La risposta è contenuta nel Bando, e precisamente all'art. 8 comma 2 sub V h).
34
Domanda:
In merito al PIT Penisola Amalfitana e Sorrentina, le direttive CE a cui si fa riferimento per l'ottenimento di 50 punti sembrerebbero escludere tra i comuni del PIT solo quelli di Meta, S. Maria La Carità e S. Antonio Abate, è corretta tale interpretazione? C'è differenza poi, ai fini della premialità ex punto 11, tra quei comuni totalmente rientranti (par.5) e quelli parzialmente rientranti (art.3) nella normativa di riferimento?

Risposta:
I Comuni menzionati effettivamente non rientrano. Per quanto riguarda, poi, gli altri Comuni, alcuni vi rientrano in toto ed altri limitatamente ad alcune zone (contraddistinte da specifiche particelle catastali); ne deriva pertanto che, ai fini dell'attribuzione del punteggio, il riferimento è costituito dalle particelle catastali di un determinato Comune su cui insistono le Unità locali, prescindendo dal fatto che il Comune rientri integralmente o parzialmente fra le zone svantaggiate.
33
Domanda:
[Tutti i lavoratori che contribuiscono all'attribuzione del punteggio per l'incremento occupazionale devono essere tenuti in servizio per tutto il periodo vincolativo]: per periodo vincolativo si intende quello indicato nel Bando (art.6 comma 11) relativo al vincolo di destinazione previsto per i beni immateriali (10 anni) e per i beni materiali (5 anni)? Se sì, i lavoratori devono essere tenuti in servizio per 5 o 10 anni a partire dalla data di erogazione finale del contributo? Se no, quale è il periodo vincolativo per i dipendenti?

Risposta:
I lavoratori che contribuiscono all'attribuzione del punteggio devono essere tenuti in servizio a decorrere dall'anno a regime e fino alla scadenza del periodo vincolativo di cui all'art. 6 comma 11 del Bando.
32
Domanda:
Una stessa società può presentare due diversi progetti di investimento per due unità locali diverse (diversa identificazione catastale, diverso atto di disponibilità dell'immobile, diversa attività da svolgere) ma ricadenti nello stesso PIT?. Precisamente, la richiedente intende presentare un progetto per l'ammodernamento di un albergo a tre stelle e uno per la realizzazione di un nuovo albergo a una stella.

Risposta:
La risposta è affermativa.
31
Domanda:
1) Le Ula assunte a regime devono essere mantenute in servizio per tutto il periodo vincolativo. E' da intendersi "vincolo di destinazione", quindi 5 anni se non c'è acquisto di immobile, 10 se invece c'è? o c'è una diversa interpretazione?2) Ula: max 1 ogni 75.000. Si chiede conferma della seguente interpretazione.Tale limite è da intendersi come massimale da rispettare. Su un investimento di 600.000 euro, ad esempio, è possibile un'assunzione massima di 8 Ula (600.000/75.000). Quindi è possibile assumere 6 Ula (600.000/100.000), ma non 10 (600.000/60.000). 3) Se per sbaglio si dovessero conteggiare delle Ula in più (esempio precedente: 10), le 2 Ula automaticamente verranno considerate non valide e non conteggiate? Pertanto i punti assegnati saranno 8 e l'impresa avrà obbligo di assumere a regime 8 Ula, non 10. Oppure si procederà in modo diverso?

Risposta:
1) 5 anni se nel piano progettuale non ci sono "opere murarie e assimilate", 10 anni se ve ne sono;2) L'interpretazione è esatta;3) 8 ULA.
30
Domanda:
Lo schema di referenze bancarie attestante la disponibilità di mezzi propri non viene indicato nella documentazione obbligatoria da allegare alla domanda. Si chiede, dunque, se comunque va allegato alla domanda e, in caso positivo, se bisogna rispettare uno schema già predisposto.

Risposta:
Il Bando non lo prevede: in fase istruttoria è richiesta soltanto l'autocertificazione.
29
Domanda:
Ipotesi di ammodernamento: è possibile assumere nuovi dipendenti?

Risposta: Sì, nel rispetto dei parametri previsti dal Bando.
28
Domanda:
I preventivi sono vincolanti?

Risposta:
Lo sono per quanto attiene all'importo massimo nonché alla tipologia di spesa; è ammesso soltanto nella fase di esecuzione un cambiamento della ditta fornitrice, debitamente motivato.
27
Domanda:
L'appendice al bando prevede per il P.I.T. Penisola Amalfitana e Sorrentina quali condizioni particolari di ammissibilità l'esclusione delle nuove iniziative volte alla costruzione ex novo di impianti e strutture ricettive. Questo vuol dire che una ditta avente in comodato gratuito un appartamento di 4 camere può richiedere i finanziamenti agevolati per un'attività di affittacamere?

