La gestione
di un tariffario con uno strumento informatico richiede requisiti specifici sia
per il software di gestione e sia per la struttura del tariffario stesso.
Un
tariffario organicamente è suddiviso in capitoli, paragrafi e articoli. Gli
articoli sono costituiti da n. tipologie diverse, a cui corrispondono prezzi e
unità di misura.
L’applicazione
informatica idonea a gestire un tariffario è definita “tabellare” o “data base”.
In commercio esistono vari data base che con la gestione di un listino o tariffario , permettono la realizzazione di computi metrici preventivi e consuntivi e l’intero iter previsto legislativamente per la conduzione di un appalto, sia pubblico che privato, dalla progettazione al collaudo finale.
Un data
base è un insieme di tabelle che
racchiudono campi o colonne e record o righe che costituiscono una matrice di
dati e di informazioni.
Le colonne
ordinano i componenti che costituiscono una
informazione completa mentre i record sono i dati relativi alle informazioni.
Software e
computer consentono “ operatività “ anche per l’utente meno esperto e mantenendo
nascoste complesse operazioni legate alla gestione dei dati,
si propongono con “interfacce” logiche.
Volendo esporre la catalogazione degli elementi che compongono una tariffa otterremo la seguente tabella:
RECORDS |
CODICE |
DESCRIZIONE |
UM |
PREZZO |
1 |
L |
IMPIANTISTICA ELETTRICA |
|
|
2 |
L.02 |
IMPIANTI INDUSTRIALI |
|
|
3 |
L.02.40 |
CAVI E CORDE |
|
|
4 |
L.02.40.10 |
Cavo in corda di rame elettrolitico
isolato in PVC, NO7 V-K , non propagante di incendio ( CEI 20-22 II), non
propagante di fiamma ( CEI 20-35), per tensioni nominali 450/750 V ad una
temperatura di esercizio max 70° C con conduttore a corda flessibile |
|
|
5 |
L.02.40.10.a |
Cavo N07 V-K sezione 1 mm² |
m |
605 |
6 |
L.02.40.10.b |
Cavo N07 V-K sezione 1.5 mm² |
m |
671 |
7 |
L.02.40.10.c |
Cavo N07 V-K sezione 2.5 mm² |
m |
837 |
La prima
riga contiene i nomi dei campi necessari al software per le operazioni relative alla gestione dei dati.
La colonna record numera le
righe di dati presenti;
La colonna codice contiene il codice di riferimento
dell’articolo;
La
colonna descrizione contiene le descrizioni corrispondenti ai codici degli
articoli;
La colonna UM contiene le informazioni dell’unità di misura dell’articolo;
La colonna prezzo contiene il prezzo della
tipologia dell’articolo.
Da notare:
·
il record n°
1 contiene le informazioni relativo al capitolo
( codice: L descrizione: Impiantistica elettrica);
·
il record n°
2 contiene le informazioni relative al paragrafo
( codice: L.02
descrizione: Impianti industriali);
·
il record n°
3 contiene le informazioni relative alla famiglia
( codice: L.02.40
descrizione: Cavi e corde);
·
il record n°
4 contiene le informazioni relative all’articolo
( codice: L.02.40.10
descrizione: cavo in corda …)
·
il record n°
5 contengono le informazioni relative alla
tipologia caratteristica o variante dell’articolo stesso ( codice: L.02.40.10.a
descrizione: Cavo N07 V-K sezione 1 mm² )
Per cui il
tariffario e di conseguenza il database è chiaramente strutturato per livelli.
Infatti:
livello 1 codice L = capitolo
livello 2 codice L.02 = paragrafo
livello 3 codice L.02.40 = famiglia
livello 4 codice L.02.40.10 =
articolo
livello 5 codice L.02.40.10.a =
tipologia
Il
programma che gestirà il data base sarà in grado di “gestire” i livelli.
Il puntino rappresenta l’indicazione che consentirà la distinzione dei vari livelli, come separatore di livelli possono essere utilizzati caratteri diversi o spazi .
L’inserimento del codice alfabetico anche se “rallenta” la velocità di
digitazione, riduce la possibilità di commettere errori, introducendo una
“pausa” nella introduzione di dati dalla sola parte
numerica della tastiera del computer.
