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    Introduzione

    L'Osservatorio Regionale dei LL.PP. è stato istituito nel 1999 con Delibera di Giunta Regionale n. 4708 del 23.07.1999.
    La Struttura prende le mosse dall'applicazione della legge 109/94 (cd legge Merloni/ter). Prevedendo tale legge infatti, all'art. 4 cc. 10 e 14, la istituzione dell'Osservatorio sui LL.PP. articolato territorialmente in Sezioni Regionali, l'Autorità per la Vigilanza sui LL.PP. chiese alle Regioni di creare, all'interno della propria organizzazione, idonee strutture che potessero ospitare le suddette Sezioni (documento Garri).
    Una volta individuato l'Osservatorio Regionale, la Regione Campania diede dunque vita alla Sezione Regionale dell'Osservatorio (Delibera di Giunta Regionale n. 8346 del 03.12.1999).
    La istituzione delle Sezioni Regionali fu preventivamente discussa e concordata con la Conferenza Stato-Regioni, con la quale l'Autorità per la Vigilanza sui LL.PP. stipulò un "Protocollo Generale d'Intesa" (16.12.1999) cui seguì con ogni regione e dunque anche con la Regione Campania, la stipula di uno specifico "Protocollo d'Intesa" (10.02.2000).
    Al fine di colmare la carente esperienza regionale in materia di monitoraggio delle oo.pp. e recuperare così un livello organizzativo adeguato alle finalità normative, l'Osservatorio Regionale sui LL.PP., nella prima fase di attività, ritenne di dover utilizzare il supporto metodologico e funzionale (sistema informativo) disposto dall'Autorità per il funzionamento della Sezione Regionale.
    Si ritiene, tuttavia, nel più immediato futuro, di dover dotare l'Osservatorio Regionale di un proprio impianto autonomo di indagine ed elaborazione dati.
    Infatti, si sta provvedendo a realizzare un sistema informatico di raccolta ed elaborazione dati basato su un più diretto rapporto con le Stazioni Appaltanti che utilizzi, preferibilmente, un programma gestionale da fornire alle S.A. stesse al fine di agevolare le operazioni relative all'iter procedurale di realizzazione delle oo.pp. ed evitare o attenuare involontari ritardi ed omissioni.

    Elaborazione Dati sulle oo.pp. appaltate nell'anno 2000

    Nell'ambito delle attività sviluppate durante il primo anno d'avvio dell'Osservatorio Regionale, sulla scorta delle informazioni pervenute alla Sezione Regionale, sono stati elaborati alcuni dei dati relativi agli appalti comunicati dalle S.A. dovendosi inevitabilmente scontare imprecisazioni e carenze informative, per lo più dovute:
    a) alla novità del sistema informativo adottato, sistema comunque in fase di ridefinizione;
    b) alle difficoltà incontrate dai soggetti interessati (Responsabili del Procedimento) nel compilare e trasmettere i dati richiesti; difficoltà relative alla interpretazione ed applicazione della codifica di riferimento, nonché all'utilizzo di procedure informatiche dovute alla carenza di attrezzature informatiche e/o di idonea preparazione tecnica-informatica.
    Al fine di garantire la massima veridicità e validità, i dati acquisiti sono stati necessariamente depurati ed omogeneizzati, in modo da renderne leggibili e confrontabili i relativi valori percentuali.

    Appalti dell'anno 2000 di importo superiore a 150.000 € (dati aggiornati al 30.05.2001)

    Il monitoraggio delle oo.pp. di importo superiore a 150.000 €, ha registrato l'acquisizione di n° 813 interventi (All.1). Essi sono risultati elaborabili a seguito della suddetta procedura di omogeneizzazione.
    E' dunque su tale banca-dati che sono state elaborate tutte le tabelle di seguito riportate.
    Tali tabelle rappresentano dati riferiti al numero di appalti e al relativo importo individuandone:

    -l'ambito territoriale provinciale
    Tab. n.1 - Tab. n.2 - Tab. n.10
    - le categorie di Stazioni Appaltanti
    Tab. n.3 - Tab. n.4 - Tab. n.5 - Tab. n.6 - Tab. n.7
    - le categorie di lavori
    Tab. n.8 - Tab. n.9 - Tab. n.10
    - le tipologie di intervento
    Tab. n.11
    - le procedure di scelta del contraente
    Tab. n.12 - Tab. n.13
    - le fonti di finanziamento
    Tab. n.14 - Tab. n.15
    - le categorie di opere prevalenti (D.P.R. 34/200)
    Tab. n.16
    - i livelli di importo
    Tab. n.17
    - la previsione di accesso al subappalto
    Tab. n.18
    - gli incarichi professionali
    Tab. n.19 - Tab. n.24
    - pubblicizzazione esito di gare
    Tab. n.25
    - consegna lavori sotto riserva di legge
    Tab. n.26
    - le varianti approvate
    Tab. n.27
    - i Ribassi registrati
    Tab. n.28 - Tab. n.29 - Tab. n.30
    - i Tempi di comunicazione delle schede "A"
    Tab. n.31


    I dati sono a tutt'oggi in fase di integrazione e correzione e dunque suscettibili di adeguamento di elaborazione

    Appalti di importo inferiore a 150.000 € (dati aggiornati al 30.05.2001)

    E' stato registrato l'inoltro di n. 454 elenchi di appalti inferiori a 150.000 € da parte di altrettante S.A.
    Da premettere che:
    a) la procedura di compilazione delle schede non risulta ancora correttamente acquisita dalle S.A. ritenendosi, forse, necessaria qualche modifica al sistema informativo;
    b) le stesse S.A. (in particolare quelle di minore dimensione) spesso non sono ancora in grado di corrispondere agli obblighi di legge secondo procedure informatiche.
    Delle 485 comunicazioni, solo n. 261 sono risultate provviste di floppy-disk compatibile con il programma di lettura informatizzata.
    Dunque è solo su di esse che è stato possibile operare alcune elaborazioni.
    In particolare:

    • numero delle Stazioni Appaltanti distinte per tipologia (all.2)
    • procedure di selezione del contraente, con indicazione numerica complessiva delle diverse modalità di aggiudicazione/affidamento e relativi importi complessivi (tab 32.)

    Per le restanti comunicazioni (delle quali molte schede risultano compilate solo manualmente o provviste di floppy incompatibile) è in corso la procedura di correzione e/o integrazione dei dati.