Risposta:
Se l'attività turistica è già in essere non può certamente trattarsi di "nuova iniziativa", e quindi siamo fuori dalla fattispecie di esclusione prevista.Per ulteriori chiarimenti v. anche FAQ n. 3 e 8.
26
Domanda:
Siamo un'azienda agrituristica dal 1998. Abbiamo beneficiato dei fondi P.O.P. solo per l'adeguamento delle strutture rurali. E' possibile partecipare alla Misura 4.5 per poter realizzare impianti natatorio, sportivo e ricreativo ed acquistare nuove attrezzature per la ristorazione?

Risposta:
Le aziende agrituristiche non rientrano fra le attività finanziabili col presente Bando.
25
Domanda:
Tra gli indicatori del progetto è prevista la maggioranza femminile nella compagine sociale. Tale requisito vale sia per le società di persone e di capitali oppure è necessario avere anche una maggioranza di quote/azioni?

Risposta:
La maggioranza femminile (o giovanile) non rileva in quanto tale, ma è la connotazione della presenza femminile (o giovanile) alla compagine sociale (in termini di quote o di azioni possedute) che dà diritto ad un punteggio correlato alla percentuale di partecipazione.
24
Domanda:
Tra la documentazione tecnica viene richiesto: perizia giurata di stima del valore del terreno e/o dell'immobile da parte di un tecnico abilitato e attestante lo stato dell'area e/o della struttura esistente, con allegata documentazione fotografica. Tale perizia è obbligatoria per tutte le iniziative o solo per i progetti che prevedono l'acquisto del suolo e dell'immobile esistente per attestarne il relativo valore?

Risposta:
E' richiesta a pena di inammissibilità, ed è pertanto obbligatoria.
23
Domanda:
Sono considerate ammissibili al 100% le spese relative alle opere murarie riguardanti servizi annessi quali ristoranti, piscina, sauna, ecc.?

Risposta:
I cc.dd."servizi annessi" possono essere finanziati per l'intero solo se collegati funzionalmente con la struttura principale.
22
Domanda:
Una nuova società, al momento della presentazione della domanda, deve iscriversi al Registro delle Imprese (senza attivazione) o deve farlo (e produrre il certificato) in sede di rendicontazione finale (cioè quando ha realizzato l'intero investimento)?

Risposta:La società al momento della presentazione della domanda deve essere già iscritta.
21
Domanda:
Un'azienda agricola (spa iscritta nel Registro delle Imprese Agricole) può presentare domanda di finanziamento per realizzare una nuova iniziativa (country house) chiedendo l'integrazione sulla propria partita IVA all'Agenzia delle Entrate del codice di attività relativo all'attività turistica?

Risposta:
Non è l'azienda che può presentare la domanda, ma l'impresa (individuale o collettiva) e deve essere iscritta nel Registro delle Imprese - Sezione Ordinaria.
20
Domanda:
Cosa significa "a mezzo dell'applicativo disponibile sul sito"? Bisogna fare la domanda on line?

Risposta:
Significa che bisogna compilare i modelli in via informatica sul sito del soggetto istruttore, quindi stamparli e spedire tutto il plico attraverso la posta ordinaria.
19
Domanda:
Al fine di provvedere ad una corretta compilazione della documentazione per la partecipazione al Bando si richiedono maggiori chiarimenti circa l'inserimento di alcune voci previste in particolar modo nell'"allegato 3" - scheda tecnica: A11 (periodo di riferimento, effettivi ULA e modalità di calcolo delle frazioni di ULA, fatturato, totale di bilancio, indipendenza), C4 (rilevanza della componente giovanile nella compagine sociale?), C5 (rilevanza della componente femminile nella compagine sociale?), C17 (autovalutazione: in base a quale scala di valutazione? da 1 a 10?), D1 (immobilizzazioni agevolabili e immobilizzazioni non agevolabili: ad es., se l'acquisto di un terreno è 100, 10 andrà in immobilizzazioni e 90 in agevolabili immobilizzazioni non agevolabili?, capitale circolante: stimato in base a valutazioni proprie dell'imprenditore?), D2 (contributi in conto esercizio: è la tranche del contributo prevista dal bando del 50% ripartita negli anni in cui è previsto l'investimento?).
Si chiedono inoltre ulteriori specificazioni sul calcolo degli ULA: un dipendente part-time a quale frazione di ULA corrisponde? In base a quali modalità viene effettuato il calcolo? Una volta a regime, per quanti anni deve essere prevista l'assunzione?.Per quanto concerne la "documentazione tecnica" da allegare alla domanda, al punto B) è prevista una perizia giurata di stima del valore del terreno e/o dell'immobile da parte di un tecnico abilitato anche nel caso in cui terreno e/o immobile non sono inseriti nell'investimento?

