Decreto Dirigenziale
n. 612 del 14 dicembre 2009
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Domanda: In merito alla dichiarazione di cui a pagina 15 del disciplinare di gara, non è chiara la classifica che deve possedere limpresa, qualificata SOA nella progettazione. Risposta: Limpresa in riferimento allincaricato della progettazione deve possedere i requisiti di cui allart. 2, pagg. 4 e 5 del disciplinare di gara oltre ai requisiti di cui ai punti 1, 2 e 3 della lettera L) dellart.4. |
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Domanda In considerazione di quanto precisato dallAutorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici con determinazione n° 30 del 13/11/2002, che dispone che: per la dimostrazione dei requisiti minimi di partecipazione è evidente che vanno considerati gli interventi appartenenti non solo alla classe e alla categoria (o alle classi e categorie) dellintervento cui si riferisce il bando ma anche alla classe ed alle categorie la cui collocazione nellordine alfabetico sia pari o più elevata a quella stabilita nel bando, in quanto questi interventi sono della stessa natura ma tecnicamente più complessi. si chiede di precisare se per la dimostrazione dei requisiti richiesti per la progettazione indicati in classe I categoria D possono essere utilizzate anche progettazioni in medesima classe I di categoria G (con collocazione in ordine alfabetico più elevata e dunque della stessa natura ma tecnicamente più complessi) Risposta Si. E possibile. Infatti la categoria G è collocata nellordine alfabetico più elevata rispetto a quella richiesta nel bando e gli interventi previsti in questa categoria sono della stessa natura. |
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Domanda: Il progettista da noi incaricato possiede i requisiti richiesti al punto L) del disciplinare, relativamente a "incarichi di consulenza tecnica per la redazione di progettazioni definitive ed esecutive a supporto dell'ufficio di progettazione interna alla stazione appaltante". Si chiede se tali prestazioni sono sufficienti per la partecipazione alla gara e quindi da intendersi "servizi di progettazione" così come al punto L), o viceversa i requisiti devono far riferimento all'incarico diretto della progettazione esecutiva. Risposta: L'incarico di consulenza rientra nei casi di cui all'art. 7, comma 6 del d.lgs 165/2001, e non rientra negli incarichi di progettazione disciplinati dal d.lgs. 163/2006. Il progettista deve avere quindi espletato un incarico diretto di progettazione. |
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Domanda: La scrivente, essendo in possesso della OG 2 classifica V OG11 classifica I può partecipare alla procedura in forma singola dichiarando il subappalto per l'OG11 o deve costituire un'ATI? Risposta: La ditta è in possesso della certificazione SOA per la categoria OG2 classe V, per cui, considerato che tale classifica prevalente è sufficiente ad assimilare l'importo delle opere da subappaltare, le lavorazioni comprese nella categoria OG 11 possono far parte delle lavorazioni previste dalla categoria OG2 e quindi possono essere subappaltate, nei limiti di cui all'art. 118, comma 2, D.lg. 163/06. |
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Domanda: 1. Le imprese provviste di SOA con progettazione e con direttore tecnico un ingegnere in possesso dei requisiti di categoria e classifica riportati nel bando di gara, debbono anch'essi rivolgersi ad un architetto? 2. Le società di progettazione, in possesso dei requisiti di categoria e classifica riportati in bando, aventi come direttore tecnico un ingegnere ma che associano un architetto che firma congiuntamente il progetto esecutivo architettonico, sono da considerarsi ottemperanti ai requisiti richiesti? 3. Il punto 4.8 del bando di gara richiede una categoria di progettazione I classifica D per un importo di euro 2.950.937,18. Il disciplinare di gara al punto L.3 recita .omissis .per ogni classe e categoria pari o superiore a 2 volte l'importo stimato dei lavori da progettare; ossia circa 6 milioni di euro. Cosa prevale? Nel punto L.3 è altresì impiegata la dizione "per ogni classe e categoria": ciò fa ipotizzare l'esistenza di lavori afferenti a più classi e categorie: nel punto 4.7 esistono infatti i lavori di restauro che afferiscono alla categoria I d e anche lavori su impianti tecnologici che afferiscono alla categoria III: quali sono allora i requisiti a cui si deve soddisfare? Risposta: 1. Si, ma l'architetto comunque deve possedere i requisiti previsti dal bando 2. Si, ma l'architetto comunque deve possedere i requisiti previsti dal bando 3. Il progettista, oltre ai requisiti di cui al punto 4.8 del bando, deve aver espletato incarichi di progettazione, negli ultimi cinque anni, per un importo almeno doppio per ogni categoria e classe dei lavori cui si riferisce la progettazione in appalto, come specificato da punto L.3 del disciplinare di gara |
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nella documentazione, consegnataci su supporto cd all'atto del sopralluogo non è presente il files "stima incidenza percentuale manodopera". Risposta: Ai sensi dell'art. 25 del DPR 554/1999 il progetto definitivo (posto a base di gara) non comprende il documento "Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie di cui si compone l'opera o il lavoro" che invece, ai sensi dell'art. 35 del DPR 554/1999, costituisce parte integrante del progetto esecutivo che dovrà essere redatto a cura del progettista incaricato dall'impresa aggiudicataria dell'appalto. |