REGIONE CAMPANIA
AREA GENERALE DI COORDINAMENTO ATTIVITA' TERZIARIA SETTORE SVILUPPO
E PROMOZIONE DELLE ATTIVITA' COMMERCIALI.
GIUNTA REGIONALE - DELIBERAZIONE N.1540 SEDUTA DEL 12/04/2001


PREMESSO che la legge n. 59 del 15/03/1997 e successive modifiche ed integrazioni, recante delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, prevedeva la riforma della pubblica amministrazione e la semplificazione amministrativa;

  • VISTO il D.Lgs. n.112 del 31/03/98, attuativo del capo I della predetta legge n.59/97 ed in particolare il capo V il quale individua le funzioni amministrative delegate ed attribuite alle regioni ed agli enti locali in materia di energia;
  • VISTO il D.Lgs. n.443/99 che ha emanato disposizioni correttive ed integrative del D.L.gs. n.112/98 ed in particolare l'art.3 che ha modificato l'art.29 del succitato D.Lgs. n.112/98 disponendo che sono conservate allo Stato le funzioni amministrative concernenti le determinazioni inerenti l'importazione, l'esportazione e lo stoccaggio di energia limitatamente allo stoccaggio di metano in giacimento;
  • VISTO il D.Lgs. n.96 del 30/03/99 che ha attivato nei confronti della Regione Campania l'intervento sostitutivo del Governo per la ripartizione di funzioni amministrative tra Regioni ed Enti locali a norma dell'art.4 comma 5 della legge n.59 del 15/03/97 e successive modifiche ed integrazioni fino alla data di entrata in vigore di ciascuna legge Regionale di cui all'art.3 della legge n.142 del 08/06/90;
  • VISTO l'art.6 del capo III, ENERGIA del citato D.Lgs.n. 96/99 che recita "sono esercitate dalle regioni le funzioni amministrative previste dall'art.30 commi 1,2, e 5 del D.Lgs. n.112/98";
  • VISTO il D.P.C.M. del 12/10/2000 che ha individuato le risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni e d agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di energia, miniere e risorse geotermiche, di competenza del Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato;
  • VISTO il D.P.C.M. del 22/12/2000 che ha trasferito alle regioni e ai relativi enti locali i beni e le risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative per l'esercizio delle funzioni conferite dal D.Lgs. n.112 del 31/03/98;

TENUTO CONTO che sono riservate alle regioni le funzioni amministrative concernenti:

  1. concessioni per l'installazione e l'esercizio di impianti e depositi di oli minerali e relativi oleodotti (L.9/91; R.D. 1303/34; L.460/65; D.P.R. 420/94; DD.MM. 11/01/95 e 26/07/96 allegato A);
  2. concessioni per l'istallazione e gestione di depositi e impianti di riempimento e travaso o depositi di gas di petrolio liquefatto (GPL) (L.537/58; L.539/85; D.P.R. 420/94);
    3. concessioni per l'attività di distribuzione e vendita di GPL in bombole ed attività di controllo connesse (art.2 L:7/73; L.539/85);

CONSIDERATO
che a decorrere dalla data di trasferimento della materia de quo il Ministero ha trasmesso immediatamente alle regioni la gestione dei procedimenti amministrativi in itinere;
TENUTO CONTO dell'esigenza di fronteggiare con estrema urgenza il notevole carico di lavoro connesso alle autorizzazioni da concedere agli aventi diritto nonché di evitare il contenzioso in materia;

PRESO ATTO
del decreto n. 428 del 14/03/2001 del Difensore Civico presso la Regione Campania che ha invitato, senza indugio, a concludere il procedimento in corso relativamente all'urgente ricorso presentato dalla Società Blugas al fine di non provocare un indebito nocumento alla Società ricorrente;

CONSIDERATO
che fra le materie di competenza del Settore Sviluppo e Promozione delle Attività Commerciali è presente il Servizio Impianti Distribuzioni Carburanti per autotrazione;

PROPONE e la Giunta Regionale, in conformità,

A VOTI UNANIMI

D E L I B E R A


per i motivi in premessa che qui si intendono di seguito integralmente riportati:

  • di attribuire le competenze in materia di depositi, raffinerie e stoccaggio di carburanti liquidi e gassosi al Settore Sviluppo e Promozione delle Attività Commerciali;
  • di inviare per gli ulteriori adempimenti il presente decreto ai Settori "Sviluppo e Promozione delle Attività Commerciali";
  • di non inviare il presente decreto alla C.C.A.R.C. ai sensi dell'art. 17 commi 31 e 32 della legge 15/05/1997 n.127.
IL SEGRETARIO
Di Giacomo
IL PRESIDENTE
Bassolino

 

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