Risposta:
I lavoratori part-time vengono considerati in frazioni decimali. Tutti i lavoratori che contribuiscono all'attribuzione del punteggio per l'incremento occupazionale devono essere mantenuti in servizio per tutto il periodo vincolativo.La perizia giurata è tra i documenti richiesti a pena di inammissibilità; pertanto va sempre prodotta.Per tutti gli aspetti riguardanti la compilazione della modulistica è opportuno a rivolgersi al RTI titolare dell'istruttoria (www.ageturcampania.it).
18
Domanda:
E' possibile fare la domanda di finanziamento per un'azienda che non risiede in uno dei Comuni rientranti nelle nove ripartizioni territoriali da Voi indicate sull'Appendice al Bando?Sul Decreto Dirigenziale N. 85 del 21 marzo 2005 ho letto che alla Misura 4.5 è stata assegnata la somma complessiva di Euro 140.400.000,00, invece il totale complessivo da assegnare alle nove ripartizioni territoriali è di Euro 103.404.664,15, ciò vuol dire che la differenza di Euro 36.595.335,85 è a disposizione di tutte quelle aziende con sede nei Comuni che non rientrano nella suddetta ripartizione territoriale?

Risposta:
Al primo quesito la risposta è no. Quanto invece alle risorse non assegnate al Bando, esse saranno utilizzate per alcuni contratti di programma e di investimento a valere sempre sull'Azione A, che è completamente integrata, e pertanto riguarderanno comunque iniziative ricadenti nei comuni inseriti nei n° 9 P.I. turistici.
17
Domanda:
Al di fuori dell'ipotesi in cui sia appurata l'inattività per oltre due anni, è possibile presentare un progetto che preveda l'acquisto di una struttura esistente (seppur nel rispetto dei limiti indicati dal Bando) per svolgerci la medesima attività antecedente.Inoltre, come deve essere appurato lo stato di inattività di una struttura: dagli elementi forniti dai documenti contabili (mancata fatturazione etc.) o dalle eventuali comunicazioni di inattività fornite ai competenti uffici?

Risposta:
L'acquisto di un immobile può essere oggetto di finanziamento (nei limiti del 50% dell'investimento complessivo ammissibile e in assenza di altri finanziamenti pubblici negli ultimi 10 anni) prescindendo dall'attività in esso svolta in precedenza. Si possono pertanto configurare i seguenti casi:a) l'attività precedente era "turistica":a1) se era la medesima, si tratterà, a seconda dei casi, di "ampliamento", "ammodernamento", "riattivazione" o "trasferimento";a2) se era diversa, si tratterà, a seconda dei casi, di "riconversione" o "riattivazione";b) l'attività precedente non era "turistica": si tratterà in ogni caso di "nuova iniziativa".Quanto poi alla dimostrazione dello stato di inattività, questo non può che essere attestato mediante una dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante dell'impresa che vuole attuare la riattivazione, dal momento che questi deve necessariamente essere un soggetto diverso dal precedente gestore.
16
Domanda:
Possono presentare proposte progettuali anche aziende operanti sotto forma di ditta individuale?In secondo luogo, l'ipotesi progettuale può riguardare l'acquisizione di una struttura già esistente? Cioè, può esser finanziato l'acquisto da parte di una società di una struttura già operativa come country house?Nell'ipotesi in cui questo fosse possibile le spese ammissibili riguarderebbero solo la struttura o anche le attrezzature in essa contenute (considerato il divieto di acquisto di attrezzature usate). Dal costo di acquisizione, poi, deve esser escluso quanto corrisposto dall'acquirente per l'avviamento o le autorizzazioni del caso?

