Per
la Regione Campania la partecipazione
al Progetto Nazionale IFFI, coordinato
dall'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente
e per i Servizi Tecnici (APAT), è
stata l'occasione per avere per la prima
volta a disposizione un inventario delle
fenomenologie franose con indicazioni
omogenee a scala regionale delle situazioni
di pericolosità attuali e pregresse
connesse all'instabilità dei versanti.

Linee
guida, Quaderni, Web Gis cartografico
E' stato necessario omogenizzare e codificare,
secondo criteri di uniformità,
tutti i dati fino ad ora disponibili,
ed organizzarli attraverso l'allestimento
di un data-base cartografico ed alfanumerico
che consente di gestire i dati legati
alle fenomenologie franose in modo dinamico
per eventuali aggiornamenti ed integrazioni.
La base cartografica di riferimento è
rappresentata dalla copertura topografica
I.G.M. del territorio campano a scala
1:25.000 (181 tavolette).
L'inventario è contenuto
in un Sistema Informativo Geografico,
connesso con un data-base alfanumerico,
che ne permette una completa gestione,
visualizzazione, aggiornamento e può
concorrere, insieme ad altri strumenti,
alla realizzazione di cartografie di pericolosità
e propensione al dissesto, per una corretta
pianificazione e distribuzione delle risorse
destinate alla prevenzione dal rischio
idrogeologico.
Si evidenzia con ciò che il Progetto
IFFI non è solo uno strumento di
raccolta dati ai fini statistici, ma si
è rivelato un indispensabile passaggio
per l'omogenizzazione e condivisione di
informazioni altrimenti disperse e non
confrontabili tra loro.
Il
Progetto IFFI è stato completato
e trasmesso all'APAT che ha validato per
la Regione Campania un numero complessivo
di 21.737 eventi franosi.
Successivamente il Settore Difesa del
Suolo ha realizzato e completato l'"Aggiornamento
del Progetto IFFI" che attualmente
è in fase di collaudo presso l'APAT.
Il Progetto Aggiornamento IFFI ha implementato
il data-base alfanumerico e cartografico
di 1693 elementi, per un numero totale
di 23.430 eventi franosi.