Il rispetto della trasparenza amministrativa

Per la trasparenza amministrativa, particolare rilievo assumono gli adempimenti relativi alla pubblicità legale e al diritto di accesso agli atti amministrativi. Pertanto, il Bollettino Ufficiale della Regione Campania, la Gazzetta Ufficiale e la Gazzetta Ufficiale della Unione Europea sono da considerarsi, al pari degli inserti di pubblicità legale sui quotidiani, veri e propri strumenti di comunicazione istituzionale.

Gli strumenti di comunicazione atti a garantire la trasparenza e il diritto di accesso sono:
• Bollettino Ufficiale della Regione Campania – B.U.R.C.
• Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - G.U.R.I.
• Gazzetta Ufficiale della Unione Europea – G.U.C.E.
• Portale istituzionale della Regione Campania nelle pagine on line del BURC, nella sezione PORnews e nella sezione dei comunicati stampa per gli annunci d'’interventi consistenti
• Pubblicità legale sui giornali nazionali e locali: inserti degli estratti di Avvisi Pubblici, Bandi di gara, etc.
• Avvisi pubblici su affisioni

E'’ possibile consultare le Gazzette, il B.U.R.C. anche presso l'’Ufficio di Relazione con il Pubblico della Regione Campania.

E'’ opportuno sottolineare che la pubblicità legale sui giornali, oltre che un obbligo di legge per garantire i principi di legalità, trasparenza e imparzialità rispetto ai potenziali interessati, se supportata da un'appropriata ed efficace veste grafica, può essere anche un efficace strumento di comunicazione per rafforzare nel grande pubblico la riconoscibilità dell'immagine della Regione Campania e dell’Unione Europea. E’ in particolare necessario valutare le dimensioni dello spazio utilizzato per la visualizzazione dei loghi della Regione Campania e dell'’Unione Europea.
Nei testi degli inserti e degli avvisi, infine, particolare attenzione va posta alle regole di semplificazione del linguaggio per assicurare la chiarezza della comunicazione.

Le informazioni istituzionali necessarie a garantire la trasparenza amministrativa verso i potenziali beneficiari sono date dalla adeguata pubblicità di:
– Avvisi pubblici, bandi;
– Riapertura di termini per la presentazione di istanze di finanziamento;
– Sospensione di misure per esaurimento risorse finanziarie;
– Pubblicazione dell’elenco dei beneficiari dei finanziamenti.
Per la la garanzia della trasparenza amministrativa, verso i beneficiari finali e da parte di questi ultimi verso i destinatari degli interventi, le informazioni istituzionali devono riguardare:
– Pratiche amministrative da espletare;
– Dispositivi per la gestione dei fascicoli;
– Criteri di selezione utilizzati nelle gare d’appalto e i criteri di valutazione degli interventi;
– Nominativi dei referenti a livello nazionale, regionale e locale a cui rivolgersi per ricevere informazioni sul funzionamento degli interventi e sui criteri di ammissibilità.
Inoltre, nelle notifiche di concessione di finanziamenti è doveroso riportare la menzione del cofinanziamento da parte dell’Unione Europea.
E’ necessario che i diplomi di attestazione dei corsi cofinanziati rispettino le indicazioni per l'’uniformità grafica e l'’inserimento delle informazioni istituzionali descritte, nonché la menzione del cofinanziamento europeo

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