Risposta:
Sono ammesse ai finanziamenti tutte le imprese, sia individuali che collettive;Tra le spese ammissibili rientra anche l'acquisto di un immobile esistente (con il limite massimo del 50% dell'investimento ammissibile); ne consegue che non è finanziabile il mero acquisto di una struttura, non accompagnato cioè da opere murarie, spese per impiantistica e/o attrezzature ed arredi.In caso di acquisto di una struttura esistente, tra le spese ammissibili può rientrare (con le limitazioni indicate nel Bando) solo il prezzo d'acquisto dell'immobile, con esclusione quindi di ogni altra voce di spesa connessa (arredi, spese di avviamento, oneri vari, ecc.).
15
Domanda:
Il software di cui all'art.8 del Bando è introvabile sul sito www.regione.campania.it, mentre su www.ageturcampania.it, fatta eccezione per l'allegato 1 e l'allegato 2, è in formato pdf e non consente l'inserimento dati.

Risposta:
Il software è stato inserito sul sito del Soggetto Istruttore e dovrebbe essere perfettamente funzionante. Per qualsiasi problema ci si può rivolgere direttamente a quest'ultimo.
14
Domanda:
Come verranno attribuiti i punteggi degli indicatori del P.I. Filiera Termale per connotazione termale e collegamenti con strutture termali. Nello specifico, per ottenere il punteggio dell'indicatore 11 è necessario essere struttura termale o alberghiera? Per il punteggio dell'indicatore 12 come si individuano i collegamenti con le strutture termali?

Risposta:
L'indicatore del P.I. Filiera Termale attribuisce p. 150 agli stabilimento termali (cod. ATECOFIN O.93.04.2) e p. 100 alle strutture ricettive dotate di impianti termali (con possesso della relativa autorizzazione allo sfruttamento).L'indicatore 12, come è indicato nei corrispondenti parametri di valutazione, richiede una apposita convenzione con un ente pubblico, il quale attesti la necessità di un aumento di ricettività per gli utenti degli impianti termali della zona.
13
Domanda:
In merito alla Certificazione Iso, essendo intesa come "servizio" non è finanziabile con questo Bando. Pertanto non è in ogni caso possibile inserirla nell'investimento né come spesa ammissibile né come spesa non ammissibile. Allora perché tra i punti indicati nella griglia degli indicatori si premia la certificazione ambientale/qualità gestionale presente o da attivare? Cosa significa "da attivare"? Se un'impresa al momento della presentazione della domanda non è certificata Iso ma prevede di attivarla in seguito alla realizzazione del progetto oggetto d'investimento, scattano i 30/25 punti aggiuntivi? E, a questo proposito, bisogna dimostrare l'adesione? Allegando un preventivo? O cos'altro?

Risposta:
La certificazione ambientale (ISO 14001 o EMAS) e la certificazione di qualità (UNI EN ISO 9001-2000), unitamente alle spese di consulenza per conseguirle, non sono finanziabili con le risorse del Bando in parola, trattandosi non di beni (materiali o immateriali) bensì di "servizi", ed in quanto tali possono usufruire delle agevolazioni disponibili sull'Azione B della medesima Misura 4.5 (Bando pubblicato sul BURC n° 9 del 1° marzo 2004 e tuttora in vigore). Ai fini del presente Bando il possesso della certificazione (ambientale e/o di qualità) dà diritto esclusivamente all'attribuzione di un punteggio aggiuntivo ai fini della collocazione del progetto in graduatoria.Quanto poi all'ultimo quesito, nella Scheda tecnica (allegato n°3 della modulistica punti C6 e C7) vanno inseriti tutti i dati relativi a dette certificazioni, mentre il loro conseguimento va comprovato in sede di rendicontazione finale attraverso la produzione della documentazione prevista dall'art. 11 1°c sub III lett. m) ed n) del Bando.
12
Domanda:
1) - La voce a) progettazione, direzione lavori e collaudo è agevolabile nel limite del 12% della somma delle voci c e d?
2) - Studi di fattibilità: per investimenti superiori a 500.000 (es. 650.000 euro) la percentuale ammissibile è così calcolata - 2,5% di 500.000 + 1,5% della parte eccedente pari a 150.000?
3) - Opere murarie (acquisto immobile, fabbricati, piazzali, recinzioni, tettoie…e opere varie): non ci sono limitazioni. Solo se c'è acquisto di immobile questo è ammissibile al 50%?
4) - Suolo: solo se c'è acquisto, la spesa è ammissibile al 10%? Se ho invece sistemazione suolo va nella voce suolo e non è soggetta a limite o in altra macrovoce?
5) - Nel caso di acquisto di immobile con suolo occorre una perizia giurata per la distinzione del 10% suolo e 50% immobile: se tale valore è già indicato nel contratto di acquisto va comunque fornita la perizia?
6) - L'acquisizione della certificazione Iso (sia 9001 sia 14001) può essere intesa come "acquisizione tecnologica" e pertanto inserita nella voce di spesa immobilizzazioni immateriali? Altrimenti in quale capitolo di spesa va inserita?
7) - Sono ammissibili spese relative a servizi annessi alla struttura ricettiva quali ristorante con cucina, piscina, campo tennis e varie? Se si, dette spese sono soggette a limitazioni?

