Decreto
Dirigenziale n. 64 del 1 agosto 2005
Bando
per la concessione dei contributi previsti dal P.O.R. 2000/2006 Asse prioritario
di riferimento 1- Risorse Naturali-Azione a-Misura 1.10. Parco Regionale Monti
Lattari Settore Artigianato, Commercio e Servizi. FAQ
- Domande ricorrenti11 | Domanda: Nel
Decreto Dirigenziale n. 89 del 4.11.05 e nel Decreto Dirigenziale n. 90 del 7.11.05,
rispettivamente riferiti al Parco dei Campi Flegrei e al Parco dei Monti Lattari
è stabilito che: .....alle istanze di agevolazione, per interventi ricadenti
all'interno dei loro confini, è necessario allegare idonea certificazione
comprovante il ricorrere di tale condizione...; è sufficiente la presentazione
di autocertificazione da parte del richiedente? Risposta: Si, è
sufficiente produrre autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, fermo restando
che in sede di istruttoria è facoltà dell'amministrazione richiedere
la certificazione prevista. | 10 | Domanda: Dove
è possibile reperire la cartografia dei Parchi Regionali? Risposta: La
cartografia ufficiale dei Parchi Regionali è depositata presso il Settore
Politica del Territorio della Regione Campania all'isola A/6 del Centro Direzionale
di Napoli, copia della stessa può anche essere visionata presso le sedi
degli Enti Parco. Si fa rilevare, con l'occasione, che con D.D. n. 89 del 4.11.05
e D.D. n. 90 del 7.11.05 è stato stabilito tra l'altro, nel caso dei Parchi
Regionali Campi Flegrei e Monti Lattari, che alle istanze di agevolazione per
interventi ricadenti all'interno dei loro confini è necessario allegare
idonea certificazione comprovante il ricorrere di tale condizione. | 9 | Domande: In
riferimento alla Misura 1.10, gradirei sapere porre il seguente quesito: -
una società operante nel settore della somministrazione di alimenti e bevande,
al fine di beneficiare del finanziamento in oggetto, può aprire una nuova
attività nello stesso settore di riferimento, mantenendo la stessa compagine
sociale? Risposta La condizione di ammissibilità alle agevolazioni
è subordinata al possesso di uno dei codici di attività indicati
nei bandi. Se l'impresa costituita in forma societaria è già operante
alla data di presentazione della domanda, con codice di attività differente,
è necessario che la società stessa attivi il codice di attività
agevolabile che dovrà essere necessariamente quello principale ad investimento
ultimato. | 8 | Domanda:
Il Comune di Sorrento è area agevolabile nell'ambito dei fondi stanziati
con la MiIsura 1.10 del Parco dei Monti Lattari? Risposta:
No, in quanto il Comune di Sorrento non è territorialmente interessato
dal Parco in argomento, infatti con Decreto n. 90 del 7.11.05 è stato stabilito: -
di modificare il punto 1.5 Aree agevolabili dei bandi di cui sopra inserendo,
nell'elenco dei Comuni interessati, il Comune di Angri ed escludendo dal medesimo
elenco i Comuni di Sorrento e Sant'Agnello che non appartengono al Parco Regionale
dei Monti Lattari, inoltre: - di riservare il massimo del punteggio, previsto
nel riferimento n. 12 della griglia di valutazione, (10 punti), esclusivamente
alle iniziative coerenti con la vocazione dell'area, che verranno realizzate all'interno
della perimetrazione del Parco e di aggiungere alla lettera D Impianti, macchinari
e attrezzature del bando per il Settore Artigianato Commercio e Servizi, dopo
la parola registri, fatta eccezione per i mezzi di trasporto collettivi direttamente
funzionali alla qualificazione dell'offerta turistica che risultano ammissibili
nell'ambito di progetti finalizzati alla fornitura di servizi turistici; | 7 | Domanda:
Una attestazione bancaria resa nel modo seguente può essere acettata positivamente
ai fini dell'ammissibilità del progetto che la contenga? ditta................... sede.................... C.F....................... Investimento............................. cap.
proprio............................... oggetto..................................... Con
riferimento alla domanda di agevolazione presentata dalla ditta suindicata a valere
sulla misura di cui all'oggetto, ed a seguito delle verifiche condotte sulla situazione
finanziaria-patrimoniale del titolare dell'impresa richiedente l'agevolazione
e del nucleo familiare collaterale, si attesta che gli stessi dispongono di mezzi
finanziari liquidi e di immediata liquidità, adeguati nella loro consistenza
per far fronte agli apporti di mezzi propri per € .............., necessari
alla copertura dell'investimento nei previsti tempi di realizzazione.
