Glossario

Si riportano alcune definizioni di termini inerenti la COMUNICAZIONE in ordine alfabetico:

Account:
svolge il delicato incarico di "cerniera" tra l’agenzia e il cliente. Esperto di comunicazione, gestisce il budget e cura lo sviluppo delle fasi all’interno del rapporto professionale, dal primo momento di contatto detto "new business" al controllo finale della produzione dei servizi o della consulenza.
ADS:
chiedere a una testata le quantità della propria diffusione, potrebbe dare risultati lontani dal vero se non esistesse questo istituto di certificazione (Accertamento Diffusione Stampa).
Advertising:
sinonimo di "pubblicità". Significa fare un annuncio, avvisare, avvertire. Nasce come inserzione sui quotidiani. Altri termini sono: réclame, propaganda.
Affissione:
conferisce, alla promozione, un effetto di grande impatto. Può essere realizzata su pvc per vestire i mezzi di trasporto pubblico, oppure può veicolare il messaggio tramite manifesti e stendardi posizionati sui muri o negli appositi supporti.
Agenzia:
il compito principale di una agenzia di comunicazione è il corrispondere alle aspettative del cliente. Le varie competenze vengono gestite da figure professionali ben distinte ma coordinate, al fine di raggiungere l’obiettivo comune attraverso un lavoro di squadra.
AIDA: (Attenzione, Interesse, Desiderio, Azione)
se la comunicazione effettuata corrisponde a questo modello di valutazione, vuol dire che è riuscita.
Analisi:
si tratta del primo passo da fare per mettere in atto una strategia di comunicazione. Sono utili le statistiche, le analisi di segmentazione, le indagini di mercato.
Molto spesso risulta possibile solo avvalersi del materiale a disposizione all’interno della azienda, delle intuizioni del dirigente, di osservazioni dirette basate sulla esperienza di vendita.
Annual report:
si tratta del bilancio annuale con le relazioni degli amministratori. È destinato agli azionisti, ma anche a tutti gli interlocutori finanziari. Per questo motivo diventa uno strumento di comunicazione molto importante; deve ampliare il credito, deve dimostrare la solidità delle scelte aziendali e consolidare l’immagine istituzionale.
Area Test:
come valutare l’efficacia di una campagna pubblicitaria a livello nazionale?
Si effettua una campagna di prova in un’area geografica ridotta.
Area Nielsen:
ogni Paese viene suddiviso in aree a scopo di ricerca. L’Italia ha 4 aree: 1 Nord Ovest, 2 Nord Est, 3 Centro, 4 Sud e isole. La popolazione di ciascuna area presenta caratteristiche omogenee alla stessa, ma che sono differenti dalle altre.
Art buyer:
nella agenzia di pubblicità è la persona che ha l’incarico di reperire materiali o cercare luoghi adatti ad effettuare servizi fotografici, secondo certe linee stilistiche ben precise, dettate dalla coerenza alla costruzione della immagine.
Art director:
èla persona nella agenzia di pubblicità che spesso lavora in coppia creativa con il copy-writer.
Traduce i bisogni del committente in concetti visivi.
Audience:
il pubblico, a cui viene destinato il messaggio pubblicitario, viene fatto oggetto di rilevamenti per stabilirne la quantità e la qualità.
Audipress:
la quantità e il tipo dell’esposizione dei mezzi stampa al pubblico, vengono rilevati annualmente.
Audiradio:
la quantità e il tipo dell’esposizione dei mezzi radiofonici al pubblico, vengono rilevati annualmente.
Auditel:
la quantità e il tipo dell’esposizione dei mezzi televisivi al pubblico, vengono rilevati annualmente.
Back Office:
tutte le attività di preparazione e programmazione dell'attività comunicativa cui il "prodotto comunicazione" viene raccolto, selezionato, organizzato ed archiviato
Banca Dati:
insieme di informazioni di carattere fattuale, testuale e numerico organizzati e consultabili anche a distanza
Banca Immagini:
ampia scelta di foto, protette da diritti d’uso, sono a disposizione nei cataloghi di vari archivi.
Baseline:
la pagina pubblicitaria ha una struttura verbale precisa.
Baseline è come il pay-off, che conclude il messaggio e ne riassume i concetti ma, a differenza di questo, è più legato al prodotto che all’azienda produttrice.
Benefit:
il consumatore, al momento dell’acquisto, si chiede qual è il vantaggio che il prodotto gli assicura rispetto ad un altro sullo stesso scaffale.
Billboard:
breve spot che precede e segue un programma TV offerto da uno sponsor.
Body Copy:
Il testo in un annuncio stampa.
Bozza:
prova di stampa dei testi.
Brand:
spada fiammeggiante, ferro per marchiare= Marchio
Brainstorming:
(testuale italiano Tempesta di cervelli) lavoro di un gruppo creativo, scambio di opinioni.
Brochure:
Folder, Dépliant, Pieghevole.
Budget:
ammontare di denaro, destinato al raggiungimento di un obiettivo (la realizzazione di una campagna pubblicitaria, l’organizzazione di un convegno).
Brief:
informazioni date a chi deve raggiungere un obiettivo.
Briefing:
riunione committenza-consulenti nella quale viene esposto il brief e si pongono le basi strategiche.
Business to Business(Sintetizzato B2B):
soluzioni per l'interazione commerciale ed economica tra aziende. Si tratta di iniziative tese a integrare le attività commerciali di un'aziuenda con queòòe dei propri clienti o dei propri fornitori, dove però il cliente non si anche il consumatore finale del bene o del servizio venduti.