Risposta:
1) Sì, detratte però le eventuali spese d'acquisto di immobili;
2) Sì;
3) Sì, non ci sono limitazioni; l'acquisto di un immobile è ammissibile fino ad un valore massimo del 50% dell'investimento complessivo ammissibile;
4) L'acquisto del suolo è ammissibile fino ad un valore massimo del 10% dell'investimento complessivo ammissibile; i lavori di sistemazione del suolo vanno nella categoria C (opere murarie e assimilate);
5) In tal caso no, anche se raramente i notai riportano nei loro rogiti tali distinzioni;
6) Va intesa come "servizio" e pertanto non è finanziabile con questo Bando, ma con quello, già in vigore da tempo, sull'Azione B della stessa Misura;
7) I cc.dd. "servizi annessi" sono ammissibili se collegati funzionalmente con la struttura principale; in tal caso non sono soggetti a limitazioni (come invece accade per i Bandi della Legge 488/92).
11
Domanda: Si può realizzare una country house ex novo inscrivendo il fabbricato nella specifica categoria D10?Quando il suolo è composto da due lotti adiacenti, che complessivamente superano gli 8.000 mq., ma è attraversato da una strada interpoderale o da strada comunale, viene riconosciuta l'ammissibilità al finanziamento? E' possibile collegare i due lotti, separati dalla strada di cui sopra, con un passaggio pedonale sopraelevato, laddove siano ottenute le dovute autorizzazioni? Entro quale limite si può ampliare la volumetria del rudere? Sino al limite consentito dagli indici di edificabilità fondiari (ovviamente acquisendo tutte le concessioni comunali)?
Risposta:
La ratio della L.R. 17/2001 è nel senso di favorire il recupero del patrimonio rurale esistente: pertanto non vi rientrano le costruzioni ex novo da adibire ad attività ricettive.Alla luce di quanto appena detto, non si dubita che siano consentiti gli ampliamenti delle case rurali esistenti, entro gli ovvi limiti massimi degli indici di edificabilità fondiari.Il Bando (art. 1 5°c. lett.c) consente, poi, che l'unità locale possa essere articolata anche su più di un immobile, sempre che esista un collegamento funzionale tra i diversi corpi di fabbrica e vi sia autonomia produttiva.
10
Domanda:
E' ammissibile la spesa per la costruzione ex novo di un edificio da adibire a piccola ricettività turistica?

Risposta:In via generale le spese di costruzione di una struttura turistica sono ammissibili, naturalmente in presenza di tutte le concessioni e/o autorizzazioni richieste dalla normativa urbanistica e regionale. Va però tenuto presente che, ai sensi della L.R. n° 17/2001, non è consentita (e pertanto non è finanziabile) la costruzione ex novo di attività ricettive in case rurali (country house).
9
Domanda:
Tra i comuni ammessi non risulta il comune di Pastorano (CE). Trattasi di un errore di stampa o quest'ultimo non è stato purtroppo ammesso?

Risposta:
Il comune di Pastorano effettivamente non rientra in alcuno dei P.I. turistici finanziabili con il Bando in parola.
8
Domanda:
In merito al bando sul turismo a valere sulla Mis. 4.5 azione a), dalla normativa emerge (per i comuni della penisola sorrentina-amalfitana) che sono escluse le iniziative riguardanti la costruzione ex-novo di nuovi impianti e strutture ricettive. Cosa significa? Non sono ammissibili in generale le nuove iniziative o solo quelle che prevedono la "costruzione"di una nuova struttura?

Risposta: significa che nell'ambito della tipologia generale "nuove iniziative" sono escluse soltanto le costruzioni ex novo di strutture ricettive. Pertanto, è ammessa, ad esempio, la trasformazione (previo cambio di destinazione) di un edificio per civili abitazioni in albergo.
7
Domanda:
Il software non si può scaricare e non mi è chiara la modalità di presentazione delle domande. Vorrei un chiarimento in merito.