I software di gestione sono in grado di riconoscere il
carattere “.”
nel caso questo è utilizzato come separatore di
livello e naturalmente lo stesso, in imputazione, verrà riconosciuto come “,” per introdurre valori con decimali.
In
informatica la gestione tabellare, cosi come
riportata nell’esempio, dovrà essere “organizzata” dal software con specifiche
modalità.
Infatti
il computer non è in grado di riconoscere numeri nella pura espressione se non
in formato logaritmico per cui:
Una
sequenza di numeri da uno a dodici:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
verrà riconosciuta e gestita dall’elaboratore solo se il software la descrive
nel modo seguente:
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
11
12
in alternativa verrà elaborata nel seguente modo:
1
10
11
12
2
3
4
ecc.
Il software dovrà fornire preventivamente al computer il numero di caratteri per riga a cui doversi riferire.
L’esempio è stato formulato limitatamente a numeri con due cifre per cui i caratteri di riferimento per riga dovranno essere 2.
Se invece avremmo voluto indicare numeri fino a mille, il numero di caratteri per riga dovrà essere necessariamente 4.
La sequenza numerica apparirà nel modo seguente:
0001
0002
0003
……
1000
Un data base è in grado di custodire, ordinare e riconoscere le informazioni inserite nella riga record solo se al suo interno contiene un campo “chiave” ed è la chiave che consentirà l’accesso alle informazioni.
Per la gestione di una tariffa con un data base, il
campo chiave principale è rappresentato dal Codice.
In tutti i software la
digitazione del codice richiama i dati a cui esso è collegato, ed è il codice
che consente di inserire, ordinare e gestire i dati.
Affinché il computer possa riconoscere gerarchicamente le informazioni ed elencarle nel modo corretto, attraverso il software, andrà a calcolare il codice chiave in formato logaritmico, con una modalità non trasparente per l’utente e si presenterà nel seguente modo:
livello |
CODICE (chiave) |
DESCRIZIONE |
UM |
|
codice
(logaritmico) di
gestione o
gerarchico |
||
1 |
L. |
IMPIANTI ELETTRICI |
|
|
0L0 |
|
|
2 |
L.02 |
IMPIANTI INDUSTRIALI |
|
|
0L0.002 |
|
|
3 |
L.02.40 |
CAVI E CORDE |
|
|
0L0.002.040 |
|
|
4 |
L.02.40.10 |
Cavo in corda di rame elettrolitico
isolato in PVC, NO7 V-K , non propagante di incendio ( CEI 20-22 II), non
propagante di fiamma ( CEI 20-35), per tensioni nominali 450/750 V ad una
temperatura di esercizio max 70° C con conduttore a corda flessibile |
|
|
0L0.002.040.010 |
|
|
5 |
L.02.40.10.a |
Cavo N07 V-K sezione 1 mm² |
m |
601 |
0L0.002.040.010.00a |
|
|
6 |
L.02.40.10.b |
Cavo N07 V-K sezione 1.5 mm² |
m |
605 |
0L0.002.040.010.00b |
|
|
7 |
L.02.40.10.c |
Cavo N07 V-K sezione 2.5 mm² |
m |
671 |
0L0.002.040.010.00c |
|
|
Naturalmente
questa modalità consentirà di poter ottenere
informazioni gestite in modo corretto, infatti in corrispondenza della chiave L.02.40.10.c
il computer elaborerà il codice di gestione 0L0.002.040.010.00c
Avendo indicato tre caratteri per livello potremmo
gestire codici fino ad un massimo di :
999.999.999.999.zzz.
Di solito i software di gestione automaticamente
assegnano le quantità di caratteri a seconda delle
necessità ed è in questo modo che si
ottiene l’ordine dei dati, cosi come è richiesto dall’utilizzo di tali
strumenti.
Al fine di una corretta gestione informatica della
tariffa la struttura dovrà essere impostata nel modo seguente:
·
1° livello : capitoli;
·
2° livello : paragrafi;
·
3°livello : famiglie;
·
4° livello : articoli con descrizioni estese;
· 5° livello : tipologie con indicazione del prezzo e unità di misura.
( estratto
aggiornato il cui deposito è presso il Ministero
dei LL.PP. Sede Roma al n° 9642/69/412 “Ufficio Osservatorio Prezzi del
Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei LL.PP”. n° 271/AA.GG anno 1997)