Business to Consumer:
nell'e-commerce (commercio elettronico) si riferisce ai rapporti tra aziende e consumatori finali.
Call Center:
insieme di infrastrutture di telecomunicazione, supporti informatici e risorse umane organizzato per gestire in modo efficace ed efficiente le richieste dei clienti di un'azienda in entrata ed in uscita.
Campione:
le indagini di mercato, i sondaggi di opinione, le ricerche motivazionali o quelle socio-economiche, scelgono un campione di popolazione rappresentativo di un tutto ben più vasto, secondo criteri e numeri differenti.
Case history:
caso esemplare, usato per formazione e dimostrazione, da cui si può trarre insegnamento.
Copywriter:
È la persona nella agenzia di pubblicità che spesso lavora in coppia creativa con l’art director. Traduce i bisogni del committente in concetti verbali.
Corporate image/corporate identity:
si tratta della creazione e gestione della corporate identity che corrisponde alla riconoscibilità e/o alla grafica dell’impresa in tutte le sue attività e manifestazioni. Corporate image è il posizionamento dell’azienda in termini di immagine, rapporti con i media, opinion leader e quelli che influenzano convegni, congressi, sponsorizzazioni ecc..
Feed-Back:
flusso di informazioni di ritorno. L’analisi del feed-back rende possibile l’interpretazione degli atteggiamenti e la valutazione dell’impatto o della resistenza e, in generale, dei risultati ottenuti da un messaggio.
Fidelizzazione :
tecnica di marketing che mira ad agevolare l’instaurazione di un rapporto duraturo nel tempo con il consumatore (vedi customer satisfaction)
Front-Office:
tutte le attività di uno sportello aperto al pubblico, Corrispondono alla fase di comunicazione esterna in cui l’amministrazione giunge ad una vera interazione con il cittadino.
Gadget:
oggetto che rientra nella categoria degli omaggi di un’azienda (penne, agende, post it, ombrelli, calendari ecc.) che deve avere i riferimenti principali all’azienda (marchio, colori).
Governance:
è il processo con il quale collettivamente vengono risolti i problemi rispondendo ai bisogni della società.
Marchio:
è caratterizzato da elementi visivi; da un segno simbolico che è espressione del carattere aziendale
Marketing:
dallo studio dei modelli di comportamento dei consumatori, alle ricerche di mercato, alle verifiche sull’andamento della comunicazione, il consulente marketing facilita e incentiva la vendita dei prodotti.
Menabò:
letteralmente vuol dire “menare il bove”, cioè guidarlo. Prima dell’avvento dei computer e quindi della esecuzione di progetti già impostati per la pre-stampa, la progettazione di una rivista o di un libro veniva eseguita montando le fotocopie delle illustrazioni e colonne di testo in strisce di carta, così come uscivano dall’unità di fotocomposizione, tutto su pagine piegate a quartino stampate in blu, con le misure della gabbia.
I finti libri ottenuti in questo modo, pieni di indicazioni scritte a mano, per il fotolitista o il tipografo, servivano da guida per il montaggio delle pellicole di stampa.
Mission:
è la specifica rappresentazione, configurazione della ragion d’essere dell’organizzazione. Il concetto di mission deve includere quattro elementi fondamentali: Cosa fa l’organizzazione. Dove (ambito territoriale). A chi intende offrire i propri prodotti e servizi. Quali bisogni intende soddisfare.
POP:
point of purchase = punto d’acquisto. Posizionamento: tutte le attività commerciali, così come gli enti, o i personaggi pubblici, occupano, comunque, un grado nella scala dei valori ai quali fa riferimento l’opinione pubblica. Rilevare costantemente il posizionamento raggiunto permette di agire in modo mirato e di non perdere punti nel gradimento dei propri interlocutori.
Segmentazione:
suddivisione di un mercato in sottoinsiemi omogenei di cittadini-clienti, dove ogni sottoinsieme può essere scelto come segmento obiettivo (target) da raggiungere attraverso una specifica politica di marketing mix.
Sponsorizzazione:
è una tecnica di comunicazione finalizzata e un modo per continuare a trasmettere la propria immagine ai consumatori per memorizzare l’immagine. Il fenomeno della sponsorizzazione culturale si basa sui seguenti fatti:
- il crescente interesse delle imprese per l’immagine corporativa
- gli sgravi fiscali per questo tipo di investimenti
- i costi alti della pubblicità
- il ruolo sociale dell’azienda
- l’aumento del tempo libero
- la diffusione universale degli spettacoli di massa
- la possibilità di raggiungere simultaneamente centinaia di milioni di persone
Target:
con questo termine si vuole indicare generalmente l’obiettivo operativo (bersaglio) di un intervento o di un piano o programma di interventi
Ufficio stampa:
si occupa di preparare tutti i materiali informativi, inviare i materiali informativi di base alla stampa, preparare e inviare comunicati stampa (in occasione di eventi), fare richieste ai media per la pubblicazione di interviste, acquisire nuovi clienti, informarsi sulle consociate estere, organizzare joint venture, creare ritratti dell’impresa, mandare informazioni su case histories particolarmente interessanti.

Fonti accezioni del GLOSSARIO reperite da Internet

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