Risposta:Il software è stato inserito sul sito del Soggetto Istruttore e dovrebbe essere perfettamente funzionante. Per qualsiasi problema La prego di rivolgersi direttamente a quest'ultimo.
6
Domanda:
Vorrei conoscere l'indirizzo e numero di telefono di un ufficio per delucidazioni in merito alla misura 4.5.

Risposta:Può rivolgersi all'Avv.Gargano: Centro Direzionale di Napoli - Isola C/5 6° piano, nei giorni di ricevimento al pubblico (martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00) telefono 081/7968959.
5
Domanda:
Siamo un gruppo di giovani che vorrebbero investire nella creazione di un albergo con caratteristiche quali navette organizzate alla scoperta dei luoghi suggestivi della zona del nolano ed anche con modalità Turistica Enogastronomica. Vorremmo sapere se verrà indetto un altro bando di concorso dove verranno inseriti i paesi esclusi da questo (in particolare Cimitile 80030) oppure se possiamo comunque partecipare a tale bando per la nostra vicinanza con alcune zone inserite nel bando tra cui Avella, Baiano, Galluccio, Quadrelle, Sperone, Taurano.

Risposta:
Il Bando sulla Misura 4.5 azione A di recente emanazione è rivolto esclusivamente alle strutture turistiche ubicate nei Comuni facenti parte dei n° 9 Progetti Integrati turistici elencati nell'Appendice al Bando.Allo stato non è previsto, quanto meno a breve scadenza, l'emanazione di un altro Bando di contenuto analogo.
4
Domanda:
In riferimento al bando pubblico della misura 4.5, pubblicato nei giorni scorsi, ed in riferimento al disciplinare del contratto di investimento, vigente in Regione Campania nell'ambito dei PIT, ho riscontrato che la normativa su alcuni aspetti è diversa. Vorrei sapere se nell'elaborazione di un contratto di investimento, a valere sulla misura 4.5, bisogna tener conto esclusivamente del disciplinare del contratto di investimento, o se in sede di istruttoria da parte della Regione si terrà conto degli elementi riportati nel Bando della misura 4.5. In particolare vorrei sapere se si applicano nel contratto di investimento le limitazioni previste dall'art. 7 - punto 3 - lettera i, del bando pubblico della misura 4.5.

Risposta:
La normativa del Bando sulla Misura 4.5 Azione A e quella del contratto di investimento, anche se contengono alcuni aspetti comuni, non possono di certo coincidere, trattandosi, nel primo caso, di procedura valutativa e, nell'altro, di procedura negoziale. Pertanto ad ogni regime di aiuto si applica la propria normativa di riferimento.
3
Domanda:
Relativamente al PIT costiera sorrentina e amalfitana leggo che non sono ammissibili le iniziative volte alla costruzione ex novo di strutture ricettive. E' viceversa ammissibile la nuova iniziativa consistente nel cambio di destinazione urbanistica di immobili già esistenti (es. da civile abitazione ad albergo)? E in caso di immobili abbandonati, l'eventuale cambio di destinazione configurerebbe un nuovo impianto o una riattivazione?

Risposta:
La prima risposta è sì. In merito al secondo quesito, si tratta sicuramente di "nuova iniziativa" se l'immobile abbandonato non era in precedenza destinato ad attività turistica, mentre, in caso contrario, può trattarsi di "riattivazione" se ricorrono i presupposti dell'art. 5 2°c lett. e) del Bando, ovvero, in mancanza, di "nuova iniziativa".
2
Domanda:
Sarei interessato a conoscere la scadenza del bando pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n.20 dell' 11 aprile 2005, con la misura 4.5 Azione A Regime di aiuto alle PMI del settore turistico.

Risposta:
La scadenza del Bando è fissata al 90° giorno a decorrere dalla data di pubblicazione sul BURC (art. 8); pertanto scade alle ore 24,00 dell'11 luglio 2005.
1
Domanda:
Vorrei porre una questione sul seguente punto:è ammissibile alle agevolazioni di cui in oggetto da parte di una srl con la seguente composizione azionariaA - 1/4B - 1/8C - 1/8D - 1/6E - 1/6F - 1/6 l'acquisto di un immobile posseduto da una spa con la seguente compagine societaria: A - 1/27B - 1/18C - 1/18G (parenti entro il 3° grado di A) - 7/54H (parenti entro il 3° grado di B e C) - 1/18I (parenti entro il 3° grado di D e E) - 1/6.

Risposta:
il caso da lei prospettato configura un'evidente ipotesi di legame economico-finanziario tra società che, in quanto tale, incorre nel divieto di cui all'art. 7 lett. i del Bando.