Risposta: Il modello di referenze bancarie da utilizzare è quello allegato
al bando ed è stato approvato unitamente a quest'ultimo con provvedimento
formale. | 6 | Domanda:
Può un impresa srl con un anno di vita ed a zero dipendenti presentare
tra i nuovi assunti per questo progetto un suo socio di maggioranza che risulta
disoccupato da 2 anni, regolarmente iscritto alle liste di disoccupazione? Risposta:
In merito allanzianità dellimpresa, i destinatari del Regime
di Aiuto a valere sulla misura 1.10, alla data di presentazione della domanda
di agevolazione, devono essere regolarmente iscritte al Registro delle imprese,
ad eccezione delle ditte individuali non operanti, purché titolari di partita
IVA. Mutuando la definizione dei requisiti soggettivi delle imprese destinatarie
delle agevolazioni nazionali e comunitarie adottata dal MAP, per la definizione
di PMI si considerano dipendenti dellimpresa anche i proprietari gestori
(imprenditori individuali) ed i soci che svolgono attività regolare nellimpresa
e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti; con riferimento a questi
ultimi gli stessi devono percepire un compenso per lattività svolta
diverso da quello di partecipazione agli organi amministrativi della società.
Al fine del calcolo in termini di ULA il socio che percepisce tali compensi viene
considerato una ULA a meno che il contratto che regola i rapporti tra la società
ed il socio stesso specifichi una durata inferiore allanno (in tal caso
si calcola la frazione di ULA). Si fa presente infine che il rapporto di dipendenza
deve risultare da atto formale. | 5 | Domanda: Nel
formulario di progetto cè la voce A6 Prestazioni di terzi per certificazioni
di qualità, ma queste spese di consulenza non rientrano nelle voci F2 e
relative sottovoci? Risposta: Nel formulario relativo ai bandi della
Misura 1.10 le spese relative alle prestazioni di terzi per certificazioni di
qualità sono state inserite alla lettera A (Progettazione e Studi) sottovoce
A6. Nei bandi, viceversa tale voce di spesa è riferita alla lettera F sottovoce
F2. Pertanto, l'indicazione di una spesa per prestazione di terzi per la certificazione
di qualità, inserita nel rigo A6 del Formulario, sarà considerata
in carico alla Macrovoce F Servizi reali Lettera F2 | 4 | eliminata
perchè uguale alla 3 | 3 | Domanda:
Nella documentazione amministrativa viene richiesto la presentazione di diversi
documenti in copia autentica, e possibile presentare una dichiarazione sostitutiva
di atto di notorietà ai sensi dell'artt. 47 e 76 del DPR 445/2000 che attesti
al conformità del documento all'originale? Risposta: Nel bando
sono indicati i riferimenti alla normativa richiamata (DPR 445/2000). Naturalmente
è il caso di verificare se la tipologia dei documenti richiesti rientra
fra quelle per cui è possibile produrre autocertificazione. | 2 | Domanda:
Una società di nuova costituzione con codice ateco 22220, premessa la genericità
del codice stesso (altre stampe di arti grafiche), che intende avviare sostanzialmente
una attività di serigrafia e stampa digitale con acquisto dei relativi
macchinari e software, si chiede se possa presentare progetto in base alla misura
stessa e se questo risulterebbe finanziabile. Risposta: Si, la tipologia
di spesa appare ammissibile, a condizione di presentare un programma di spesa
organico e funzionale come descritto nel punto 1.7 Tipologie di iniziative ammissibili
del bando stesso. | 1 | Domanda: Relativamente
all'attività di trasporti marittimi e costieri (cod. att. 61.10.0), volevo
sapere se anche la sede sociale, e non la sede operativa dell'iniziativa, doveva
obbligatoriamente trovarsi in uno dei comuni richiamati tra le aree agevolabili;
e se qindi per l'attività sopra richiamata era possibile designerà
come sede operativa dell'iniziativa il porto di Maiori. Risposta: Si
precisa con l'occasione che l'elenco dei Comuni del Parco deve essere integrato
con il Comune di Angri e deve escludere i Comuni di Sorrento e Sant'Agnello. |
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