Alla sorveglianza e al controllo dei
lavori di bonifica di che trattasi è competente
Nei lavori di bonifica dovrà essere impiegato esclusivamente personale all'uopo specializzato.
Tempestivamente, e comunque sempre prima dell'effettivo inizio dei lavori di bonifica, l’impresa dovrà presentare alla Direzione Genio Militare l'elenco nominativo del personale, i documenti comprovanti la relativa specializzazione e l'elenco del materiale e delle attrezzature che, stante il lavoro in questione, dovrà impiegare.
Tutti i reperti bellici “ esplosivi e non” di qualsiasi natura, rinvenuti nelle aree sottoposte alle operazioni di bonifica, sono e rimangono di proprietà dell'Amministrazione della Difesa.
TAGLIO DI ARBUSTI E VEGETAZIONE
Tale lavoro viene eseguito
preventivamente per eliminare la vegetazione che ostacola l'impiego
dell'apparato rilevatore sulla superficie da sottoporre alle operazioni di
bonifica.
Il taglio della vegetazione dovrà
essere eseguito per "campo" e "strisce" di bonifica, come è
stabilito per l'esplorazione con l'apparato rilevatore, agendo con operai
qualificati sotto controllo di un rastrellatore che dovrà, a sua volta, essere
inquadrato in una organizzazione specializzata con dirigente, assistente,
infermiere, pronto soccorso, etc.
Il materiale tagliato dovrà essere
portato fuori da ogni "striscia" prima di procedere al taglio di
quella successiva e periodicamente ed opportunamente eliminato fuori dai
"campi" di lavoro.
Nel tagliare la vegetazione dovranno
essere rispettate tutte le possibili cautele atte ad evitare il fortuito
contatto - sia del personale che dei mezzi di lavoro - con eventuali ordigni
affioranti; comunque, in terreni presumibilmente infestati da ordigni
particolarmente pericolosi (mine a.u., bombe a mano inesplose, ecc.), il taglio
della vegetazione deve procedere di pari passo con la bonifica superficiale.
Durante le operazioni di taglio – nel rispetto delle vigenti disposizioni
emanate dall'Autorità Forestale – dovranno essere salvaguardate le piante ad
alto fusto e le matricine esistenti.
LOCALIZZAZIONE E BONIFICA DI AREE
SUPEFICIALI
La bonifica consisterà nella ricerca,
localizzazione ed eliminazione di tutte le masse metalliche e di tutti gli ordigni, mine ed altri manufatti bellici
esistenti fino a cm. 100 di profondità dal piano esplorato.
La zona da bonificare dovrà essere suddivisa in
"campi e successivamente in "strisce"
La bonifica
comprende:
-
l'esplorazione per strisce successive, di tutta la zona
interessata, con apposito
apparato rilevatore di profondità;
-
lo scoprimento, l'esame e la rimozione di tutti i corpi
e gli ordigni segnalati dall'apparato comunque esistenti fino alla profondità
di cm. 100 nelle aree esplorate.
LOCALIZZAZIONE E BONIFICA DI AREE
MEDIANTE RICERCA PROFONDA
Il lavoro previsto
dal presente capitolo viene eseguito per ricercare, individuare e localizzare
ordigni o masse ferrose interrate a profondità superiore a cm. 100. La zona da
sottoporre a trivellazioni, indicata dalla direzione dei lavori, dovrà essere
preventivamente bonificata fino a cm. 100 di profondità e remunerata, a parte,
con specifico articolo di lavoro. Dopo aver effettuato la suddetta bonifica, la
zona dovrà essere suddivisa in quadrati aventi il lato di cm. 280; al centro di
ciascun quadrato, a mezzo di trivella non a percussione, verrà praticato un
foro capace di contenere la sonda dell'apparato rilevatore.
Detta perforazione si eseguirà inizialmente per una profondità di cm. 100, corrispondente alla quota garantita con la bonifica preventivamente eseguita; quindi, nel foro già praticato e fino al fondo di questo, si introdurrà la sonda dell'apparato rilevatore che, predisposto ad una maggiore sensibilità radiale, sarà capace di garantire la rilevazione di masse ferrose interrate entro un raggio di m. 2,00.
Ciò premesso, per ricerche a maggiori profondità, si procederà con trivellazioni progressive di m. 2 per volta, operando poi con la sonda dell'apparato rilevatore come in precedenza descritto.
I vari quadrati, in cui è stata suddivisa la zona da bonificare, dovranno essere preventivamente numerati.
La percentuale sul prezzo di applicazione relativa agli
oneri di sicurezza esprime la parte del valore economico, interna al prezzo,
così come previsto dalle disposizioni vigenti, necessaria per poter eseguire la
lavorazione in regime di normale andamento, conduzione e sicurezza.
La stessa definisce gli
oneri di sicurezza specifici della singola lavorazione ed è stata calcolata in sede di
redazione, stesura e valorizzazione delle singole analisi di prezzo che hanno
generato il presente prezzario, tenendo conto delle caratteristiche soggettive
della categoria di lavoro.
Per quanto attiene alle caratteristiche oggettive del
cantiere o sito di lavoro, dovrà essere prevista la stesura del computo metrico per gli oneri generali di sicurezza del
cantiere. Tale computo è generato dal progettista in base all’applicazione delle prescrizioni operative per
l’attuazione delle misure preventive e
collettive previste nel piano di
sicurezza e coordinamento del cantiere.
A tal fine, nel presente prezzario, è stato predisposto
l’apposito capitolo “Sicurezza”.