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Piano regionale per l’edilizia universitaria residenziale |
E'
uno strumento di programmazione triennale che consente
di realizzare 4200 posti letto entro il 2003 con
un impegno di spesa di oltre 136 ml di euro. I posti
letto riguardano lintero territorio regionale:
1920 sono quelli programmati per larea napoletana;
1320 nel salernitano, 610 per Caserta e provincia,
350 interesseranno la platea universitaria di Benevento.
Attualmente i posti letto disponibili sono meno
di 200.
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I
Centri di Competenza Regionali (misura 3.16) |
I
primi Centri di Competenza a beneficiare del finanziamento
della misura 3.16 sono:
- Centro “Tecnologia dell’Informazione
e della Comunicazione”, capofila l’Università
del Sannio, con un finanziamento concesso di 17.498.857
euro;
- Centro “Analisi e monitoraggio del rischio
ambientale”, capofila l’Università
Federico II di Napoli, con un finanziamento concesso
di 18.079.000 euro;
- Centro "Produzioni agro-alimentari",
capofila l'Università di Salerno, con un
finanziamento concesso di 17.500.000 euro;
- Centro "Trasporti", capofila l'Università
Federico II di Napoli, con un finanziamento concesso
di 18.072.795 euro;
- Centro "Nuove tecnologie per le attività
produttive", capofila l'Università Federico
II di Napoli, con un finanziamento concesso di 17.231.000
euro;
- Centro "Trasferimento Tecnologico Industriale
della Genomica Strutturale e Funzionale di Organismi
Superiori", capofila l'Università Fedierico
II di Napoli, con un finanziamento concesso di 15.885.667
euro;
- Centro "Beni Culturali", capofila il
Consiglio Nazionale delle Ricerche, con un finanziamento
richiesto di 18.076.268 euro.
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Società dell'Informazione
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Centro
Unico di Prenotazione |
E’ al via il Centro Unico di Prenotazione
(CUP) dei servizi sanitari che sarà attivo
sul nuovo portale della Regione, il progetto si
inserisce nella strategia regionale per la realizzazione
della Società dell'Informazione. Il CUP
è una struttura di raccordo in cui convergono,
mediante l'uso delle reti informatiche, tutte
le prenotazioni e da cui sarà possibile
avere in tempo reale la disponibilità e
l'offerta delle prestazioni sanitarie. "Il
CUP - ha detto l'assessore Nicolais - dimostra
come la tecnologia quando incontra buone idee
porta sempre a dei risultati di cui tutti possono
beneficiare. Infatti con questo strumento di gestione
e di servizio l'innovazione entra fortemente sia
nella vita quotidiana dei cittadini che nella
gestione efficiente dei servizi".
Telemedicina
E' in fase di realizzazione un portale dedicato
alla telemedicina che permetterà l’interscambio
di dati diagnostici e immagini multimediali tra
diversi Enti sul territorio. I settori interessati
sono: radiologia, urologia, audiologia, farmacologia,
cardiologia, ginecologia, oncologia, epidemiologia,
pediatria, monitoraggio remoto, servizi ai medici
di base. Il progetto è stato realizzato
in gemellaggio con la Grecia.
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Lo sviluppo
dell’ e-government in Campania |
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Va
avanti il finanziamento delle 63 idee-progetto presentate
da 207 enti locali sulla misura 6.2 del POR.
L’intervento, a totale carico della Regione, da luglio a
oggi, ha permesso di erogare già più di 5 milioni di euro
a più di 230 comuni e 3 province.
La tempestività del finanziamento è finalizzata ad accelerare
il passaggio verso i benefici dell’e-government sul territorio
regionale e diffondere in modo pervasivo le nuove tecnologie
nella Pubblica Amministrazione.
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Gli
interventi interessano la ricerca, l'innovazione tecnologica
e lo sviluppo dell'ITC nelle PMI della Campania.
Le agevolazioni sono concesse in conto capitale e non superano
la soglia di 100 mila euro.
Le procedure sono semplificate e a sportello.
Con atto della Giunta Regionale n. 1518
del 19/04/2002 è stato deliberato quanto segue:
- l'aumento delle spese ammissibili per il personale sulla
misura 3.17 (voce di spese 6.2.5 ) nella misura massima
di 1/3 del totale del costo totale dell'intervento: tale
modifica sarà applicata anche alle domande già
presentate;
- sono stati rimodulati gli impegni relativi alle misure
3.17 e 6.3 fino alla copertura finanziaria di 600 richieste
per misura.
Ad oggi sono pervenute 400 domande e sono
state ammesse a finanziamento 400 domande, per un totale
di 10 milioni di euro concessi.
Le imprese che vogliono presentare progetti di innovazione
nell’ambito del “de minimis” possono farlo
fino a giugno 2003.
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